(Minghui.org) Nel dicembre 2018, una scena unica è apparsa a Jalan Alor, una strada pedonale situata a ovest di Bukit Bintang, a Kuala Lumpur, la capitale della Malesia. I praticanti della Falun Dafa hanno allestito dei tabelloni informativi e hanno dimostrato la serie dei cinque esercizi meditativi attirando l'attenzione di molti turisti e passanti.

Jalan Alor è il mercato notturno di strada più famoso a Kuala Lumpur. Avendo una congregazione di prelibatezze malesi, cinesi e indiane, è una tappa obbligatoria per i turisti. Oltre a provare queste squisitezze, i turisti vengono a conoscenza della Falun Dafa e della persecuzione dei suoi praticanti in Cina. Molti sono scioccati quando apprendono del prelievo forzato di organi dai praticanti detenuti della Falun Dafa ancora in vita da parte del Partito Comunista Cinese (PCC) e chiedono la fine della persecuzione.

I praticanti della Falun Dafa hanno allestito uno stand informativo lungo Jalan Alor a Kuala Lumpur, in Malesia

Il praticante malese ottiene un nuovo contratto di locazione sulla vita

Il signor Xie, uno dei praticanti che ha organizzato questo stand informativo, originariamente era un dirigente senior la cui azienda lo aveva trasferito a Shanghai. Aveva l'abitudine di condurre una vita comoda dell'alta borghesia e pensava che la vita fosse questa. Non si sarebbe mai aspettato di essere tradito da un amico di cui si era fatto garante e di cui si era indebitato pesantemente. In un breve periodo di tempo, Xie è caduto in disgrazia perdendo tutto e con la paura di aver raggiunto un vicolo cieco, ha pensato persino al suicidio.

Fortunatamente, proprio quando si sentiva perso e impotente, la sorella di sua moglie gli ha presentato la Falun Dafa. Ha anche assistito ai cambiamenti in sua moglie durante i primi sei mesi di pratica ed è rimasto commosso. Ha iniziato a leggere lo Zhuan Falun, il libro principale della pratica, e da allora ha intrapreso il suo percorso di coltivazione. La vita di Xie ha preso una svolta per il meglio. Nei tredici anni trascorsi, ha vissuto secondo i principi della pratica di Verità, Compassione e Tolleranza. Xie ha detto: “Qualunque cosa debba essere mia, non la perderò. Tutto ciò che ho perso in passato l'ho riacquistato. Ho anche gradualmente ripagato tutti i miei debiti”.

Confrontando la sua visione del mondo e il suo atteggiamento nei confronti della vita prima e dopo la coltivazione, ha sentito che la sua vita attuale è semplice, ma libera. La compassione lo motiva ad aiutare gli altri a comprendere la verità sulla persecuzione e a mantenere le distanze dalle catene del PCC. Pieno di gratitudine, Xie ha aggiunto: “Grazie, Maestro Li Hongzhi, per aver insegnato alla gente la Falun Dafa. Ricordando questi tredici anni, in termini di beni materiali, non ho perso nulla. La coltivazione mi ha giovato spiritualmente, aiutandomi a comprendere il valore e lo scopo della vita”.

Acquisire esperienza a Taiwan e portare i pannelli informativi in Malesia

Nell'ottobre 2009, l'azienda di Xie l’ha trasferito a Taiwan per lavoro. Durante i suoi nove anni di permanenza, si è recato dal lunedì al venerdì dopo il lavoro all'attrazione turistica di Taipei 101 per distribuire materiale informativo e parlare con i turisti di tutto il mondo. Il sabato e la domenica si è recato al Sun Yat-sen Memorial Hall per fare gli esercizi con il numeroso gruppo di pratica e parlare con i turisti.

Dopo essere tornato in Malesia nel 2018, Xie ha chiesto aiuto ai praticanti taiwanesi per produrre una serie completa di pannelli informativi sulla Falun Dafa e sulla persecuzione e li ha fatti spedire in Malesia. Poi ha aperto un negozio a Jalan Alor, che di sera è affollato di turisti, li ha esposti lungo la strada pedonale e ha iniziato a distribuire materiali e a parlare con i turisti ogni sera. Per raggiungere un vasto pubblico li ha scritti in varie lingue come l’inglese, il cinese, il malese e il coreano.

I turisti si fermano a guardare i tabelloni informativi e ad ascoltare i praticanti che chiariscono la verità

I turisti scattano foto con i praticanti della Falun Dafa per mostrare il loro sostegno

I turisti imparano la serie dei cinque esercizi dai praticanti

Tutti i giorni, molti turisti e passanti si fermano a guardare i pannelli informativi e a parlare con i praticanti. Molti di loro firmano anche una petizione che chiede la fine della persecuzione del PCC o imparano i movimenti degli esercizi dai praticanti.

Uomo somalo aiuta a sensibilizzare

Un uomo dalla Somalia (a sinistra) aiuta volontariamente i praticanti a chiarire la verità a un turista arabo

Un giorno, un giovane dalla Somalia ha detto a Xie: “Xie, hai inglese, cinese, malese e coreano sui tuoi tabelloni ma non c'è l'arabo. Non hai visto che qui ci sono molti arabi che vengono dal Medio Oriente?” Xie ha risposto: “Ma io non conosco l'arabo”. L’uomo che parla arabo e viaggia spesso per affari tra la Malesia e il Medio Oriente prontamente gli ha detto: “In tal caso, scegli un pannello e ti aiuterò a tradurlo!”.

Nel frattempo che aspettava il suo visto per la Cina in Malesia, ha soggiornato in un hotel vicino a Jalan Alor. Ogni sera, ha aiutato volontariamente Xie ad impacchettare i tabelloni informativi comunicando con lui in inglese. I due sono diventati amici e l'uomo somalo ha imparato molto sulla Dafa. Ha aiutato anche a produrre tabelloni in arabo.

L'uomo somalo ha detto a Xie: “Sento che quello che stai facendo è molto buono. È molto significativo. Tutto il mondo deve saperlo”. Quasi ogni sera, è andato ad aiutare i praticanti a sensibilizzare l'opinione pubblica in arabo e a distribuire materiali ai turisti.

I turisti britannici si impegnano a fermare l'espianto di organi da parte del PCC

Due giorni dopo il Capodanno 2019, una turista britannica sulla ventina è stata attratta dai pannelli informativi. Continuava a guardare e non si muoveva. Xie si è avvicinato ed ha notato che era molto emozionata. La donna ha indicato il pannello che esponeva il prelievo forzato di organi da parte del PCC e ha detto: “Questo è quello che ho sognato negli ultimi due giorni. Non mi aspettavo di vederlo qui. È incredibile! Ho fatto la preghiera di Capodanno due giorni fa ed ho espresso il desiderio di fermare la persecuzione della Falun Dafa. Voglio porre fine all'atto criminale del PCC sull'espianto di organi da persone ancora in vita e voglio raccontare ai miei amici quello che ho sentito su questo argomento”.

La giovane britannica, che in precedenza aveva saputo della persecuzione, ha acceso il telefono ed ha mostrato a Xie le foto che aveva scattato ai pannelli che aveva visto prima e la preghiera che aveva scritto. Ha chiesto maggiori informazioni e ha preso con sé molti materiali informativi. Prima di andarsene ha detto con determinazione: “Questa persecuzione deve finire!”.

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