Kyushu, Giappone: Raccolta firme per condannare la persecuzione del Falun Gong in Cina

(Minghui.org) Una delle usanze tradizionali più importanti del Giappone è quella di accogliere il nuovo anno con preghiere per augurare serenità e buona salute. Le strade erano piene di persone che visitavano gli ottantotto templi buddisti di Kyushu. Dal 1° al 3 gennaio i praticanti, durante un vivace evento di tre giorni a Kyushu, nell'area di Kumamoto, hanno colto l'occasione per parlare alla gente della Falun Dafa e dei ventidue anni di persecuzione da parte del Partito Comunista Cinese (PCC). Hanno invitato il pubblico a unirsi allo sforzo per fermare la persecuzione.

Firma della petizione per protestare contro la persecuzione del PCC

Molte persone, che già conoscevano la persecuzione, hanno firmato una petizione per condannarla. Un uomo anziano ha detto a un praticante: “Questa pandemia ci avvisa del comportamento crudele e arbitrario del PCC, e il danno che provoca la sua “mano nera” ora si è diffuso dappertutto”.

Alcune persone hanno avvertito i praticanti della sorveglianza e del controllo utilizzati dal regime del PCC, ed espresso preoccupazione per la loro sicurezza. Una persona ha chiesto: “Non è pericoloso per voi fare questo? Il PCC a mani, occhi e orecchie ovunque. Dovreste prestare più attenzione alla vostra sicurezza… vi supportiamo, contate su di noi!”.

Uno studente universitario, poco più che ventenne, ha sorriso ed ha detto a un praticante: “Ho firmato la petizione a Fukuoka tre anni fa. All'epoca ero uno studente delle superiori ed ora sono al secondo anno di college. Ammiro davvero la vostra perseveranza… quando finirà questa persecuzione?”.

Il praticante ha risposto: “La persecuzione continua ormai da ventidue anni. Molti praticanti della Falun Dafa sono ancora imprigionati e le loro vite sono in grave pericolo. Dobbiamo continuare a denunciare fino alla fine”.

Lo studente si è commosso ed ha aggiunto: “State lavorando duramente e non vi riposate. Vi auguro ogni bene e vi supporto”.

Non appena una giovane madre con in braccio un bambino ha saputo delprelievo forzato di organi da parte del PCC, ha immediatamente firmato la petizione, ed ha ribadito: “Anche il mio bambino sa che uccidere è sbagliato. Jiang Zemin deve essere assicurato alla giustizia”.

Un anziano che si reca a pregare ogni anno ha gentilmente detto a un praticante: “Vi vedo qui da molti anni, ed ho firmato la petizione proprio l'anno scorso. Lavorate senza pausa… capisco quanto è importante quello che fate. Preservatevi la salute e copritevi, oggi è una giornata molto fredda”.

Un praticante che ha partecipato all'evento ha segnalato: “Negli ultimi due anni la pandemia si è diffusa in tutto il mondo. I giapponesi hanno chiaramente visto quanto è malvagia la natura del PCC. Il regime perseguita brutalmente i cinesi con menzogne e tradimenti, e non solo, riesce ad ingannare anche le persone di tutto il mondo. Spero che finalmente ci sia un risveglio collettivo contro la violenta tirannia del PCC, e tutti insieme fermare i suoi crimini una volta per tutte”.

Scenario: Cos'è la Falun Dafa e perché il PCC la perseguita?

La Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) è stata introdotta per la prima volta al pubblico dal signor Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre cento tra Paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone hanno abbracciato gli insegnamenti basati sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza e includono cinque esercizi dai movimenti aggraziati, sperimentando un miglioramento della salute fisica e spirituale.

Il 20 luglio 1999 Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), avvertendo la crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all'ideologia atea del PCC, ha emesso l’ordine di perseguitare il Falun Gong.

Negli ultimi ventidue anni Minghui.org ha confermato la morte di migliaia di praticanti del Falun Gong durante la persecuzione, ma si sospetta che il numero effettivo sia molto più alto. Molte altre persone sono state imprigionate e torturate per la loro fede.

Numerose prove dimostrano che il PCC ha ordinato il prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza detenuti, che sono stati assassinati per rifornire l'industria cinese dei trapianti in forte espansione.

Sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l'Ufficio 610, un'organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia ed il sistema giudiziario, la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.

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