Londra, Regno Unito: i praticanti continuano a raccontare alla gente la persecuzione in Cina che perdura da ventitré anni

(Minghui.org) Sia nelle calde estati sia nei gelidi inverni, i praticanti a Londra hanno persistito nell’informare le persone sulla Falun Dafa, e su come il Partito Comunista Cinese (PCC) perseguita la pratica in Cina. I residenti e i turisti locali sono venuti a conoscenza della reale situazione cinese, e subito hanno mostrato sostegno e ringraziato i praticanti per i loro sforzi.

Il British Museum

Il 21 ottobre scorso, come al solito, i praticanti hanno distribuito i materiali informativi fuori dal British Museum. La giornalista della BBC Larissa si è fermata allo stand per prendere alcuni volantini, e firmare una petizione che chiedeva la fine alla persecuzione.

Circa mezz'ora dopo, Larissa è tornata al tavolo, e ha detto di aver letto i materiali e di essere rimasta sorpresa dalla persecuzione dei praticanti in Cina, e per questo aveva in programma di intervistare alcuni praticanti ed esporre la persecuzione attraverso i media.

Dascralu Daofam, dalla Romania, ha firmato una petizione

Dascralu Daofam, uno studente di medicina rumeno, ha accettato un opuscolo e parlato con i praticanti. Ha spiegato che sebbene sia nato nell'era post-comunista nell'Europa orientale, i suoi genitori gli hanno raccontato le numerose tragedie avvenute sotto il governo comunista: “È importante che le persone siano gentili e premurose l'una verso l'altra, poiché questo migliorerà la mente e il corpo delle persone”. Impressionato dai principi di Verità, Compassione e Tolleranza, ha firmato la petizione per aiutare i praticanti.

Louis, dell'University College London, ha firmato la petizione

Louis, studente dell'University College London in procinto di laurearsi, è rimasto scioccato quando un praticante gli ha parlato della dura persecuzione contro la Falun Dafa da parte del regime comunista cinese: “Questo è orribile e corrotto”, ha detto mentre firmava la petizione.

Evento a Chinatown

La gente legge i poster sulla Falun Dafa nella Chinatown londinese

I praticanti organizzano regolarmente eventi simili anche a Chinatown. Una coppia dagli Stati Uniti si è fermata accanto allo stand, e ha chiacchierato per un po’ di tempo con i praticanti. James e sua moglie Jamie sono fuggiti dalla Cina ottanta anni fa, e in seguito si sono stabiliti negli Stati Uniti, diventando professionisti nel settore medico.

Jamie, ha spiegato che avevano assistito alle esibizioni di Shen Yun, e quindi conoscevano la Falun Dafa, e la consideravano benefica sia per i praticanti che per la società: “Il PCC vuole controllare la mente delle persone, e usa sempre le bugie per ingannare i cittadini cinesi”. Ha, inoltre, elogiato i praticanti per la loro determinazione nel salvaguardare i principi di Verità, Compassione e Tolleranza.

James e Jamie, una coppia di medici professionisti degli Stati Uniti

Un passante (a destra) impara gli esercizi

Mark, e la sua amica cinese Wendy, sono passati nel pomeriggio davanti ai tabelloni informativi. Mark ha detto che molti anni fa aveva letto come il PCC prende di mira i praticanti della Falun Dafa per il prelievo di organi: “Il PCC non rispetta la vita, e non si preoccupa delle persone. Grazie per continuare a raccontare le difficoltà di queste persone innocenti, questo è molto importante”. Wendy ha detto che apprezza anche i valori di Verità, Compassione e Tolleranza.

Mark, come cittadino del Regno Unito, voleva fare il possibile per aiutare a diffondere il messaggio: “Grazie per avermelo diffuso, leggerò e trasmetterò le informazioni alla mia famiglia, e ai miei amici”.

Chris e May hanno vissuto per oltre vent’anni a Bangkok e hanno affermato di prestare molta attenzione alla situazione dei diritti umani in Cina. Chris lavora nel settore immobiliare e May lavora nel settore bancario. Hanno spiegato di aver visto i praticanti della Falun Dafa nella Chinatown di Bangkok, ed entrambi hanno firmato la petizione

Chris, segue da anni la situazione dei diritti umani in Cina, e legge notizie a riguardo.“ È un peccato che la gente stia vivendo una vita infelice sotto il governo del PCC. Se più persone seguissero i principi di Verità, Compassione e Tolleranza, questo mondo sarebbe un posto migliore”.

Scenario: Cos'è la Falun Dafa e perché il PCC la perseguita?

La Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) è stata introdotta per la prima volta al pubblico dal signor Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre cento tra Paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone hanno abbracciato gli insegnamenti basati sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza e includono cinque esercizi dai movimenti aggraziati, sperimentando un miglioramento della salute fisica e spirituale.

Il 20 luglio 1999 Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), avvertendo la crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all'ideologia atea del PCC, ha emesso l’ordine di perseguitare il Falun Gong.

Minghui.org ha confermato la morte di migliaia di praticanti del Falun Gong durante la persecuzione, ma si sospetta che il numero effettivo sia molto più alto. Molte altre persone sono state imprigionate e torturate per la loro fede.

Numerose prove dimostrano che il PCC ha ordinato il prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza detenuti, che sono stati assassinati per rifornire l'industria cinese dei trapianti in forte espansione.

Sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l'Ufficio 610, un'organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia ed il sistema giudiziario, la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.

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