Parigi, Francia: la gente condanna la persecuzione del Falun Gong da parte del regime cinese

(Minghui.org) Lo scorso 5 novembre i praticanti hanno svolto attività di sensibilizzazione per presentare la Falun Dafa e informare l'opinione pubblica sulla persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC). L'evento si è tenuto in Piazza Saint-Michel, rinomato quartiere culturale situato nel cuore di Parigi, in Francia.

Gli striscioni accattivanti, i tabelloni e le pacifiche dimostrazioni degli esercizi hanno attirato l'attenzione dei passanti. Le persone hanno preso volantini e si sono fermate per saperne di più. Molti hanno firmato la petizione per chiedere la fine della persecuzione del PCC e hanno incoraggiato i praticanti a perseverare.

Lo scorso 5 novembre i praticanti hanno tenuto attività in Piazza Saint-Michel per presentare la Falun Dafa e raccontare alla gente la persecuzione del PCC

Atika Osiris, un'impiegata statale, è rimasta particolarmente colpita e indignata quando ha appreso che il PCC perseguita e addirittura esegue il prelievo di organi dai praticanti detenuti mentre sono ancora in vita. "È disumano!, ha detto. "È un furto, una rapina, rubare la vita di altre persone per trarne profitto. La vita è data da Dio ed è inviolabile. Questa atrocità deve essere fermata!"

Atika ha affermato che la comunità internazionale dovrebbe intervenire per salvaguardare i diritti fondamentali dei praticanti della Falun Dafa. "Vogliamo la pace nel mondo e la pace per tutta l'umanità!"

Dopo aver imparato gli esercizi della Falun Dafa, la donna si è sentiva calma e rilassata e ha detto: "Verità-Compassione-Tolleranza rappresentano la saggezza. Questi pacifici esercizi possono aiutare a raggiungere la pace interiore. È pura salute!" Ha detto che una volta tornata a casa, si sarebbe informata meglio online e si sarebbe recata al luogo di pratica vicino a dove abita per fare gli esercizi.

La gente incoraggia i praticanti a perseverare nel denunciare la persecuzione

Le persone firmano la petizione per condannare la persecuzione

Dashi, un tibetano esiliato in Francia, è un artigiano che a causa della persecuzione del regime cinese si è rifugiato in Europa. Ha detto che i tibetani sono tutti buddisti e che come i praticanti della Falun Dafa in Cina, anche in Tibet vengono perseguitati dal PCC. Inoltre ha affermato: "Ho sentito parlare del prelievo forzato di organi dai praticanti della Falun Dafa ancora in vita. È un atto molto crudele. Sostengo la vostra protesta!" Ha detto che il popolo cinese deve svegliarsi e fermare insieme la persecuzione del PCC.

Bachanga Braklo, studente dell'Università di Parigi-Dauphine, ha dichiarato: "Verità-Compassione-Tolleranza sono valori importanti che condivido pienamente. Il PCC è autocratico e la persecuzione dei praticanti della Falun Dafa è un crimine". Ha detto che i praticanti dovrebbero continuare a lottare per il loro credo.

Alain Castani" ha detto: "La persecuzione della gente comune da parte del PCC è completamente incoerente con tutte le norme dell'Occidente e della società attuale". Ricordava ancora la scena del 4 giugno di oltre trent'anni fa, quando un giovane ha fermato il carro armato in piazza Tienanmen. Ha detto che in Cina le persone non hanno diritti umani o protezione e non è loro permesso di protestare.

Fabrice Chevalier

L'ingegnere informatico Fabrice Chevalier è stato in Cina, un Paese bellissimo, e ritiene che i cinesi siano gentili. Loro sono stati costretti fin dall'infanzia a seguire un'etichetta e sono stati condizionati a non avere opinioni che contraddicono le regole e l'ideologia del Partito. Quello che dicono i media ufficiali è legge e non sono ammesse altre correnti di pensiero. È un autentico lavaggio del cervello. Dobbiamo quindi opporci a questa inconcepibile persecuzione della Falun Dafa da parte del PCC. Ha detto: "È un bene che siate qui per denunciare questo comportamento brutale. Continuate così!"

Scenario: Cos'è la Falun Dafa e perché il PCC la perseguita

La Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) è stata introdotta per la prima volta al pubblico dal signor Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre cento, tra Paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone che hanno abbracciato gli insegnamenti, basati sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza, e hanno imparato i cinque esercizi, hanno sperimentato un miglioramento della salute fisica e spirituale.

Il 20 luglio 1999 Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), avvertendola crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all'ideologia atea del PCC, ha emesso l’ordine di perseguitare il Falun Gong.

Sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l'Ufficio 610, un'organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia ed il sistema giudiziario, la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.

Negli ultimi ventitré anni Minghui.org ha confermato la morte di migliaia di praticanti del Falun Gong durante la persecuzione, ma si sospetta che il numero effettivo sia molto più alto. Molte altre persone sono state imprigionate e torturate per la loro fede.

Numerose prove dimostrano che il PCC ha ordinatoil prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza detenuti, che sono stati assassinati per rifornire l'industria cinese dei trapianti in forte espansione.