(Minghui.org) Una donna residente a Dalian, nella provincia del Liaoning, è stata recentemente condannata a tre anni per la sua fede nel Falun Gong. La condanna della signora Xu Guilian ha lasciato il marito, che soffre di un disturbo mentale, e la suocera ottantenne, costretta a letto, in una situazione disastrosa.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una pratica per il benessere della menta e del corpo perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

La signora Xu Guilian

La signora Xu, di cinquantasei anni, è stata arrestata il 31 marzo dell’anno scorso a casa della madre. Sapendo che quel giorno sarebbe andata a trovare la madre dopo il lavoro, la polizia ha sorvegliato l’abitazione durante il giorno. Il computer, la stampante e i libri del Falun Gong della madre sono stati confiscati.

Xu è stata prima portata alla stazione di polizia di Zhanqian per essere interrogata e, il giorno dopo, è stata portata al centro di detenzione di Yaojia. Di recente la sua famiglia ha saputo che è stata portata nel carcere femminile della provincia del Liaoning per scontare una pena di tre anni.

Prima di essere arrestata, la donna lavorava come inserviente in una comunità. Ha iniziato a praticare il Falun Gong nel 1996 e vive secondo i principi di Verità, Compassione e Tolleranza.

Suo marito soffre di un disturbo mentale e non può lavorare. Quando aveva un momento di instabilità, scappava, si ubriacava e dormiva per strada. Xu era la sua badante e l'unica fonte di sostentamento della famiglia. Inoltre visitava anche la suocera incapace, cucinando per lei e facendole il bagno ogni giorno. Con Xu in prigione, il marito e la suocera stanno lottando per far fronte alla situazione.