Irlanda: “Voi parlare per il popolo cinese”, i cinesi ringraziano i praticanti per aver denunciato la persecuzione

(Minghui.org) La scena pacifica dei praticanti della Falun Dafa che praticano gli esercizi con la musica rilassante è uno spettacolo normale in Grafton Street, un famoso punto di riferimento di Dublino, la capitale dell’Irlanda. Un tempo persino i dublinesi erano riluttanti a mettere piede in questo vicolo tortuoso. Grafton Street è diventata una destinazione popolare che attira milioni di turisti da tutto il mondo per fare acquisti e visite turistiche. Lo scorso 12 novembre, i praticanti hanno tenuto attività in questa strada affollata per informare la gente sulla persecuzione della Falun Dafa in Cina. Hanno mostrato gli esercizi e allestito pannelli e striscioni con informazioni sulla persecuzione e una raccolta firme per fermare il prelievo forzato di organi dai praticanti ancora in vita in Cina. Hanno esposto copie dei proclami emessi dai governi di tutto il mondo che lodano la Falun Dafa, oltre a foto che mostravano come gli il PCC tortura violentemente i praticanti. Questo netto contrasto ha attirato le persone a fermarsi e a leggerle. Alcuni hanno tirato fuori la macchina fotografica o il cellulare e hanno registrato le informazioni. Molte persone hanno firmato le petizioni che chiedevano di disintegrare il PCC (Partito Comunista Cinese) e di fermare la persecuzione della Falun Dafa.

I praticanti hanno tenuto un evento in Grafton Street lo scorso 12 novembre per parlare alla gente della Falun Dafa e di come il PCC la perseguiti. Molte persone del posto e turisti hanno firmato le petizioni per sostenere la fine della persecuzione della Falun Dafa

Un uomo che sostiene gli sforzi pacifici dei praticanti per denunciare la persecuzione

Il popolo cinese ringrazia i praticanti Un giovane di vent'anni si è precipitato allo stand subito dopo che i praticanti lo avevano allestito. Ha chiesto a Michael, un praticante occidentale: "Ti ricordi di me?" “Certo che mi ricordo!", ha risposto Michael. Il giovane non aveva più l'espressione cupa che aveva l'anno precedente, quando Michael lo aveva incontrato per la prima volta. Grazie all'apprendimento della Falun Dafa, questo giovane cinese aveva rinunciato all'idea di suicidarsi. Michael ha ricordato di averlo incontrato per la prima volta durante un evento, un sabato dello scorso novembre. Lui e altri praticanti stavano distribuendo volantini per strada. Mentre il cielo cominciava a farsi scuro, le luci di Natale sopra il loro stand si accendevano una dopo l'altra. L'atmosfera era allegra e festosa e la strada era piena di gente che andava e veniva. Un giovane cinese che sembrava depresso si è fermato a prendere un volantino che Michael stava distribuendo. Quando ha chiesto di cosa si trattasse, Michael ha spiegato che erano praticanti della Falun Dafa e che erano lì per raccontare alla gente della persecuzione in Cina. Il giovane non aveva dettouna parola e avevaun’aria depressa. Michael preoccupato gli aveva chiesto se avesse bisogno di aiuto. Avevano parlato e alla fine il giovane gli aveva detto che si stava dirigendo verso la stazione vicina e che aveva intenzione di gettarsi sotto un treno per porre fine alla sua vita. Con un'espressione grave sul volto, aveva continuato dicendo di aver commesso troppi errori e di non potersi perdonare. Michael era rimasto sorpreso. Disse al giovane che la sua vita era molto preziosa, che avrebbe dovuto vivere e avere una buona vita, invece di porre fine alla sua esistenza. Michael e un altro praticante condivisero con lui la loro esperienza dopo aver letto i libri della Falun Dafa e gli dissero che la risposta alla vita può essere trovata nella Dafa. Egli ascoltò in silenzio e la sua espressione divenne pensierosa. Prima di andarsene, un praticante lo ha incoraggiato a dire sinceramente: "La Falun Dafa è buona" e "Verità-Compassione-Tolleranza sono buone", e che questo lo avrebbe aiutato. "Ho fatto un viaggio speciale e sono venuto qui per ringraziarti", ha detto il giovane che stava andando al lavoro. Michael era molto felice di vederlo e gli ha risposto che tutti hanno dei momenti nella loro vita in cui sentono che il cielo sta per crollare.

“Si sentono estremamente desolati e tristi dentro, e pensano che non ci sia speranza. Tuttavia, se riuscite a ricordare i principi della Falun Dafa, scoprirete che c’è sempre un sentiero che vi aiuterà, e ci sarà sempre una via d’uscita dall’oscurità. Accade semplicemente in modo naturale, e non si può nemmeno spiegare come avvenga (il miracolo)". Il giovane ha stretto la mano a Michael e ha detto: "Grazie per esserti ricordato di me. Grazie per il tuo aiuto".

Una giovane donna cinese: “La Falun Dafa è veramente fantastica”

Un praticante ha offerto un opuscolo informativo a una giovane donna cinese. Questa ha detto al praticante: "La Falun Dafa è davvero fantastica. Parla per il popolo cinese". Ha spiegato di essere originaria della provincia del Sichuan e di aver sentito quanto successo ad alcuni alti funzionari del PCC. Il praticante le ha detto che quei funzionari del PCC caduti hanno tutti seguito l'ex capo del Partito Jiang Zemin per perseguitare i praticanti e ucciderli per i loro organi e che il PCC ha inscenato l' incidente dell'auto-immolazione di Tiananmen per diffamare la Falun Dafa.

Ha ascoltato attentamente e ha annuito in accordo. Ha detto che, dopo aver parlato con il praticante ha compreso pienamente che "la persecuzione della Falun Dafa da parte del PCC è la persecuzione di tutto il popolo cinese". Ha deciso di ritirarsi dal PCC e dalle sue organizzazioni affiliate, perché non le piaceva il fatto che il Partito facesse il lavaggio del cervello ai cinesi e che voleva ritirarsi completamente dalle sue organizzazioni a cui aveva aderito. Ha detto: "Lo dirò ai miei genitori e chiederò anche a loro di ritirarsi dal PCC".

La signora Chen, un’altra cinese, ha detto di aver appreso da un video online che la propaganda del PCC sulla Falun Dafa era tutta falsa, lei credeva in Dio ed era cristiana, "ma il PCC non permette alcun credo. Si può credere solo nel PCC. Demolisce le chiese". Ha detto di sapere che la Falun Dafa è buona e il PCC è malvagio. Si è ritirata con uno pseudonimo e ha augurato ogni bene ai praticanti.

Persone occidentali incoraggiano i praticanti: "Aggrappatevi alla speranza"

Karolina, dalla Polonia, ha dichiarato di sostenere gli sforzi dei praticanti che chiedono la fine delle persecuzioni

Karolina, dalla Polonia, ha detto di essere stata attratta dalla musica degli esercizi e di essersi avvicinata allo stand.Quando ha visto i praticanti meditare, ha chiesto cosa stessero facendo. Un praticante le ha detto che stavano facendo il quinto esercizio della Falun Dafa, che i cinque esercizi erano facili da imparare e che si trattava di una pratica per il benessere del corpo e della mente. Karolina era molto interessata a imparare a meditare, e ha firmato la petizione per porre fine alla persecuzione del PCC.

Akira dalla Giamaica (a sinistra) e Abad dal Sudan sostengono gli sforzi dei praticanti per denunciare la persecuzione

Akira e Abad, che vivono in Irlanda, hanno detto che anche a loro piacciono gli esercizi lenti e pacifici della Falun Dafa, volevano imparare e hanno chiesto dove si insegnavano gli esercizi. Non avevano mai sentito parlare della persecuzione. Abad ha detto di venire dal Sudan e di essere ben consapevole dei pericoli del comunismo. Entrambi speravano che sempre più persone venissero a conoscenza dei fatti relativi alla persecuzione. Hanno incoraggiato i praticanti: "Aggrappatevi alla speranza e vedrete l'arrivo della pace".

Lisa (a sinistra) e Joe di Londra sostengono gli sforzi dei praticanti per denunciare la persecuzione

Lisa e Joe di Londra sono stati in visita in Irlanda il fine settimana, loro vedevano sempre i praticanti protestare pacificamente fuori dal Consolato cinese a Londra, ed erano sorpresi di vederli tenere un evento in Irlanda. Hanno sostenuto che ciò che i praticanti fanno è molto importante: "Non solo dite al mondo cosa soffrono i praticanti in Cina, ma fate anche capire alle persone in Europa il pericolo che stanno affrontando ora: il PCC si sta infiltrando in ogni strato della società. Se il PCC può davvero infrangere i principi di Verità-Compassione-Tolleranza spendendo una tale quantità di risorse e di tempo, allora nessuno potrà sfuggire ai suoi artigli diabolici".

Keira e Megan dall’Irlanda sostengono gli sforzi dei praticanti che chiedono la fine della persecuzione

Keira e Megan si sono fermate allo stand la sera. Hanno letto attentamente le informazioni e hanno firmato la petizione per chiedere la fine della persecuzione. Keira ha detto che è "davvero triste" vedere i praticanti della Falun Dafa perdere la libertà e subire torture solo a causa delle loro convinzioni. Megan ha detto che è "una cosa molto significativa" far conoscere a più persone la persecuzione in corso. Ha incoraggiato i praticanti a perseverare.