Il Maestro mi ha aiutata a salvare vite e ha risolto le difficoltà per me

(Minghui.org) Ho 74 anni. Ho iniziato a coltivare la Falun Dafa alla fine del 1997, dopo aver sentito dire dai miei parenti che la Falun Dafa insegna alle persone a essere buone, guarisce dalle malattie e migliora la forma fisica.

Fin dall’adolescenza per molti anni, ho sofferto di stitichezza, emorroidi interne, affaticamento degli occhi e di ulcere orali ostinate. Poco dopo aver iniziato la coltivazione, tutte le mie malattie sono scomparse.

Avviare un sito locale di produzione di materiali informativi

Nel 2004, il Partito Comunista Cinese (PCC) ha cercato disperatamente di distruggere i siti di produzione di materiale informativo creati dai praticanti. Questi siti sono stati creati per produrre materiale informativo sulla Falun Dafa. Il Maestro voleva che i siti per la produzione di materiale sorgessero come fiori che sbocciano ovunque. Ho sentito che ogni praticante della Falun Dafa dovrebbe assumersi questa responsabilità e i nostri praticanti locali dovrebbero avere un proprio sito di materiali. In tre giorni da quando ho avuto questo pensiero, alcuni praticanti sono venuti ad aiutarmi ad allestire un sito di produzione.

All’inizio ho lavorato con la praticante Cai, suo marito sosteneva la sua coltivazione e il suo ambiente familiare era buono. Abbiamo quindi installato l’attrezzatura a casa sua e prodotto il materiale. Tuttavia, nel giro di due mesi, ha chiesto di spostare l’attrezzatura da casa sua. Ha detto che il marito non coltivava e aveva paura. Ho iniziato a preoccuparmi. Nella mia famiglia vivono sette persone e mio marito si opponeva alla mia coltivazione. La mia casa non era un’ambiente adatto per ospitare un sito di produzione di materiale. Non sapevo cosa fare.

Quando mi sono sentita frustrata, il Maestro mi ha dato un suggerimento: ho pensato alla casa della mia seconda figlia. Lei e suo marito vivevano in un appartamento e durante il giorno, quando sono al lavoro, in casa non c’è nessuno. Anche suo marito è un praticante ed era favorevole all’idea. Ho ringraziato il Maestro per il suggerimento. Da allora, ho assunto il compito di preparare i materiali a casa di mia figlia.

Sono cresciuta in campagna e non ho potuto ricevere una buona istruzione scolastica. Non conoscevo nemmeno l’alfabeto e non avevo mai toccato un computer o un’apparecchiatura simile. Alcuni praticanti mi hanno insegnato solo a fare le fotocopie e a caricare una cartuccia d’inchiostro. In quel periodo era difficile entrare in contatto con i praticanti che avessero competenze informatiche. Quando le apparecchiature avevano problemi, potevo solo aspettare che mio genero tornasse a casa per aiutarmi.

Con il tempo, ho imparato alcune capacità, come riparare semplici apparecchiature, navigare in Internet, scaricare e stampare vari materiali informativi sulla Falun Dafa. Ho anche gestito l’acquisto di materiali di consumo e di attrezzature. Quando le apparecchiature avevano problemi che andavano oltre le mie capacità di riparazione, le portavo in un laboratorio. Ho imparato a copiare file MP3 per altri praticanti, a fare amuleti e calendari da tavolo e a copiare CD. Ho anche aiutato a caricare gli elenchi di nomi di persone che hanno lasciato il PCC. Ho fatto tutto il possibile e continuo a farlo.

In quegli anni, andavo da sola nell’appartamento di mia figlia per preparare i materiali. L’ho fatto per proteggere il sito. Le condivisioni dei praticanti sul sito web di Minghui mi hanno aiutato molto. Ogni giorno, mentre andavo a casa di mia figlia, inviavo pensieri retti per eliminare il male.

Recitavo la poesia del Maestro:

" Se hai paura ti afferreranno

Quando i tuoi pensieri sono retti, il male collasserà

La mente del coltivatore trabocca della Fa

Inviando pensieri retti i putridi demoni esplodono

Gli Dei sono nel mondo, convalidando la Fa." ("Cosa c’è da temere?", Hong Yin II)

Da casa mia a casa di mia figlia, andando in bicicletta, ci vuole mezz’ora. Ci andavo tre o quattro volte alla settimana, indipendentemente dal tempo. Ogni lunedì consegnavo i materiali agli amici praticanti. Un giorno in cui nevicava abbondantemente e gli autobus, i taxi e molte attività commerciali avevano smesso di funzionare, sono andata in bicicletta come al solito per consegnare i materiali. Il viaggio è durato più di un’ora e ho consegnato i materiali agli altri praticanti senza problemi. Quell’anno avevo 58 anni.

Il Maestro mi ha aiutata a viaggiare attraverso diverse dimensioni per non arrivare in ritardo

Nella primavera del 2007 non avevo ancora imparato a scaricare il materiale necessario dal sito web. Così ogni settimana andavo a casa di una praticante per prendere il materiale che aveva scaricato e poi ne stampavo una certa quantità. Una mattina mi sono recata a casa della praticante e dopo aver parlato con lei, me ne sono andata in fretta e furia. Quando sono arrivata a casa e mi sono preparata a fare le copie, mi sono accorta di non aver portato con me i materiali, così sono tornata di corsa alla casa della praticante a prenderli.

Dopo aver finito di stampare il materiale, mancavano 5 minuti alle 11:00. Mi sono affrettata per andare a cucinare e ho pensato: "Oggi sono in ritardo nel preparare il pranzo per mio marito. Mi criticherà". Sulla via del ritorno, ho anche consegnato del materiale a casa di un praticante e anche questo ha richiesto del tempo in più. Quando sono arrivata a casa, erano solo le 11.05. Avevo ancora molto tempo per cucinare. Ero perplessa: "Di solito il viaggio dura oltre 30 minuti. Oggi ci sono voluti meno di 10 minuti".

Ho continuato a riflettere mentre cucinavo. Poi ho capito che il Maestro mi ha aiutato ad andare più veloce facendomi attraversare diverse dimensioni. Grazie, Maestro, per aver vegliato su di me e per avermi aiutata.

Il Maestro mi ha protetta

Una mattina di giugno del 2005, dopo aver accompagnato mia nipote all’asilo, mi sono diretta verso il luogo di studio della Fa del nostro gruppo. Poiché era troppo presto per lo studio, ho parlato con le persone della Falun Dafa e della persecuzione lungo la strada.

Mi sono imbattuta in un giovane sui 30 anni. L’ho salutato e gli ho parlato del Falun Gong (chiamato anche Falun Dafa) e della persecuzione. Ha ascoltato, ha accettato di abbandonare le organizzazioni del PCC e ha accettato una copia dei Nove Commentari sul Partito Comunista e altri materiali informativi, poi ho continuato a camminare. Ma prima che andassi lontano, mi ha raggiunto e afferrando la mia bicicletta, ha detto: "Quello che mi hai dato è materiale della Falun Dafa; il governo ha vietato questo materiale". Nel frattempo, aveva chiamato la polizia.

Ero calma e non avevo paura. Gli ho detto: "Non è sbagliato credere in Verità-Compassione-Tolleranza ed essere una brava persona. Non è contro la legge. Ti ho dato delle informazioni per aiutarti a capire la verità sulla Falun Dafa e a essere salvato. Trattando le persone buone in questo modo, state commettendo dei crimini. Non è un bene per te?" Tuttavia, non mi ha ascoltato.

Volevo andarmene senza la mia bicicletta, ma lui ha afferrato il mio braccio. Nella mia borsa c’erano materiali di chiarimento della verità e più di una dozzina di copie delle nuove scritture del Maestro. Volevo proteggere questi materiali e non volevo che commettesse crimini contro la Dafa. Tuttavia, non ci sono riuscita.

Poco dopo è arrivata un’auto della polizia. Due agenti sono scesi e mi hanno chiesto di salire sulla loro auto. Ho pensato che anche loro sono vite predestinate. Anche loro sono venuti per conoscere la verità sulla Falun Dafa. Sono salita nella loro auto e ho parlato loro della Falun Dafa. Hanno ascoltato e non hanno detto nulla.

Dopo essere arrivati alla stazione di polizia, mi hanno consegnato all’ufficiale di turno. L’ufficiale ha detto: "Lascia la tua borsa sul tavolo e vai in quella stanza ad aspettare". Sono entrata nella stanza che era vuota. Ho pensato: "Non è qui che dovrei stare. Devo andarmene!" Mi sono calmata, ho inviato pensieri retti e ho chiesto aiuto al Maestro.

Nel giro di qualche minuto si è presentata un’opportunità. Sembrava che avessero dimenticato che ero nella stanza. Mentre non mi prestavano attenzione, sono uscita dalla stazione di polizia. Era passata poco più di mezz’ora da quando mi avevano preso. Il Maestro mi ha protetto di nuovo. Grazie, Maestro!

Dall’inizio fino a quando sono uscita dalla stazione di polizia, non ho avuto alcuna paura. Sono rimasta calma, non mi sono lamentata del giovane che mi aveva denunciato e non mi sono preoccupata di quello che sarebbe successo a me o alla mia famiglia. Volevo con tutto il cuore impedire alla polizia di fare del male e di commettere crimini contro la Dafa.

Ripensando alla mia coltivazione durante tutti questi anni, il fatto che io sia stata in grado di coltivare fino a oggi, nonostante una così severa persecuzione e un ambiente così duro, è stato tutto merito della protezione e del rafforzamento del Maestro. Il Maestro è sempre al mio fianco.