Fahui in Cina | Guardarsi dentro ed essere rilasciata dalla polizia dopo tre ore

(Minghui.org) Saluti, Venerato Maestro! Saluti, amici praticanti!

Coltivo la Falun Dafa dal 2006. Solo tre anni fa ho capito cosa significa vera coltivazione: misurare ogni nostro pensiero e ogni nostra azione con i requisiti della Fa e guardarsi dentro. Di seguito sono riportate alcune delle mie esperienze e comprensioni.

Assimilarsi alla Fa e liberarsi dalla custodia della polizia

Un giorno sono uscito per parlare alla gente della persecuzione della Falun Dafa da parte del Partito Comunista Cinese (PCC). Quando stavo per rientrare a casa, qualcuno mi ha afferrato il braccio e mi ha ammanettato.

Mi ci sono voluti alcuni secondi per capire cosa fosse successo: Ero stato arrestato. Che cosa dovevo fare? Oh, chiedere aiuto al Maestro. “Maestro, salvami! Maestro, salvami!”, ho gridato, dopo una lenta reazione.

Ero estremamente turbato. Era la quarta volta che venivo arrestato per la mia fede. Ero uscito di prigione da meno di due anni. Quando mio figlio ha sostenuto l’esame di ammissione al liceo ero ancora in carcere e ora, tra quattro mesi doveva sostenere l’esame nazionale di ammissione all’università. Sarei stato imprigionato di nuovo e avrei perso un altro suo importante esame? Inoltre, la mia anziana madre avrebbe dovuto sentire di nuovo la mia mancanza se fossi stato condannato di nuovo.

Essendo stato perseguitato diverse volte, ero pienamente consapevole delle tattiche del PCC volte a distruggere la forza di volontà dei praticanti della Dafa. Avrei scritto una dichiarazione di garanzia per rinunciare alla Dafa, al fine di essere rilasciato? Sicuramente no!

Mi sono detto di smettere di pensare a ciò che sarebbe accaduto alla mia famiglia se fossi stato imprigionato di nuovo. Qualunque cosa fosse predestinata ad accadere, sarebbe accaduta. La vita di tutti, compresa quella di mio figlio, è già stata organizzata dal divino. Ifamigliari dei praticanti della Dafa, compresa mia madre, saranno ricompensati più tardi per la sofferenza che stanno sopportando ora.

Invece, dovrei concentrarmi su come superare questa tribolazione.

Ho pensato di recitare la Fa del Maestro e mi è venuta in mente la poesia “Cosa c’è da temere?” (Hong Yin II). Mi sono concentrato sull’invio di pensieri retti, in modo da cancellare i miei pensieri impuri e avere solo questa poesia nella mia mente. Volevo che ogni carattere della poesia mi apparisse davanti agli occhi quando la recitavo; se non ci fossi riuscito, avrei usato la mia mente per scriverli.

Ho avuto l’illuminazione quando ho scritto il primo carattere “paura (in cinese: 怕)”. Questa parola è composta da due caratteri: “忄(pensare)” e “白(invano)”. Voleva dirmi che qualsiasi cosa umana a cui continuavo a pensare sarebbe stata vana. Dovevo tenere la mente vuota e smettere di preoccuparmi di qualsiasi faccenda umana, perché, come dice la poesia, “Se hai paura, ti afferreranno”.

Continuando a recitare la poesia, ho capito di più:

“Quando i tuoi pensieri sono retti, il male collasserà”; dovrei correggere tutti i miei pensieri umani e distruggere il male.

“Inviando pensieri retti i putridi demoni esplodono”; dovrei concentrarmi sull’invio di pensieri retti.

“Gli Dei sono nel mondo, convalidando la Fa.” La persecuzione della Falun Dafa da parte del PCC non è una persecuzione gestita da uomini, piuttosto la persecuzione dei praticanti della Falun Dafa da parte dei fattori del male in altre dimensioni. L’agente di polizia che mi ha arrestato e le persone che lavorano nel sistema giudiziario non sono l’origine del male. La maggior parte di loro erano coraggiosi esseri divini scesi nel mondo umano per salvare gli esseri senzienti del loro mondo divino. Dovrei evitare di innescare i loro elementi negativi e cercare invece di salvarli.

Aspettate un attimo. Non ci sono cinque versi in questa poesia? Come mai ne ho recitati solo quattro? Quello che ho saltato è probabilmente una mia omissione nella coltivazione.

Mi sono calmato e ho iniziato a recitare la poesia più volte. Ho scoperto che mi mancava questo verso: “La mente del coltivatore trabocca della Fa”

Ho trovato la mia lacuna: non avevo riempito il mio cuore con la Fa.

Ho promesso al Maestro che avrei corretto la mia omissione. Ho anche pensato che non avrei dovuto rimanere sotto la custodia della polizia: “Il Maestro non ha organizzato la persecuzione per noi e anche noi discepoli non dobbiamo riconoscere la persecuzione. La nostra missione è aiutare il Maestro a rettificare la Fa e a salvare le persone!”

Ho continuato a recitare questa poesia finché ho sentito tutto il mio corpo fondersi nei cinque versi. La mia mente è diventata sempre più tranquilla e compassionevole. Ero completamente vuoto (di pensieri degli esseri umani) e il mondo intero è come se si fosse fermato, tutto si è immobilizzato.

All’improvviso, si è aperta la porta: “Vai a casa!”

Ero scioccato. Questo shock è stato ancora più grande del precedente quando non ero consapevole di essere stato arrestato. Non avevo mai pensato di poter uscire dalla stazione di polizia in meno di tre ore dal mio arresto.

Il dubbio che avevo sulla possibilità di essere liberato si basava sulle mie nozioni umane. Il Maestro ha superato il mio limite umano per mostrarmi ciò che è più elevato. Finché coltiviamo nella Fa, il Maestro può fare qualsiasi cosa per noi.

Al ritorno a casa, invece di essere impaurita o felice, ero calma, in uno stato in cui la persecuzione non poteva assolutamente raggiungermi. Ho sperimentato un meraviglioso stato di assimilazione alla Fa. Quando mi sono svegliata il mattino seguente, nella mia mente è apparsa una frase: “Il Maestro è grandioso! La Fa è grandiosa!” Arrivava dal mio lato consapevole che aveva visto tutto ciò che il Maestro aveva fatto per me.

Coltivazione diligente

Il Maestro ha scritto un articolo intitolato “Coltivare dopo la pensione” (Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento). Una volta ero quel tipo di persona che voleva aspettare fino a dopo il pensionamento per coltivare la Falun Dafa.

Sono cambiato nel 2006, quando ho sentito che tutti i discepoli della Dafa nel mondo emettevano, in contemporanea ogni giorno, pensieri retti in quattro orari stabiliti. Mi sono detto: “La coltivazione finirà presto? Se tutti hanno coltivato fino al Compimento e se ne sono andati, che cosa dovrei fare? Devo sbrigarmi! Maestro, ti prego di non lasciarmi indietro. Voglio tornare a casa con te”. Poi ho iniziato la coltivazione.

Il Maestro ha detto:

“Per essere un praticante dovete fin da subito "non colpire chi vi ha colpito, non rispondere a chi vi insulta. " Dovete sopportare.” (Nona lezione; Zhuan Falun)

Ma non l’ho fatto bene.

Pensavo che coltivazione significasse solo comprendere la Fa, ma non sono riuscito a usare la Fa per guidare la mia coltivazione. Non avevo capito veramente la Fa. Sentivo che il Maestro aveva spiegato tutto chiaramente, ma non riuscivo a comprendere gli insegnamenti del Maestro. Cosa significa assimilare la Fa? Che cos’è la comprensione della Fa basata sulla Fa? Non lo sapevo.

Incapace di studiare bene la Fa, ero come una persona comune che svolgeva il lavoro della Dafa ed ero stato arrestato diverse volte.

Non ero nemmeno in grado di sedermi in meditazione nella posizione del loto completo, finché non sono stato messo in un centro di detenzione. Quando poi sono stata imprigionata per tre anni e mezzo, i detenuti mi chiamavano “Falun Gong” (la Falun Dafa è anche chiamata Falun Gong), il che mi ha costretto a fare bene altrimenti avrei rovinato l’immagine della Dafa. Dopo il mio rilascio, anche la gente mi conosceva come “Falun Gong” e anche questo mi ha costretto a fare bene ogni cosa. Così, sono stata spinta a coltivare me stessa.

Ho avuto un‘esperienza diretta della protezione del Maestro quando ero in prigione. Continuavo a sentire persone che gemevano e piangevano per il dolore. Ma non ho mai provato dolore dopo essere stata picchiata dalle guardie o dai detenuti. Una volta ho chiesto al Maestro di farmi provare il dolore in prima persona. Immediatamente ho sentito un dolore acuto al dito. Ho gridato: “Maestro!” Il dolore è scomparso immediatamente. Sapevo che il Maestro aveva sopportato il dolore per me; altrimenti non sarei stato in grado di rimanere salda nella Dafa.

Il mio difetto era di non aver studiato bene la Fa. Quando sono stata rilasciata nel 2018, volevo rafforzare il mio studio della Fa. Il Maestro ha predisposto un praticante per aiutarmi. Abbiamo studiato la Fa insieme e condiviso la nostra comprensione della Fa. Quel praticante non mi ha mai detto cosa fare, ma si è semplicemente guardato dentro. Mi sono resa conto che dovevamo usare la Fa per guidare ogni nostro pensiero e ogni nostra azione. Quando ho studiato la volta successiva, ho avuto un’esperienza completamente diversa, la Fa del Maestro era molto chiara e non c’era nulla che non capissi.

Ero abituata a pensare che:“La coltivazione dipende da voi, mentre la trasformazione del gong dipende dal maestro.” (Prima lezione; Zhuan Falun) fosse solo una descrizione, ma ora l’ho sperimentato nella mia coltivazione. Ho capito che la coltivazione richiede di coltivare veramente se stessi seguendo i requisiti della Fa; ogni momento della nostra vita è per la coltivazione.

Per migliorare la qualità dello studio della Fa, ho iniziato a copiarla a mano. Era difficile e riuscivo a malapena a tenere gli occhi aperti e a rimanere sveglia. La mia prima copia l’ho fatta durante una dura battaglia contro la forza del male, che mi ha portata a fare molti errori nella trascrizione della Fa.

Ho deciso di rifarla. Questa volta ho usato una matita. Sorprendentemente, fin dalla scrittura del primo carattere avevo la mente lucida e non ho mai avuto sonno. Ho finito la seconda copia il giorno prima del 13 maggio, la “Giornata Mondiale della Falun Dafa” dello scorso anno.

Ho poi trascorso più di un mese a ricalcare la scrittura a matita con una penna a inchiostro, ed è stata la terza volta che ho copiato la Fa. In seguito, ho copiato a mano Zhuan Falun altre due volte, e altri libri della Dafa, tra cui Hong Yin, Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento, Spiegare il contenuto della Falun Dafa e Guida del viaggio.

Ora mi piace così tanto copiare a mano la Fa che, una volta che ho la penna in mano, non voglio più metterla giù. Copiare a mano e recitare la Fa è diventata una parte della routine del mio studio della Fa. Sono diventata sempre più attenta nel copiarla e la mia scrittura è migliorata sempre più. A volte, mentre copiavo, potevo vedere che il mio corpo era circondato da uno strato di sostanza bianca e quando continuavo per molto tempo, le mie nozioni umane mi facevano pensare di essere stanca, così mi stiravo per rilassarmi. Con mia grande sorpresa, sentivo che il corpo era vuoto e straordinariamente leggero.

Copiare la Fa mi ha anche permesso di capire il significato più profondo del carattere “tribolazione” (in cinese: 难). Questo carattere cinese è composto da “又 (di nuovo)” e “佳(meglio)” [nota: questa spiegazione si basa sul carattere cinese semplificato]. Per i veri coltivatori, ogni tribolazione serve a migliorare sé stessi e raggiungere nuovamente uno stadio migliore. È una cosa buona, non una cosa cattiva come pensa la maggior parte della gente. La coltivazione è sacra e non segue le nozioni umane.

Il mio stato di coltivazione ha subito un cambiamento fondamentale. Quando uso continuamente la Dafa per guidare le mie azioni, so che sto migliorando ogni giorno. Quando studio bene la Fa, ho un forte campo energetico e sono più efficace quando invio pensieri retti; quando faccio bene gli esercizi, ho un corpo leggero (sano). È anche più facile per me parlare alle persone della persecuzione della Falun Dafa ed esortarle a lasciare il PCC.

Tutti questi aspetti sono interconnessi. Questo è il sentiero della coltivazione diligente.

Sento la compassionevole salvezza del Maestro per me e anche per tutti gli esseri senzienti, compresi gli ufficiali di polizia i cui lati gentili si stanno risvegliando.

È il Maestro che mi ha sollevato da ogni tribolazione. Il mio dovere è di liberarmi di tutte le nozioni degenerate, dei pensieri umani e degli attaccamenti, per diventare un vero essere altruista.

Grazie, Maestro!