La mia esperienza di coltivazione come annunciatrice di Radio Minghui

(Minghui.org) Sono un’annunciatrice di Radio Minghui da tre anni e vorrei condividere le mie esperienze di coltivazione nel lavorare a questo progetto.

Tre anni fa poiché c’era carenza di redattori, un amico praticante mi ha presentata al team Minghui. Ero felice di lavorare per Minghui, ma non volevo fare il redattore. Ho chiesto alla coordinatrice che mi sarebbe piaciuto annunciare e con mia gradita sorpresa, ha accettato.

I colleghi del team Minghui erano molto gentili e spesso mi incoraggiavano, visto che ero alle prime armi, così ho apprezzato ancora di più il lavoro.

Con il passare del tempo, ho accettato sempre più incarichi che prevedevano la lettura di notizie, articoli di condivisione di esperienze e programmi come “Ricordare la grazia del Maestro”. Ero alle prime armi con le trasmissioni e dovevo rileggere una frase più volte per capirla bene; quindi mi ci voleva molto tempo per registrare ogni articolo.

Venivo criticata per le mie scarse prestazioni nel mio lavoro su altri media. Così ho iniziato a capire che facevo le cose in base alle mie preferenze e che non si potevano fare bene le cose con un pensiero umano forte. Mi sono resa conto con tristezza che non stavo gestendo bene il mio lavoro, così ho abbandonato tutte le mie rubriche di trasmissione tranne una.

Un giorno, l’anno scorso, ho ascoltato uno dei miei primi pezzi e sono arrossita immediatamente, non mi aspettavo che fosse così brutto: anche attualmente non sono soddisfatta nemmeno del mio modo di comunicare. Allo stesso tempo, sono grata alla coordinatrice per avermi dato l’opportunità di lavorare come annunciatrice Minghui, dato che non avevo esperienza. Ho visto che sono migliorata gradualmente, anche se il processo non è stato facile.

Quando ho iniziato, non ero rilassata, il mio tono era rigido e freddo: non era naturale. Avrei voluto avere i toni gentili che avevano gli altri annunciatori di Radio Minghui. Ero determinata a migliorare così ho chiesto consigli, fatto vari tentativi e ho seguito corsi di dizione per le persone comuni, ma non sono migliorata tanto.

Ammiravo il modo di parlare gentile delle mie colleghe taiwanesi. Una volta ho cercato di imitarle e ho chiesto un parere agli amici praticanti del gruppo: con mia grande sorpresa mi hanno detto tutti che il risultato era talmente falso da far rabbrividire.

Allora ho capito che la voce è il riflesso della propria interiorità e che non è possibile concentrarsi solo sulle abilità senza migliorare sé stessi. L’unico modo per cambiare veramente sé stessi dall’interno è migliorare attraverso la coltivazione. Mi sono anche resa conto che il motivo per cui il mio tono era così diverso da quello delle praticanti taiwanesi, in parte era dovuto alla cultura del Partito Comunista presente in me. Ero determinata a liberarmene.

Sono maturata un po’ nella pratica della coltivazione e la mia mente col passare del tempo è diventata più stabile. La mia voce è cambiata molto: la freddezza era quasi sparita, e il tono è diventato molto più naturale. Sapevo che era perché il Maestro Li, il fondatore della Falun Dafa, aveva visto che volevo migliorare e mi aveva aiutato a rimuovere gli elementi negativi.

Ora non sono più così stanca come prima quando finisco un articolo di Minghui. Faccio anche meno errori, il che fa risparmiare tempo alla redazione e migliora l’efficienza generale. Grazie, Maestro, per avermi rafforzata.

Ho letto soprattutto articoli sulle esperienze di coltivazione e molte volte sono stata ispirata dagli articoli sul come superare specifiche prove di xinxing, perché riscontravo problemi simili e volevo superarli anch’io. A volte gli articoli di condivisione delle esperienze mi hanno commossa a tal punto da farmi lacrimare così tanto da dover fare una pausa finché non mi calmavo.

Alcuni colleghi mi hanno detto che leggo gli articoli di condivisione delle esperienze meglio degli articoli delle notizie Minghui. Penso che forse è anche perché riesco a immedesimarmi meglio negli articoli di condivisione. Allo stesso tempo, l’osservazione dei colleghi mi ha permesso di capireche dovevo anche migliorare nella lettura degli annunci di cronaca.

L'anno scorso, per un po’ di tempo, sono stata molto occupata al lavoro ed ero parecchio sotto pressione. Mi sono consultata con la coordinatrice locale sulla possibilità di abbandonare Radio Minghui, e mi ha risposto: “Ascolto spesso Radio Minghui. Sei una brava annunciatrice, non arrenderti. Ho dei familiari in Cina che ascoltano Radio Minghui e mi ammirano perché conosco un’annunciatrice Minghui. Il tuo lavoro è molto importante”.

Non pensavo che la nostra trasmissione di lettura degli articoli Minghui avesse così tanta importanza per i praticanti. Fortunatamente, il periodo in cui sono stata particolarmente impegnata al lavoro non è durato a lungo e ho potuto riprendere la mia routine di lettura degli articoli di condivisione delle esperienze.

Lavorando come annunciatrice radiofonica di Minghui, ho gradualmente rimosso alcuni attaccamenti: il mettersi in mostra e lo zelo. Il lavoro richiede un basso profilo, ma sono ancora segretamente felice quando le persone dicono di riconoscere la mia voce alla radio.

Una volta la coordinatrice locale mi ha chiesto di leggere un articolo di condivisione delle esperienze per conto dell’autore davanti a un’assemblea numerosa, ho esitato e rifiutato perché non volevo che la mia voce fosse riconosciuta. In passato avrei detto volentieri di sì, perché mi piacevano cose del genere e adoravo i complimenti, come “la tua voce è davvero bella” e “leggi proprio bene” perché ero intimamente felice di essere lodata e riconosciuta.

Ora mi rendo conto di quanto sia forte l’attaccamento alla fama e al mettersi in mostra. Anche se stavolta ho rifiutato, dentro di me ho percepito un senso di rammarico. Mi sono vergognata perché ho dimostrato di non aver rimosso completamente quegli attaccamenti.

Ho anche un attaccamento al fare affidamento sugli altri. Tendevo a rinviare il lavoro del mio impegno con Minghui quando ero stanca o impegnata col mio lavoro comune. Quando i miei colleghi di post-produzione mi sollecitavano gentilmente ricordandomi che il pezzo era necessario, allora miattivavo e in breve tempo lo terminavo. Agli amici praticanti dicevo di non esitare a mettermi fretta, tuttavia, mi sono resa conto che avrei dovuto finirlo il prima possibile, senza fare affidamento su altri affinché me lo ricordassero.

Ho la fortuna di essere coinvolta nel progetto di Radio Minghui. Rimuoverò diligentemente gli attaccamenti e migliorerò i miei annunci.

Grazie, Maestro!

Grazie, amici praticanti!