(Minghui.org) Lo scorso sabato 10 dicembre si è celebrata in Giappone la Giornata Internazionale dei diritti umani. La settimana dal 4 al 10 dicembre ha segnato la 74ª settimana dedicata ai diritti umani.

La mattina del 10 dicembre, i praticanti del Falun Gong della Prefettura di Aichi hanno protestato pacificamente, davanti al Consolato Generale cinese di Nagoya, contro la persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC), che perdura da ventitré anni, e contro le violazioni dei diritti umani. Il Falun Gong (chiamato anche Falun Dafa), è una pratica spirituale di pacifica coltivazione. I praticanti hanno chiesto alle autorità del PCC di porre immediatamente fine alla persecuzione.

Il 10 dicembre scorso i praticanti del Falun Gong protestano contro la persecuzione del PCC davanti al Consolato Generale cinese a Nagoya

I praticanti hanno esposto striscioni con messaggi, sia in cinese che in giapponese: "La Falun Dafa è buona, Verità-Compassione-Tolleranza sono buone", "La Falun Dafa si diffonde in tutto il mondo", "SOS stop alla persecuzione del Falun Gong" e "Il Cielo disintegra il PCC. Abbandona il Partito e le sue organizzazioni giovanili per un futuro sicuro".

Hanno anche depositato materiale informativo sul Falun Gong nella cassetta postale del Consolato, sperando che il personale cinese possa venire a conoscenza della pratica spirituale e della natura del PCC, al fine di ritirare la propria adesione al Partito.

Durante la protesta pacifica, i praticanti hanno distribuito informazioni sul Falun Gong e sulla persecuzione ai passanti, parlando anche con gli agenti di polizia in servizio. Hanno anche dato loro informazioni sul Falun Gong, in modo che potessero approfondire la pratica in un secondo momento.

Scenario: Cos'è la Falun Dafa e perché il PCC la perseguita

La Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) è stata introdotta per la prima volta al pubblico dal signor Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre cento, tra Paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone che hanno abbracciato gli insegnamenti, basati sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza, e hanno imparato i cinque esercizi, hanno sperimentato un miglioramento della salute fisica e spirituale.

Il 20 luglio 1999 Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), avvertendola crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all'ideologia atea del PCC, ha emesso l’ordine di perseguitare il Falun Gong.

Sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l'Ufficio 610, un'organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia ed il sistema giudiziario, la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.

Negli ultimi ventitré anni Minghui.org ha confermato la morte di migliaia di praticanti del Falun Gong durante la persecuzione, ma si sospetta che il numero effettivo sia molto più alto. Molte altre persone sono state imprigionate e torturate per la loro fede.

Numerose prove dimostrano che il PCC ha ordinatoil prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza detenuti, che sono stati assassinati per rifornire l'industria cinese dei trapianti in forte espansione.