(Minghui.org) Il 10 dicembre scorso i praticanti della Falun Dafa di Bandung e Giakarta sono stati invitati a partecipare a un'attività ospitata dalla PT. Telkom Indonesia, una società di telecomunicazioni. I direttori in pensione dell'azienda e i loro familiari hanno incontrato i praticanti che hanno presentato loro la Falun Dafa.

I praticanti hanno presentato la Falun Dafa ai direttori in pensione della PT. Telkom Indonesia e ai loro familiari

I dirigenti in pensione della società di telecomunicazioni e i loro familiari hanno imparato a praticare con attenzione i movimenti degli esercizi della Falun Dafa. C'era anche un praticante che camminava intorno per correggere i loro movimenti.

Al termine i praticanti hanno parlato con i partecipanti. Uno dei dirigenti in pensione ha chiesto: "La Falun Dafa si è diffusa in tutto il mondo. Perché questa pratica è proibita in Cina?"

Un praticante ha spiegato: "Inizialmente, Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), ha istigato la persecuzione della Falun Dafa per gelosia. Si sentiva minacciato perché milioni di persone praticavano gli esercizi. L’ideologia del PCC, che si basa sulle menzogne, sull’inganno e sulla malvagità, è completamente opposta ai principi della Falun Dafa".

La mattina dell’11 dicembre scorso, nella “giornata senza auto”, i praticanti della Falun Dafa si sono riuniti in un quartiere commerciale di Giacarta, la capitale dell’Indonesia. Hanno mostrato gli esercizi, mentre molti residenti interessati, hanno iniziato a imparare i movimenti.

I praticanti della Falun Dafa hanno mostrato gli esercizi nel “giorno senza auto”

I residenti di Giacarta hanno imparato a conoscere la Falun Dafa

I residenti hanno preso volantini informativi sulla Falun Dafa e hanno chiesto ai praticanti maggiori informazioni sulla pratica spirituale e sulla persecuzione in corso da parte del PCC. Molti sono rimasti profondamente colpiti nell’apprendere le atrocità e i crimini commessi da esso, esprimendo il loro sostegno ai praticanti della Falun Dafa per porre fine alla persecuzione.