Non riconoscere la persecuzione anche inconsciamente

(Minghui.org) Lo scorso luglio nella mia zona è avvenuto un arresto di massa dei nostri praticanti locali della Falun Dafa. Lan, una praticante che conosco bene, non è stata arrestata, ma viene ancora molestata a casa dalla polizia. Quando ne abbiamo discusso in seguito, Lan ha detto casualmente: "Questa molestia ha rappresentato una prova per me". "Ma la polizia non è degna di testare i praticanti", ho risposto. In seguito ho pensato di più al motivo per cui Lan era stata molestata. Dagli insegnamenti della Dafa, sapevamo che la persecuzione non sarebbe dovuta accadere. Potrebbe essere che abbia riconosciuto inconsciamente che le molestie sono un tipo di prova per i praticanti. Quel pensiero non proveniva dal suo vero sé, ma le era stato imposto dalle vecchie forze. Quando ha accettato l'esistenza delle molestie come prova, ciò è divenuto un pretesto per le vecchie forze di cui approfittare e usare come scusa per fare in modo che la polizia la molestasse. La persecuzione della polizia è un accordo delle vecchie forze, non del Maestro. Come discepoli della Dafa opporsi alle disposizioni delle vecchie forze e negare il male è il nostro percorso di coltivazione predisposto dal Maestro. In effetti trattare le molestie della polizia come una prova e non riuscire a negarle con una forte coscienza principale potrebbe essere una delle ragioni principali per cui alcuni praticanti vengono ripetutamente molestati. All'inizio ero una persona timida e, dopo l'inizio della persecuzione, le scene di molestie o arresti mi sono spesso balenate nella mente, il che mi ha fatto sentire amareggiato e depresso. Ma sapevo che le vecchie forze non erano degne di mettermi alla prova e che i funzionari di polizia non erano degni di venire a casa mia. Questo pensiero penetrava nella parte più profonda della mia esistenza ed era solido come un diamante. Ogni volta che la mia mente umana cominciava a pensare a cose come: "la polizia sta venendo a prenderti" o "ti ammanetteranno e ti porteranno via", ripetevo ripetutamente le parole del Maestro:

"L’essere umano non è degno di verificare questa Fa, né lo sono gli Dei. Chiunque tocchi la Fa commette un crimine". ("Insegnare la Fa alla Conferenza della Fa nella regione dei Grandi Laghi in Nord America", Guida del viaggio)

Ho continuato a recitare queste parole finché non ci è stata più l'illusione della persecuzione nella mia mente. La mia comprensione è che non possiamo indulgere nei pensieri inconsci e impuri di essere perseguitati. Dobbiamo invece negare completamente tali pensieri, il che è fondamentale per resistere alla persecuzione. La praticante Zheng una volta ha condiviso la sua storia con me. Dopo essere stata portata in un centro di detenzione aveva pensato: "I praticanti della Dafa non appartengono a questo posto sporco, e la mia famiglia mi tirerà fuori in pochi giorni". È stata effettivamente rilasciata dopo diversi giorni. Quando la polizia l'ha arrestata a casa, dopo aver presentato una denuncia penale contro l'ex leader del Partito Comunista Cinese Jiang Zemin per aver lanciato la repressione della Falun Dafa, ha pensato: "Sapevo che sarebbero venuti per me, e finalmente sono qui...". Mentre si trovava sotto la custodia della polizia, non era affatto preoccupata per se stessa, piuttosto era dispiaciuta per gli agenti perché non sapevano di aver accumulato karma per aver arrestato praticanti innocenti. Si è allora detta che non avrebbe permesso alla polizia di commettere altri reati tenendola in detenzione. È stata poi rilasciata in poche ore. L'esperienza di Zheng è stata un buon esempio di come i nostri pensieri possano influenzare il risultato. Quando ha negato il pensiero di essere trattenuta nel centro di detenzione, è stata rilasciata. Quando ha acconsentito all'arresto della polizia a casa sua, è stata effettivamente arrestata. Quando ha pensato di non permettere alla polizia di compiere ulteriori cattive azioni e accumulare karma, è stata liberata in poche ore. Ci sono anche altre storie simili. Prima che il praticante Jun andasse a Pechino per fare appello per la Falun Dafa ha avuto un pensiero: "Ho lavorato così duramente ultimamente. Forse potrei fare una pausa in un centro di detenzione". È stato quindi arrestato e portato in un centro di detenzione. Dopo che la praticante Yun ha aperto uno striscione in piazza Tiananmen e ha gridato ad alta voce: "La Falun Dafa è buona", nessuno è venuto ad arrestarla. Poi si è messa a vagare in giro: "Tutti hanno detto che la polizia ha arrestato i praticanti qui. Perché nessuno mi viene a cercare?" Gli agenti di polizia l'hanno poi circondata... Da dove vengono questi pensieri di cercare la persecuzione? In effetti tutti questi pensieri impuri, anche il più piccolo pensiero di essere arrestati, mette in discussione le nostre capacità o ci fa temere di essere perseguitati, e potrebbero far parte delle predisposizioni delle vecchie forze. Se continuiamo a pensare in questo modo potremmo cadere in una trappola perché questo modo di pensare sta essenzialmente riconoscendo le disposizioni delle vecchie forze. Se la nostra coscienza principale non è chiara e forte, potremmo seguire le disposizioni delle vecchie forze e metterci in pericolo.

"Se la vostra mente è retta, nessuno osa venire. E anche se volessero venire, le divinità non lo permetterebbero". (" Insegnare la Fa alla Conferenza della Fa della zona occidentale degli Stati Uniti")

Possiamo agire per correggere gli errori di cui veniamo a conoscenza, ma potremmo non renderci conto che i suddetti pensieri impuri sono predisposti dalle vecchie forze. Dobbiamo quindi valutare tali pensieri inconsci basati sui principi della Dafa con una forte coscienza principale. In questo modo sapremo se tali pensieri sono interferenze esterne o dalla nostra coscienza principale. Ripeto, dobbiamo negare qualsiasi pensiero improprio che esiste inconsciamente. Recitando gli insegnamenti della Dafa con determinazione e mantenendo una forte coscienza principale, possiamo eliminare le interferenze nascoste. In quanto praticanti della Falun Dafa stiamo coltivando la nostra coscienza principale. Pertanto la nostra coscienza principale deve essere chiara in modo da poter discernere cos'è l'interferenza esterna e cos'è il pensiero retto basato sulla Dafa. Inoltre la nostra coscienza principale deve essere forte in modo da poter prendere l'iniziativa per opporci a tutti i pensieri che sono incoerenti con la Dafa. Sarebbe bene memorizzare la sezione "I vostri pensieri retti devono essere forti" nella Sesta Lezione dello Zhuan Falun da usare come guida per i nostri pensieri, commenti e comportamenti. Sopra sono le mie comprensioni personali. Si prega di indicarmi qualsiasi punto inappropriato.