(Minghui.org) All'inizio dell’anno scorso un uomo, residente a Sanhe, nella provincia dell’Hebei, è stato arrestato nella sua città natale, Fuyang, situata nella provincia dell’Anhui. È stato recentemente confermato da Minghui che, nello scorso mese di agosto, Zhou Sanyong è stato condannato a nove anni di prigione, oltre a una multa di 100.000 yuan (circa 13.500 euro) per la sua fede nel Falun Gong. Ora è in attesa dell'esito del suo appello.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Il 22 gennaio dell’anno scorso l’uomo è stato arrestato mentre affiggeva a Fuyang manifesti informativi del Falun Gong. Gli sono stati confiscati la stampante, il cellulare e altri oggetti personali. È stato trattenuto nel centro di detenzione della contea di Taihe e successivamente trasferito in un centro per il lavaggio del cervello.

Il 28 maggio dell’anno scorso la polizia di Fuyang, insieme a quella di Pechino, si sono recate a casa di Zhou nell’Hebei e gli hanno confiscato 110.000 yuan (circa 14.800 euro) in contanti.

Liu Xiangzhou, direttore dell'Ufficio per la sicurezza interna della contea di Taihe, ha tentato di inasprire le accuse contro l’uomo per trarne vantaggio.

Alla fine dello scorso mese di agosto il tribunale della contea di Taihe ha tenuto un processo e l’ha condannato a nove anni di prigione e multato di 100.000 yuan. Li Lijuan, il giudice che presiedeva il processo, ha affermato che i primi tre mesi in cui Zhou è stato incarcerato nel centro di detenzione e per il lavaggio del cervello non sono stati conteggiati ai fini della pena detentiva, che pertanto doveva iniziare nel mese di aprile dell’anno scorso, fino al mese di marzo 2030.

Zhou si è appellato al tribunale intermedio della città di Fuyang. In seguito alla protesta dei suoi familiari, i giudici Wu Cuifang, Wu Feng e Yu Lin hanno accettato di tenere di persona una sessione per ascoltare il suo caso. Al momento in cui scriviamo non è chiaro se questa sia stata fissata.

L’anno scorso almeno 296 praticanti del Falun Gong sono stati presi di mira, nell’Anhui, per la loro fede. Tra questi: 2 praticanti sono deceduti, 36 sono stati condannati alla prigione, 126 sono stati arrestati, 88 sono stati molestati e 44 sono stati rinchiusi in centri per il lavaggio del cervello.

Informazioni di contatto dei perpetratori:

Liu Xiangzhou (刘祥洲), direttore dell'Ufficio di sicurezza interna della contea di Taihe: +86-18155816655

Wang Hailei (王海磊), funzionario dell'Ufficio per la sicurezza interna della contea di Taihe: +86-18155816659

Zhang Jiazhong (张家忠), segretario del Comitato per gli affari politici e legali della città di Fuyang: +86-18855880009

(Altre informazioni sui contatti dei responsabili sono disponibili nell'articolo originale in cinese).