Montreal, Canada: I praticanti trovano ispirazione alla Conferenza di condivisione delle esperienze di coltivazione

(Minghui.org) Lo scorso 19 giugno 2022, si è tenuta una conferenza di condivisione delle esperienze della Falun Dafa presso il Centro Culturale Georges Vanier di Montreal, in Canada. Dieci praticanti cinesi e occidentali sono intervenuti parlando di come hanno messo in pratica i principi di Verità, Compassione e Tolleranza, dei progressi che hanno fatto nella coltivazione e delle attività a cui hanno partecipato per raccontare alla gente della Falun Dafa e della persecuzione.

I praticanti hanno organizzato una conferenza per condividere le esperienze di coltivazione a Montreal il 19 giugno 2022

I praticanti hanno parlato delle proprie esperienze di coltivazione

Coordinare con compassione

La signora Ma ha raccontato come ha aiutato a coordinare l'affissione dei manifesti di Shen Yun per la prima volta quest'anno. Non avendo alcuna esperienza precedente nel coordinamento di un gruppo, ha preferito uscire e affiggere i manifesti da sola, perché sarebbe stato più facile che fare telefonate per convincere altri praticanti a farlo. Ma poi si è resa conto della sua responsabilità, in quanto coordinatrice, di coinvolgere altri praticanti. Ha capito che questo faceva parte della sua coltivazione e che solo raggiungendo lo standard avrebbe potuto superare la prova.

Dopo aver fatto delle telefonate per chiarire la verità, sapeva che doveva avere l’atteggiamento di “prendere gli esseri senzienti per mano” per aiutarli a risvegliarsi. Condivideva i suoi pensieri con altri praticanti. A volte parlava al telefono per mezz'ora o un'ora. Ha preparato tutto ciò che poteva pensare, compresa la distribuzione di mappe e così via, oltre a fornire formazione online e di persona. Nel giro di due mesi, i praticanti hanno preso in carico la maggior parte delle locandine. La partecipazione dei praticanti è stata la più numerosa negli ultimi anni.

A volte i praticanti restituiscono le locandine senza motivo dopo averle prese, questo ha causato ansia e angoscia nella signora Ma. Tuttavia, sapeva che forzare i praticanti come se si trattasse di un lavoro quotidiano non avrebbe funzionato. Si è sentita più volte messa alla prova e ha continuato a guardarsi dentro e a gestire i problemi con un pensiero retto. Alla fine, tutte le locandine sono state affisse. È stata la prima volta che questo obiettivo è stato raggiunto durante le promozioni locali di Shen Yun. Ripensandoci, la signora Ma ha capito che le difficoltà incontrate durante il coordinamento dell'attività potevano essere superate solo con la benevolenza e la compassione. Non c'era altro modo. Ogni miglioramento ottenuto tra le difficoltà non sarebbe stato possibile senza la protezione del Maestro Li (fondatore della Dafa).

Le cose cambiano quando si guardano ai problemi con pensieri retti

Michiline, una praticante occidentale, racconta di essersi sentita persa nei primi mesi dopo il pensionamento da un lavoro stressante. Era come se la sua vita fosse diventata senza senso. Ha deciso di inviare più spesso pensieri retti e ha continuato a studiare la Fa. Ma aveva problemi agli occhi e questo interferiva con lo studio della Fa; tuttavia non si è arresa.

La sua vista e la comprensione dei principi della Fa sono migliorate notevolmente. Sapeva che non doveva sprecare del tempo così prezioso. Anche se si tratta di un minuto o di un secondo, deve praticare la coltivazione e salvare le persone con pensieri retti e benevolenza. Si è unita ai praticanti nelle attività di chiarimento della verità davanti al consolato cinese e nel quartiere cinese.

Una volta, Michiline era l'unica praticante fuori dal consolato cinese. Per vari motivi, gli altri non potevano venire. Lei aveva solo una petizione e non aveva volantini o cartelli informativi. Le sono venuti in mente molti pensieri umani. Aveva paura di essere respinta. Ha tirato fuori la petizione. Proprio in quel momento, una persona che lavorava nel cantiere fuori dal consolato si è avvicinata a lei. Ha raccontato alla persona della persecuzione e ha spiegato cos'è la Falun Dafa. La persona ha firmato la petizione senza esitazione. In seguito, diversi lavoratori e passanti si sono fermati a firmare la petizione. In breve tempo, aveva raccolto due dozzine di firme.

Michiline ha capito attraverso questa esperienza che le cose cambiano quando si cambia la mente e si affrontano le difficoltà con pensieri retti.

Gestire i problemi come un coltivatore

La signora Cong è responsabile della gestione della contabilità e della vendita dei biglietti durante le promozioni di Shen Yun. Il carico di lavoro è pesante e le scadenze da rispettare sono strette. È una persona impaziente, ma spesso più era nervosa e più sorgevano problemi. Molte volte si presentavano situazioni inaspettate. I biglietti spediti venivano restituiti, i clienti si rifiutavano di pagare i biglietti con la carta di credito o chiedevano di cambiare biglietto e così via. Durante la gestione di questi problemi, capitava di tutto e di più, come la carta incastrata nella stampante o delle ferite alla manodalla carta o dai biglietti.

Ha capito che il Maestro le stava dando dei suggerimenti per liberarsi dalla sua scontrosità e per trattare questi problemi come coltivazione. Si è resa conto che se avesse svolto solamente il lavoro senza tenere conto della coltivazione, questi sforzi non avrebbero aiutato a salvare le persone. Dopo essersene resa conto, la signora Cong ha modificato la sua mentalità e ha portato a termine compiti con un pensiero di essere responsabile nei confronti degli esseri senzienti e di sostenere l’alta reputazione di Shen Yun. Ha smesso di essere nervosa e ha svolto il lavoro con calma. Quest’anno non ha più commesso errori nella gestione di migliaia di biglietti. Inoltre, nessuno ha rifiutato di pagare i biglietti con la carta di credito.

La signora Cong crede che il Maestro organizzi le cose in base alla situazione e allo stato di coltivazione di ogni discepolo. Queste disposizioni sono le migliori e le più appropriate per ogni praticante.

Imparare a lasciar andare il proprio ego partecipando a progetti di gruppo

La signora Liu suonava il tamburo quando si è unita alla Tian Guo Marching Band. Era infastidita dal caldo estremo o dalle forti piogge che a volte si verificavano durante le parate. Le spalle le facevano male a causa del peso dello strumento. Ma queste sofferenze fisiche non erano nulla in confronto alla prova a cui era messa la sua mente. Aveva l'abitudine di trovare difetti negli altri e questo a volte la faceva sentire frustrata con gli altri membri della banda.

Per esempio, pensava che gli altri musicisti avessero uno scarso senso del ritmo e sbagliassero la battuta. A volte, quando il direttore della band organizzava la formazione dei membri, alcuni musicisti si rifiutavano di occupare le posizioni meno ambite, dicendo di non essere abbastanza bravi. Pensava che questi praticanti fossero lamentosi. Molte volte, questi pensieri negativi le affollavano spesso la mente e le facevano venire voglia di abbandonare la band.

La signora Liu ha avuto una discussione con la madre un giorno prima di partecipare a una parata. Era fisicamente e mentalmente esausta e pensava di abbandonare la banda dopo la parata di quel giorno. Ma è stata mossa da una potente energia quando è arrivata al punto di ritrovo e ha iniziato a praticare gli esercizi. Era la prima volta che sentiva davvero un'energia così potente dall’intero gruppo dei praticanti. Non si sentiva più un individuo, ma era avvolta dalla musica piena di compassione suonata dall'intero corpo. Ha pianto spontaneamente senza potersi controllare e ha detto nel suo cuore: “Maestro, mi sono sbagliata. Voglio rimanere nel gruppo”.

“Devo seguire il ritmo giusto o suonare insieme ad altri che sono fuori tempo?” Era una domanda che la tormentava da tempo. Ora pensava che la risposta fosse semplice: “Guardare subito dentro di sé quando si incontrano dei problemi. Pensare a come armonizzare il gruppo per ottenere il miglior effetto per salvare le persone. Non bisogna prestare troppa attenzione a chi ha ragione o chi ha torto e bisogna essere gentili con gli altri, smettere di cercare difetti altrui e lamentarsi”.

Molti praticanti hanno detto di aver tratto beneficio dalla partecipazione alla Conferenza. Alcuni hanno detto che le esperienze condivise dai praticanti sono state utili per loro per individuare le inadeguatezze nella propria coltivazione. Altri hanno detto che è stata un'ispirazione e un incoraggiamento ad apprezzare il tempo concesso dal Maestro. Tutti sperano di essere più diligenti nella coltivazione nel prossimo anno e di cogliere il tempo per risvegliare le persone.