La cooperazione di squadra diventa più potente quando si lascia il proprio ego

(Minghui.org) Ripensando alle mie esperienze di partecipazione ai progetti dal 2004 a oggi, mi sono reso conto che tutto faceva parte del percorso di coltivazione che il Maestro aveva predisposto per me. Mi sono anche reso conto che liberarsi dall’attaccamento al proprio ego è molto importante e influisce sullo sviluppo dei progetti.

Liberarsi dalla paura

Ero passivo come studente universitario e, sebbene molti progetti richiedessero manodopera, non credevo di essere in grado di gestire il lavoro e il mio attaccamento a fare affidamento sugli altri era molto forte. Un altro praticante alla fine mi ha guidato nel mio primo progetto della Dafa e sono arrivato a comprendere le responsabilità che dovevo assumermi come parte della mia missione. Durante questo processo, ho dovuto lavorare costantemente per superare il mio ego, liberarmi della paura di imparare cose nuove e rafforzare la mia fiducia. Questo primo progetto a cui ho partecipato ha gettato le basi per lavorare a diversi progetti in futuro. Sono stato anche testimone dello straordinario potere della Dafa. Finché si mette il cuore in ciò che facciamo, la saggezza viene dalla Fa e dal Maestro.

Ho dovuto imparare le cose da zero e “sul campo”. Ho fatto molte cose, dall’impaginazione dei giornali alle interviste, ai social media e ai canali YouTube. Sembrava che tutto il lavoro svolto in passato avesse aperto la strada a queste nuove attività. Il mio ruolo continua a cambiare e sembra in superficie che sia una necessità per il progetto, ma in realtà è perché la mia coltivazione doveva entrare in una nuova fase e la mia xinxing doveva migliorare o fare progressi. Ho dovuto liberarmi di diversi attaccamenti in momenti diversi, in lavori diversi e a contatto con persone diverse.

Liberarsi dal proprio ego

Se nessun componente del team fosse ossessionato da sé stesso e tutti potessero abbandonare le proprie opinioni e collaborare incondizionatamente, credo che il progetto potrebbe svilupparsi rapidamente. Sfortunatamente, mi sono reso conto molto tardi del mio attaccamento al mio ego profondamente nascosto.

Prima di iniziare a partecipare al lavoro su YouTube, un professionista occidentale mi ha dato una formazione sistematica sulla gestione di un canale YouTube. Ho imparato molte cose sulle operatività ed ero molto fiducioso e volevo applicare ciò che avevo imparato per aumentare il traffico e le entrate quando ho iniziato a lavorare per il primo canale. Non mi aspettavo che gli altri comoponenti del team mettessero in discussione e si opponessero ai miei suggerimenti su tutto, dal miglioramento delle anteprime alle impostazioni delle parole chiave.

Quando ho iniziato, ho dovuto creare ripetutamente le anteprime prima che venissero accettate, ma l’ho fatto senza lamentarmi e ho fatto del mio meglio per collaborare con tutto il cuore. In seguito ho esaminato attentamente 130 video di sei mesi sul canale e ho aggiunto parole chiave a ogni video. Un altro membro del team ha messo in discussione il mio metodo e ha insistito per fare le cose a modo suo. Non potevo accettare che venissero gettati via i miei suggerimenti, così, dopo diverse conversazioni infruttuose, ho deciso di abbandonare.

Il Maestro ha detto:

“Collaborate bene in modo aperto e dignitoso. Non importa di chi sia l’idea migliore, anche se l’idea di qualcuno non è buona e non ha considerato tutto, potete fare ciò che manca in silenzio! Fai un lavoro accurato! Allora le divinità ti vedranno come straordinario, e che lo hai fatto in silenzio! La chiave non è di chi sia l’idea, ma chi ha fatto bene nella propria coltivazione nel processo, chiunque coltiva sé stesso otterrà dei miglioramenti.” (“ Insegnamento della Fa alla Conferenza della Fa di New York 2019”)

E inoltre:

“Quando un’altra divinità propone un’idea, le altre non sono ansiose di rifiutarla, o di esprimere la loro opinione, credendo che le loro idee siano migliori. Invece esse valutano quale sarà il risultato finale del modo di agire proposto da quella Divinità. I sentieri sono differenti. Il sentiero di ognuno è differente, e le verità che gli esseri convalidano e alle quali si illuminano nella Fa sono a loro volta differenti, ma i risultati potrebbero veramente essere gli stessi. Ecco perché esse guardano al risultato e se l’idea di una divinità può raggiungere l’obiettivo, se lo può veramente raggiungere, allora tutti procederanno insieme per raggiungerlo. Ecco come pensano le Divinità. Inoltre ovunque ci sia qualcosa di insufficiente, esse incondizionatamente e in silenzio lo integrano, rendendo le cose più complete e perfette. Ecco come loro gestiscono le cose.” (“ Insegnamento della Fa alla conferenza della Fa di Filadelfia USA 2002” – Insegnamento della Fa nelle conferenze II)

Dopo aver letto questo passaggio della Fa, ho capito che avevo perso una buona occasione per migliorare. L’attaccamento al mio ego e il desiderio di convalidare me stesso mi avevano reso incapace di accettare le opinioni altrui. Il Maestro mi ha insegnato che lo stato mentale corretto è quello di essere tolleranti e di contribuire silenziosamente per migliorare le cose.

L’emittente televisiva mi ha assegnato il compito di sostenere un praticante che stava facendo un media individuale e avrebbe creato un nuovo canale. Ho lasciato andare il mio ego per collaborare con tutto il cuore con il team. La cosa sorprendente è che, facendo così, gli altri praticanti potevano accettare i suggerimenti che proponevo ed erano disposti ad applicare questi metodi allo sviluppo del canale. Nel giro di un mese il canale è diventato redditizio.

Aggrapparsi al proprio ego non solo crea dei divari tra i praticanti, ma permette anche alle vecchie forze di approfittarsi di noi e di ostacolare lo sviluppo dei progetti. Se tutti noi riusciamo a seguire gli insegnamenti del Maestro, a collaborare senza insistere sulle proprie opinioni e a comprendere quelle degli altri, non c’è problema che non possa essere risolto e i progetti decolleranno rapidamente.

Il potere di cooperare come un corpo unico

Ho iniziato a lavorare per l’emittente televisiva lo scorso agosto e mi sono occupato principalmente di realizzare le anteprime di diversi programmi in cinese mandarino e cantonese e di fare l’analisi dei dati di back-end. L’emittente è una piattaforma più grande e i requisiti per ogni partecipante sono più elevati, perché ogni video richiede la collaborazione tempestiva di tutto il team per essere portato a termine. Lavorare alla stazione televisiva mi ha permesso di percepire il potere di lavorare insieme come un corpo unico.

Ogni video inizia con un copione, poi il conduttore, la grafica, i sottotitoli, il montaggio e la promozione. È come una linea di produzione: qualsiasi ritardo in una fase può ostacolare la trasmissione del programma. Se manca la collaborazione in una fase, la visione del programma ne risentirà.

All’inizio non tutti i membri del team hanno capito i miei suggerimenti. Tuttavia, stavamo lavorando come un corpo unico per migliorare i numeri degli spettatori e i colleghi mi hanno dato molto sostegno. Una volta il coordinatore ha detto: “Finché si tratta di migliorare il progetto e di aumentare l’audience, possiamo testare qualsiasi suggerimento. Se un modo non funziona, possiamo provarne un altro”. Le sue osservazioni mi hanno davvero incoraggiato e dato fiducia.

Ogni membro del team è modesto e desideroso di imparare e adatta il proprio approccio in base all’analisi dei dati di back-end. Il coordinatore guida il team a migliorare molti aspetti del video, come l’anteprima, il titolo, l’ottimizzazione per i motori di ricerca, i filmati originali, le impostazioni del back-end e le interazioni. Ogni aspetto porta con sé i pensieri retti dei praticanti che vi partecipano e ogni praticante lavora duramente per raggiungere l’obiettivo comune di aumentare le visualizzazioni.

Grazie agli sforzi congiunti del team, molti indicatori chiave sono migliorati, il che significa che più persone vedono questi video e possono essere salvate attraverso il nostro canale.

Forse il viaggio che ci attende è ancora lungo e impegnativo e dovremo affrontare altre sfide. Ognuno di noi deve superare le proprie idee, mettere da parte il proprio ego, impegnarsi per migliorare la qualità dei video e realizzare maggiori entrate.

Sono grato a tutti gli amici praticanti per la loro collaborazione e spero sinceramente che potremo salvare più esseri senzienti ed essere all’altezza delle aspettative del Maestro nei nostri confronti!

Grazie, Maestro! Grazie, amici praticanti!