(Minghui.org) Ammiravo i praticanti che pensavo coltivassero bene. Qualunque cosa facessero, tendevo a seguirne l’esempio senza pensare. Quando ho capito cosa avessi fatto ero già inciampato molte volte. Tuttavia, non molto tempo dopo, ho ricominciato a seguire gli altri. Oltre a realizzare il mio attaccamento a fare affidamento sugli altri mi sono anche illuminato su un altro principio che vorrei condividere con gli amici praticanti. Ieri, mentre stavo memorizzando la Fa trascrivendola, mi sono imbattuto nel seguente passaggio:

“Poiché le persone hanno emozioni… la collera è un’emozione, la felicità è un’emozione, l’amore e l’odio sono emozioni, il piacere di fare una cosa o il dispiacere di farne un’altra sono emozioni, trovare una persona gradevole o detestabile è un’emozione, amare o non amare fare qualcosa è un’emozione; tutto è emozione e la gente comune vive soltanto per le emozioni. Perciò, se siete praticanti, persone di livello più elevato, non potete usare questa logica per valutare le cose, e dovete staccarvi da questa cosa.” (Sesta Lezione,Zhuan Falun)

Improvvisamente mi ha attratto questa frase, “non potete usare questa logica per valutare le cose” (Sesta Lezione,Zhuan Falun). Mi sembrava di non aver mai visto prima questa frase. Ho pensato: “Uso questo approccio per giudicare le cose?” Ho esaminato di nuovo questo “approccio” menzionato dal Maestro e, una frase, “trovare una persona gradevole o detestabile”, improvvisamente mi è balzata davanti agli occhi. Ho capito che stavo usando questo approccio nella mia coltivazione e nella vita quotidiana. Guardavo con ammirazione chiunque avesse coltivato bene e dall’alto in basso e con disgusto coloro che non lo facevano. Qual è la differenza tra questo atteggiamento e il “non amare i poveri ma solo i ricchi” della gente comune? Era perché avevo questo attaccamento che ero d’accordo con tutto ciò che veniva detto da quei praticanti che pensavo coltivassero bene, indipendentemente dal fatto che ciò che dicevano fosse conforme alla Fa. Per quanto riguarda i praticanti che ho guardato dall’alto in basso, non mi è mai importato di quello che dicevano. Mi sono illuminato su quale dovrebbe essere l’atteggiamento giusto: non dovrei farmi toccare, a prescindere da quanto bene o male gli altri praticanti coltivino. Dovrei attenermi alla Fa e concentrarmi sulla coltivazione di me stesso. Se non giudico nel mio cuore chi coltiva bene o male, seguirò ancora coloro che secondo me coltivano “bene”? Quanto sopra è solo la mia comprensione personale. Se c’è qualcosa di inappropriato, vi prego gentilmente di segnalarlo.