(Minghui.org) Nel 2014 sono stata rinchiusa in una prigione a causa della mia fede nella Falun Dafa ed è stato lì che ho incontrato Lei (alias). Sono stata confinata a lungo in una cella al terzo piano perché mi sono rifiutata di lavorare. La cella di Lei era al primo piano e veniva sempre portata nella mia perché non poteva lavorare. Lungo il tragitto doveva fare diverse soste e quando finalmente raggiungeva la cima delle scale, aveva le labbra blu ed era ansimante e madida di sudore. Sembrava che soffrisse davvero tanto. Mi ha detto che lavorava nell'amministrazione di un'azienda e che è stata condannata a sette anni di reclusione per frode. Soffriva di asma, problemi cardiaci e pressione alta. Sin da quando era una bambina era affetta da stitichezza cronica e talvolta andava di intestino solo ogni due settimane. In cerca di cure, si era fatta visitare negli ospedali più noti, tuttavia gli specialisti le avevano detto che aveva le strutture bronchiali deformate al punto che non c'era nulla che potessero fare. Le sue condizioni erano controllate da ossigeno e farmaci. Di notte, non poteva dormire sdraiata perché non riusciva a respirare e si svegliava costantemente perché le mancava l'aria. Una volta è svenuta e, dopo aver ripreso conoscenza, mi ha detto piangendo: “Non vivrò abbastanza a lungo per essere rilasciata. Devo ancora scontare dieci mesi!”. “Conosco qualcosa che può salvarti”, ho risposto. “Ma non so se mi crederai o no!”. “Che cos'è, per favore dimmelo!”, ha chiesto disperata. Le ho parlato della Falun Dafa e di come il Partito Comunista Cinese (PCC) ha perseguitato e sta perseguitando la Dafa e i suoi praticanti. Le ho spiegato che recidendo la sua connessione con tutte le organizzazioni del PCC e credendo che la Falun Dafa è buona e che Verità, Compassione e Tolleranza sono buone, la sua vita avrebbe preso una svolta in meglio, poiché sarebbero potuti accaderle dei miracoli. Dal momento che non era convinta, ho aggiunto: “Perché non ci provi con un cuore sincero? Devi stare qui dentro ancora dieci mesi!”. Ha detto che ci avrebbe provato e che avrebbe lasciato le organizzazioni del PCC a cui in passato aveva aderito. Da allora le sue condizioni sono migliorate di giorno in giorno ed era molto felice. Le ho detto che oltre a recitare le frasi: “La Falun Dafa è buona” e “Verità, Compassione e Tolleranza sono buone”, avrebbe anche dovuto essere lei una persona buona. “So cosa fare in futuro!”, ha risposto. Tre mesi dopo mi ha preso per mano e, visibilmente emozionata, ha detto: “Ti ringrazio. Le mie malattie sono sparite!”. “Non ringraziare me”, ho risposto. “Il Maestro della Dafa è colui che dovresti ringraziare! È il Maestro Li (fondatore della pratica) ad averti salvato!”. Ha unito le mani davanti al petto e ha detto: “Grazie Maestro! Grazie Maestro!”. Ha continuato: “Sono davvero fortunata, non sono andata in prigione invano! Numerosi ospedali noti non sono stati in grado di curarmi, ma sono riuscita a guarire recitando 'La Falun Dafa è buona' e 'Verità, Compassione e Tolleranza sono buone'. Non posso crederci, è davvero magico!”. Quando suo marito e suo figlio sono venuti a trovarla e hanno notato che aveva una bella cera e chiesto come si era curata, ha detto loro: “È un segreto! Non posso dirvelo adesso. Ve lo rivelerò quando tornerò a casa!”. Mi aveva spiegato che anni di assunzione di steroidi le avevano fatto gonfiare il viso e diventare viola le sue labbra. Ha detto: “Adesso il mio viso è tornato alla normalità, ho le labbra rosee e non sono più stitica. Inoltre mi è tornata l'energia e posso fare ogni tipo di lavoro fisico. La prima cosa che farò dopo essere tornata a casa è cercare un praticante della Falun Dafa. Voglio leggere gli insegnamenti della Falun Dafa!”.