Gli articoli di Minghui mi hanno aiutato a rafforzare i pensieri retti riguardo all’illusione del “contagio da COVID”

(Minghui.org) Mentre il numero di casi positivi di COVID aumenta drammaticamente a Pechino e in altri luoghi della Cina, la scorsa settimana ho avuto anch’io dei “sintomi”. Mi sentivo fredda e di notte ho avuto la febbre, la bocca secca e un bruciore di stomaco. Ero piuttosto preoccupata.

Non ho fatto il tampone. Non avevo un termometro a casa, e tanto meno qualche medicina, perché non ho preso una sola pillola da quando ho iniziato a coltivare la Dafa. Mi sono sentita malissimo quella notte, ma ho mantenuto il pensiero che l’avrei superata, qualunque cosa fosse successa. Quel pensiero però,“l’avrei superata”, era in realtà un pensiero umano.

Non riuscivo a smettere di chiedermi: “Come ho potuto contrarre il virus? Il virus ha come obiettivo il Partito Comunista Cinese (PCC), come ho fatto a contrarlo io? Come mai i primi sintomi sono così simili ai miei? Ho forse dei sintomi lievi?”.

Non sapevo cosa avessi fatto di sbagliato e mi sentivo piuttosto irritabile. Ho trovato molti attaccamenti e sentivo che forse avevo ancora delle tossine dovute all’indottrinamento del PCC che non avevo eliminato completamente. Più ci pensavo, più ero delusa da me stessa e fisicamente mi sentivo ancora peggio.

Non avevo dei forti pensieri retti. Per evitare di sentirmi male fisicamente ho cominciato a leggere la Fa, a fare gli esercizi e a inviare pensieri retti. Tuttavia, di tanto in tanto, avevo ancora il naso che colava, la tosse e le vertigini.

Mentre lottavo per capire la situazione, sul sito web del Minghui sono stati pubblicati diversi articoli sul “contagio da virus”.

Dopo averli letti ho finalmente capito di aver commesso un grosso errore fin dall'inizio. Non mi ero trattata come una praticante e non ho capito che si trattava di una falsa manifestazione del karma di malattia. Mi ero invece profondamente spaventata e paragonavo le mie sensazioni ai sintomi del “contagio da virus”.

Dopo che avevo sentito dei sintomi mi ero così spaventata che non avevo nemmeno pensato agli insegnamenti del Maestro Li (fondatore della Dafa) sul karma di malattia, e non avevo veramente lasciato andare la “malattia” nella mia mente. Mentre facevo gli esercizi pensavo: “Mi sentirò meglio e i sintomi scompariranno non appena avrò finito”. Questo pensiero era fondamentalmente sbagliato.

La mia percezione dei virus e di altre “malattie” non è andata oltre il livello della gente comune. Proprio come diceva il Maestro: “Molte persone, tuttavia, non si comportano così e rimangono quindi semplici persone comuni. Di conseguenza, quando giunge il momento, avranno dei problemi di salute…” (Sesta lezione, Zhuan Falun)

Per una settimana ho avuto pensieri paranoici più volte al giorno: “Perché sto tossendo di nuovo? Perché ho di nuovo la nausea? Come mai il mio appetito non è ancora tornato alla normalità?”… Ora, finalmente, ho capito la radice del mio problema con l’aiuto degli articoli pubblicati tempestivamente sul sito web del Minghui.

Oggi ho studiato la sesta lezione dello Zhuan Falun. Ho letto attentamente e ho scoperto per la prima volta che il Maestro ha parlato di come rimuovere fondamentalmente l'attaccamento al karma della malattia in diversi punti.

Il Maestro ha detto nella sezione “I vostri pensieri devono essere retti”.

“Il vostro corpo potrebbe improvvisamente avvertire dei malesseri, e questo accade perché voi dovete pagare per il vostro karma. Ci saranno manifestazioni di diverso tipo. In certi momenti, sarete confusi riguardo a ciò che è vero e ciò che è falso, e dubiterete che il gong esista realmente; dubiterete di poter coltivare, di essere in grado di elevarvi realmente attraverso la coltivazione, che i Budda esistano per davvero… Sperimenterete questo in futuro, e proverete delle false impressioni che vi faranno sentire che quelle cose non esistono e che sono false, e tutto questo al fine di mettere alla prova la vostra determinazione.” (Sesta lezione, Zhuan Falun)

Sì, il Maestro ha detto innumerevoli volte che non si tratta di una malattia, ma perché non avevo capito e non ero disponibile a seguire le parole del Maestro? Il karma e le vecchie forze non mi permettono di studiare la Fa e di coltivare correttamente, come potevo permettergli di fare a modo loro?

Il fatto che questa volta non fossi riuscita a superare la prova del karma della malattia ha anche a che fare con il mio attaccamento fondamentale a voler coltivare in modo confortevole. Ho coltivato senza problemi per 10 anni grazie alla protezione del Maestro. Con il passare del tempo, mi sono un po' abituata al ritmo costante, e il mio attaccamento alle cose facili e alla comodità ha continuato a crescere senza che me ne rendessi conto.

Quando c’è un po’ di malcontento nella vita, non riesco a sopportarlo e dimentico di guardarmi dentro per cercare i miei attaccamenti, e ho invece accumulato sporchi attaccamenti come sentirmi trattata ingiustamente o turbata. Questo non è solo una manifestazione di gelosia che un praticante deve rimuovere, ma anche un grave problema di mancanza di rispetto nei confronti del Maestro e della Dafa.

Oggi ho studiato con attenzione la Sesta Lezione della Fa, e mi sono sentita illuminata da molti insegnamenti che avevo letto in precedenza a cui non avevo prestato attenzione.

Ogni volta che passavo a leggere la sezione successiva, sentivo sempre qualche disturbo fisico, ma ho subito pensato: “È il karma che non vuole che io continui a leggere, devo continuare perché la sezione successiva smaschererà sicuramente qualche mio attaccamento in modo che lo possa eliminare. Devo continuare a leggere più diligentemente”.

In questo modo non ho quasi mai perso la concentrazione e ho terminato la lettura della Sesta lezione sempre con la massima attenzione. Ogni frase degli insegnamenti del Maestro passava davanti ai miei occhi e al mio cervello come un ruscello che scorre, rivelandomi continuamente i principi della Fa.

Ho sentito di aver eliminato molte nozioni sul karma della malattia e ho provato subito un senso di sollievo sia fisico che mentale. Non mi sentivo più stanca, sonnolenta, assonnata o stordita, ma mi sentivo sveglia, lucida e piena di energia, e ho finito di scrivere questo articolo senza difficoltà.