Riflessioni sulla morte di Jiang Zemin: Un promemoria per gli amici praticanti di mezza età e anziani

(Minghui.org) Mi è capitato di leggere la seguente conferenza quando ho sentito la notizia della morte di Jiang Zemin. Mi è sembrata una bella coincidenza.

Il Maestro ha detto:

“In questo mondo che non è stato ancora sfondato, le vecchie forze, molto tempo fa nella storia, decine di milioni di anni fa, hanno predisposto molte cose. Le cose che hanno predisposto stanno girando come un disco. Con ogni spostamento di posizione, in questo mondo emerge un fenomeno celeste, è anche collegato al corpo umano. Se le cose predisposte dalle vecchie forze tanto tempo fa non sono distrutte, continueranno a girare e a funzionare. Questa è la ragione per cui non ha ancora esalato il suo ultimo respiro sprofondando all’Inferno”.

“Ma perché le cose stanno così? Sapete che l’obiettivo delle vecchie forze è quello di verificare i discepoli della Dafa, permettendo a questi pagliacci di mettere in scena questa persecuzione, giusto? Essi ritengono che i discepoli della Dafa non siano ancora stati completamente verificati; ci sono ancora degli studenti che non si sono ancora fatti avanti che devono farsi avanti continuamente, e a coloro che non hanno ancora fatto bene dovrebbe essere ancora consentito di farlo. Se parliamo dell’ostacolare il progresso della rettifica della Fa in questo mondo, quegli studenti lo stanno veramente rallentando. Ma se non mi prendessi cura di loro, sarebbero distrutti e finiti completamente, eppure loro hanno fatto dei voti nella storia, inoltre un essere non può essere giudicato basandosi solo su una vita, ma va piuttosto giudicato con una visione più ampia, guardando a che cosa è successo nel corso del tempo. Come posso non prendermene cura?” (“ Insegnare la Fa a San Francisco 2005”)

Secondo me il tempo rimasto ai discepoli della Falun Dafa per coltivare e convalidare la Fa non è molto. Anche le vecchie forze avevano riconosciuto che il tempo predisposto per mettere alla prova i discepoli della Dafa è limitato. Tuttavia, guardando indietro, anch’io non sono stato molto diligente nel fare le tre cose negli ultimi anni e questo mi preoccupa.

Durante i primi anni della persecuzione, sono stato in grado di lasciare andare la vita e la morte e di camminare fermamente sul mio sentiero di convalida della Fa. Ho dovuto lasciare la mia casa per evitare ulteriori persecuzioni. Sono riuscito comunque a rimanere diligente. Tuttavia, negli ultimi anni, mi sono concentrato maggiormente sul guadagnarmi da vivere, con pensieri sempre meno retti. Mi vergogno.

Ho pensato a molti altri praticanti, soprattutto di mezza età e anziani, che si sono trovati in una situazione simile. All’inizio della persecuzione, erano ventenni o trentenni. La loro età dell’oro è passata durante la persecuzione. Non hanno potuto risparmiare molto dal punto di vista materiale. Oggi tutti sentono la pressione di doversi guadagnare da vivere e risparmiare per la pensione.

Questi praticanti avevano un alto grado di istruzione e sono stati anche i più perseguitati. Hanno perso il lavoro, le loro famiglie distrutte, sono stati condannati, ecc. Ora non hanno alcun sussidio economico, e anche quando riescono a trovare un lavoro, il reddito è minimo. La maggior parte di loro sono accomunati dallo stesso senso di perdita. Cercano di trovare un modo per guadagnare un po’ di soldi, ma si trovano ad affrontare ogni genere di sfida e nelle tribolazioni dimenticano la ricerca interiore e cadono più profondamente nelle nozioni umane.

In realtà, se tutti noi riuscissimo a coltivare come un tempo e a lasciare veramente andare le nozioni umane, il Maestro ha già predisposto tutto per noi.

Negli ultimi anni mi sono preoccupato per la pensione perché non era piacevole aver perso condizioni di vita agiate. Avevo sprecato molti pensieri ed energie senza ottenere nulla. Recentemente studiando di più la Fa mi sono reso conto che il Maestro aveva già predisposto tutto bene per me. Ho avuto tutto ciò che avrei dovuto avere. Ero stato trascinato indietro solo dai miei attaccamenti umani.

Guardando gli amici praticanti intorno a me, a parte alcuni con attaccamenti molto forti, la maggior parte di loro ha una vita molto stabile, alcuni anche delle belle sorprese inaspettate.

Il tempo rimasto è limitato. Dovremmo tutti affrettarci a correggere noi stessi e concentrarci sulla convalida della Fa e sulla salvezza di più persone. Non deludiamo il Maestro.

Nota dell’editore: Questo articolo rappresenta soltanto l’attuale comprensione dell’autore, destinata alla condivisione tra i praticanti, in modo da permetterci di seguire le parole del Maestro: “confrontatevi nello studio e nella coltivazione”. (“Coltivazione salda”, Hong Yin)