(Minghui.org) Dopo aver letto l'editoriale di Minghui: “I praticanti trasferiti dalla Cina negli ultimi anni devono stare attenti”, mi sono reso conto che le generazioni di cinesi nate dopo o poco prima che il Partito Comunista Cinese (PCC) prendesse il potere nel 1949 sono state influenzate dalla cultura del Partito.

Coloro che sono nati nel 1940 sono andati a scuola quando il PCC ha preso il potere, quindi sono stati ripetutamente bombardati dall'ideologia di dedicare la loro vita al Partito a scapito dell'adempimento delle proprie responsabilità familiari. Invece di apprendere i valori morali tradizionali dai loro genitori e insegnanti, a questa generazione è stato detto che le “cooperative” e le “comunità sociali” erano più importanti delle famiglie.

I nati nel 1950 sono cresciuti durante varie campagne politiche che hanno preso di mira imprenditori, proprietari terrieri e intellettuali, e hanno reciso i legami delle persone con la cultura tradizionale cinese. Sebbene questa generazione abbia potuto ancora entrare in contatto con una certa cultura tradizionale e reliquie dell'era pre-PCC, l'influenza della lotta di classe e del politicamente corretto sono stati schiaccianti. Durante la Rivoluzione Culturale (1966-1976), le persone di questa generazione sono diventate le “Guardie Rosse”, che hanno svolto un ruolo di primo piano nel saccheggiare, picchiare e uccidere persone innocenti. Nel successivo “Movimento salire la montagna e scendere nella campagna”, oltre 10 milioni di giovani adulti sono stati inviati nelle campagne per la rieducazione. Di conseguenza questa generazione è stata privata dell'istruzione formale e di una vita normale e ha dovuto sopravvivere nel caos della società.

I nati nel 1960 erano ancora giovani quando la Rivoluzione Culturale è iniziata nel 1966. Molte delle tradizioni erano andate perdute e questa generazione ha potuto apprendere solo dalle reliquie sopravvissute alla Rivoluzione Culturale. Fortunatamente, nel 1960 è stato lanciato un movimento, “Imparare da Lei Feng” (un modello noto per il suo altruismo), ed è proseguito fino ai primi anni 70’. Sebbene in quel movimento ci fossero alcuni fatti discutibili su Lei, come nelle altre campagne di propaganda del PCC, in una certa misura ha contribuito a ripristinare i valori morali.

Trascorrendo la loro adolescenza nella “Critica di Lin Biao” (un importante politico cinese da cui il PCC ha affermato di aver tentato di fuggire a seguito di un fallito colpo di stato contro Mao Zedong) e nella “campagna Confucio”, questa generazione è stata fortunata a vedersi riaprire gli esami di ammissione all'università nel 1977, consentendo così di sostenere gli esami e iscriversi alle università. Nel 1980 alcuni di loro sono anche andati all'estero per approfondire i loro studi. Molte di queste persone hanno studiato duramente come studenti ed erano quindi relativamente meno inquinate dalla cultura del Partito. Allo stesso tempo però l’educazione scientifica ha reso alcuni di loro molto ristretti di mentalità e non aperti a nuove idee.

I nati nel 1970 sono stati fortemente inquinati dalla cultura del Partito perché sono stati esposti alla corruzione del PCC, al reddito nascosto, alla libertà personale e alla competizione per il successo nei loro anni formativi. Il comfort materialistico è diventata una tendenza per questa generazione. Essere egoisti ed egocentrici è una norma e la “responsabilità” è qualcosa di schernito. Di conseguenza, questa generazione si è ulteriormente allontanata dai valori tradizionali.

La generazione più giovane nata nel 1990 o più tardi è venuta in questo mondo dopo che la Falun Dafa è stata introdotta al pubblico nel 1992. Per la loro giovane età, il loro indottrinamento da parte del PCC non è così profondo. Nei primi anni di diffusione della Falun Dafa, dati i suoi enormi benefici per la salute, il PCC non si è opposto alla pratica. Ma quando essa è diventata più popolare, il Partito temeva di perdere il controllo delle persone e ha lanciato una campagna nazionale contro la pratica nel 1999. Nel suo tentativo di sradicare la Falun Dafa, il PCC ha persino incluso nei libri di testo scolastici una propaganda diffamatoria contro di essa, avvelenando le giovani menti e incitando il loro odio verso la Dafa e i suoi principi di Verità, Compassione e Tolleranza. Questa generazione si è trovata difronte anche alle varie tentazioni nella società, dalla violenza alla sessualità e tutti i tipi di elementi degenerati.

La Cina, conosciuta anche come shen zhou (terra del divino), possiede una profonda e intensa cultura tradizionale, ma il PCC ha quasi spazzato via tutta la cultura tradizionale e l'ha sostituita con la lotta di classe, le falsità e la violenza del comunismo. Tutte le generazioni, indipendentemente dalla loro età, sono state inquinate dalla cultura del Partito e affrontano sfide per sfuggire alla morsa del PCC. Conoscendo la Falun Dafa e salvaguardando i valori tradizionali, tuttavia, le persone avrebbero la possibilità di staccarsi dal PCC e trovare il loro vero sé.

Nota dell’editore: Questo articolo rappresenta soltanto l’attuale comprensione dell’autore destinata alla condivisione tra i praticanti, in modo da permetterci di seguire le parole del Maestro: “confrontatevi nello studio e nella coltivazione.” (“Coltivazione salda”, Hong Yin)