(Minghui.org) Il Maestro Li, il fondatore della Falun Dafa, ha detto:

“Ho detto che la grande via è la più semplice e facile, e che molte cose sono veramente semplici...” (“Lezione della Fa a New York”; Lezione negli Stati Uniti)

Recentemente sono giunto a una migliore comprensione di queste parole. Leggendo gli articoli su Minghui.org ogni giorno, vediamo infiniti casi di persecuzione, dove praticanti molestati, soprattutto durante la campagna “zero tolleranza” degli ultimi anni, vengono elencati nelle liste nere del governo e costretti a rinunciare alla propria fede, vivere lontano da casa, o arrestati, processati, condannati e torturati. Ci sono anche centinaia di persone che ogni giorno fanno dichiarazioni solenni per revocare parole che hanno detto o scritto contro la Dafa quando sono stati messi sotto pressione. Come praticanti, sappiamo che la Falun Dafa è senza limiti. Allora perché la persecuzione non può essere risolta? Inoltre, alcuni praticanti hanno avuto tribolazioni per malattie che sono durate a lungo. Altri hanno inviato pensieri retti per loro e hanno condiviso le prorpie comprensioni. Ma alla fine, alcuni hanno perso la vita. Cosa ha causato tutte queste perdite? A mio parere, è perché molti praticanti non hanno veramente coltivato secondo lo Zhuan Falun l’insegnamento principale della Falun Dafa. Il Maestro ha detto:

“Vi dirò una verità, l’intero processo di coltivazione di una persona consiste nell’abbandonare incessantemente gli attaccamenti umani.” (Prima lezione; Zhuan Falun)

Ma quanti praticanti hanno veramente preso a cuore gli insegnamenti del Maestro e li hanno seguiti? Gli attaccamenti umani sono collegati al karma e alla xinxing. Senza abbandonare gli attaccamenti, il karma rimane e la xinxing non può migliorare e anche la potenza energetica del praticante è limitata; non sarà in grado di sopprimere il male se incontra pericoli quando va a chiarire i fatti della Falun Dafa o distribuisce materiali informativi sulla Dafa e sulla persecuzione. Inoltre, se non siamo in grado di lasciar andare gli attaccamenti umani, o di eliminarli completamente, le vecchie forze potrebbero “aiutarci” a modo loro, sottoponendoci ad arresti, a molestie come nel caso della campagna “tolleranza zero”, a tribolazioni per malattie e a diverse altre. Molti di noi hanno concentrato la propria attenzione su cose superficiali, come il numero di persone che siamo riusciti a convincere a lasciare il Partito Comunista Cinese (PCC) e le sue due organizzazioni affiliate. Quanto tempo ed energia abbiamo speso per eliminare i nostri attaccamenti umani? Senza questo passo fondamentale di identificazione e rinuncia ai nostri attaccamenti, come possiamo svolgere bene la nostra missione? Un esempio è il basso numero di persone che abbandonano il PCC ogni giorno. Il Maestro sarebbe contento di vedere questo numero così basso? Con un numero così basso, quanto tempo ci vorrà per salvare quel gran numero di cinesi? Il Maestro ha scritto:

“Che voi possiate abbandonare il modo di pensare della gente comune, è una prova fatale sulla vostra via per diventare esseri veramente straordinari. Ogni discepolo che coltiva veramente deve superarla, poiché essa è la linea di demarcazione che distingue un praticante da una persona comune.” (“L’Autentica Coltivazione”; Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento)

Quelle sopra riportate sono solo le mie opinioni personali. Come praticante ordinario della Falun Dafa, ciò che ho detto potrebbe non essere appropriato. Vi prego di seguire sempre le parole del Maestro. Ciononostante, credo che se eliminassimo veramente tutti gli attaccamenti umani, il risultato sarebbe diverso qualora ci trovassimo di fronte a molestie da parte della polizia o ad un atteggiamento ostile da parte di persone alle quali abbiamo cercato di chiarire i fatti. Inoltre, avremmo anche fiducia nella nostra coltivazione e nel ritorno a casa con il Maestro, perché stiamo davvero seguendo la Dafa. Il tempo è limitato e spero che tutti noi possiamo farne il miglior uso possibile. Nota del redattore: Questo articolo rappresenta soltanto l’attuale comprensione dell’autore, destinata alla condivisione tra i praticanti, in modo da permetterci di seguire le parole del Maestro: “confrontatevi nello studio e nella coltivazione”. (“Coltivazione salda”, Hong Yin)