“Il mio più grande desiderio prima di lasciare questo mondo è assistere al crollo e alla scomparsa del PCC”

(Minghui.org) La signora Tao, di Vancouver, Canada, è una volontaria che telefona alle persone in Cina per denunciare la persecuzione della Falun Dafa (nota anche come Falun Gong) da parte del Partito Comunista Cinese (PCC) e le esorta a lasciare il Partito e le sue due organizzazioni giovanili: i Giovani Pionieri e la Lega della Gioventù Comunista. Facendo le chiamate si è imbattuta in alcune persone che hanno condiviso con lei il loro pensiero sul PCC. Quanto segue è una conversazione tra lei e il signor Wei, sulla settantina. Quando la signora Tao lo ha esortato a dimettersi dal PCC, l'uomo ha detto che aveva reciso i legami con il Partito più di dieci anni fa. Ha aggiunto di sapere che è estremamente malvagio e che sperava di vederlo crollare presto. Ha affermato: “Il Partito Comunista è una forza malvagia ed è la cosa peggiore al mondo. Tutti lo detestiamo perché ha portato infiniti disastri alla Cina e al resto del mondo. Ha brutalizzato la nazione cinese, il popolo cinese e i discepoli della Falun Dafa!”.

Raccontare alla gente del prelievo forzato di organi

Quando la signora Tao ha sollevato la questione del prelievo forzato di organi messo in atto dal PCC ai danni di praticanti del Falun Gong ancora in vita, il signor Wei ha detto che ne era già a conoscenza. Riferendosi a questa pratica come a “un'azione malvagia senza precedenti sul pianeta”, ha anche citato David Matas, un importante avvocato canadese per i diritti umani, e David Kilgour, ex direttore della Divisione Asia-Pacifico del Dipartimento degli Affari esteri del Canada. L'uomo ha sottolineato di essere indignato per questa pratica brutale attuata dal PCC. Ha detto: “Ho fatto del mio meglio per parlare con le persone intorno a me che avevano un certo livello di consapevolezza della natura malvagia del PCC, e ho parlato loro del prelievo forzato di organi”. Ha ammesso che è stato difficile, tuttavia, convincere le persone a comprendere veramente la brutalità del Partito, poiché molti avevano interesse nel fatto che fosse al potere e si concentravano solo sul profitto e sul guadagno. La signora Tao ha espresso apprezzamento per le sue azioni e lo ha incoraggiato a continuare. Ha detto che se i cinesi non si sveglieranno alla natura malvagia del PCC, un giorno potrebbero ritrovarsi a essere le prossime vittime del prelievo forzato di organi. Infatti, se un funzionario di alto rango dovesse riscontrare l'idoneità di un donatore a cedergli un organo per un trapianto, non esiterebbe a farlo sparire dal mondo proprio come accade ai praticanti del Falun Gong. “Ma se tutte le persone venissero a conoscenza della verità, le bugie del PCC non troverebbero più sostegno”, ha affermato.

Triste storia sull'appartenenza ai Giovani Pionieri

Il signor Wei ha anche condiviso una storia di quando era giovane. Ha detto che non appena aveva iniziato la scuola elementare, voleva aderire ai Giovani Pionieri poiché allora era considerato un atto glorioso. Tuttavia la sua richiesta non era mai stata approvata fino a quando, mentre frequentava la quarta elementare, era accaduto un incidente. Un giorno gli alunni sono stati incaricati di fare dei lavori e uno di loro lo ha colpito accidentalmente alla testa mentre era impegnato a scavare la terra con una pala. Dopo aver visto lo squarcio di quasi cinque centimetri che sanguinava copiosamente, il suo insegnante si è spaventato e gli ha permesso di aderire ai Giovani Pionieri come compenso. Tuttavia, quando in tempi più recenti, ha appreso la verità da un praticante del Falun Gong sull'importanza del dare le dimissioni dal PCC e dalle sue due organizzazioni giovanili, l'ha fatto immediatamente.

Desiderare il crollo del PCC

“Spero di vedere con i miei occhi la caduta del Partito Comunista!”, ha affermato il signor Wei, sostenendo che stava aspettando con ansia che il Partito scomparisse dalla Cina il prima possibile. Nella speranza che anche tutti i cinesi si svegliassero, ha fatto del suo meglio per parlare alle persone intorno a lui della natura malvagia del PCC e per convincerle a lasciarlo. Un anno dopo aver lasciato i Giovani Pionieri, ha parlato con uno dei suoi amici intimi: “Il Partito Comunista è un'organizzazione malvagia che ha portato grandi disastri in Cina e nel resto del mondo. Ora fa questa cosa malvagia di perseguitare il Falun Gong e preleva persino i loro organi a scopo di lucro, quindi dovresti lasciarlo!”. E il suo amico lo ha ascoltato e si è ritirato. Naturalmente, ci sono stati momenti in cui le persone non hanno ascoltato il suo consiglio. Un altro suo amico che aveva frequentato la sua stessa scuola elementare, aveva molti familiari che erano funzionari del PCC e, di conseguenza, una volta maggiorenne aveva aderito anche lui al Partito; ne era anche stato un funzionario per molto tempo. Sebbene quest'uomo sia consapevole delle svariate azioni malvagie del Partito, deve ancora arrivare a una migliore comprensione del loro grado di malvagità. Il signor Wei ha detto che voleva procurarsi una copia dei Nove Commentari sul Partito Comunista per darla a questo amico nella speranza che potesse risvegliarsi. Alla fine ha affermato: “Il mio più grande desiderio prima di lasciare questo mondo è assistere al crollo e alla scomparsa del PCC”.