(Minghui.org) I praticanti della Falun Dafa della Repubblica Dominicana hanno partecipato alla XXV Fiera internazionale del libro di Santo Domingo, che si è tenuta dal 24 agosto al 3 settembre nella Plaza de la Cultura Juan Pablo Duarte. I praticanti hanno presentato la pratica spirituale ed esposto la persecuzione in corso da parte del Partito Comunista Cinese (PCC).

L’ex membro del Congresso della Repubblica Dominicana (al centro) ha visitato lo stand dei praticanti

I visitatori acquistano copie dello Zhuan Falun, il libro principale della Falun Dafa

Le persone vengono introdotte alla Falun Dafa

Un visitatore non vedeva l’ora di iniziare a leggere un libro della Falun Dafa

Alla fiera del libro, i praticanti hanno raccontato la loro esperienza nel praticare la Falun Dafa (chiamata anche Falun Gong). Hanno anche spiegato di aver migliorato la loro salute fisica e mentale. Molte persone hanno imparato gli esercizi mentre erano allo stand e hanno acquistato libri della Falun Dafa.

Per alcuni era la prima volta che vedevano i libri della Dafa, mentre una giovane donna quando ha visto lo Zhuan Falun ha detto: “Mi sembra di aver visto questo libro nei miei sogni”.

Una ragazza ha commentato: “Provo una bella sensazione in questo luogo, ma non riesco a descriverla. Non dimenticherò La Falun Dafa!”

Un dirigente ha riferito: “Ho acquisito familiarità con il nome Falun Dafa quando ho visto lo spettacolo di Shen Yun. Ho apprezzato il libro Zhuan Falun; è davvero speciale, ha toccato il mio cuore in diversi modi, e mi ha fornito molta chiarezza sul sistema di coltivazione della disciplina – ne sono molto grato”.

Uno straniero che vive nel paese ha dichiarato: “Ho osservato a lungo i praticanti fare gli esercizi nel parco e voglio imparare la Falun Dafa”.

Un giovane dopo aver imparato gli esercizi ha detto: “Mi sento così bene, rilassato e rinnovato”.

Quando sono stati informati della persecuzione del PCC, si sono indignati. Il signor Cabral, insegnante, ha detto: “È un atto insensato e vigliacco. Penso che questi crimini dovrebbero essere sanzionati in tutto il mondo. È una situazione inaccettabile”.

Un avvocato presente allo stand ha commentato che gli autori di reati contro la fede saranno puniti da Dio: “La comunità internazionale deve collaborare e impegnarsi a punire secondo la legge. Non si dovrebbe essere così permissivi e indifferenti volgendo lo sguardo dall’altra parte. Siamo tutti responsabili se rimaniamo in silenzio”.