(Minghui.org) Sono un’anziana praticante della Falun Dafa che ha iniziato a coltivare nel 1997. Prima di ottenere la Falun Dafa soffrivo di molte patologie incurabili tra cui: un’artrite grave, disfunzioni cardiache, gastrite atrofica e malattie ginecologiche. Non avevo più soldi per pagare le cure mediche, e le mie condizioni di salute erano talmente deteriorate che non riuscivo a lavorare normalmente. Temendo per la mia vita, ho chiesto a un’amica di aiutarmi a consultare una cartomante. La cartomante mi ha predetto che sarei morta di infarto all’età di 55 anni. All’epoca avevo quarant’anni.

Mi trovavo proprio nel momento più disperato della mia vita quando un’amica mi ha parlato del Falun Gong (conosciuto anche come Falun Dafa). Mi ha detto: “Il Falun Gong ha effetti miracolosi nel curare le malattie e mantenere le persone in salute, e non spenderai un centesimo”. Cogliendo questa offerta come un’ancora di salvezza, il mattino seguente alle tre sono andata con lei in un luogo di pratica della Falun Dafa, dove 70 o 80 persone stavano già praticando il secondo esercizio. Ho iniziato imparando i movimenti dell’esercizio, ma pochi minuti dopo aver alzato le braccia sono svenuta. Quando ho ripreso conoscenza ho sentito una voce che mi chiedeva: “Cosa c’è che non va?”. Nonostante fossi sveglia, non riuscivo a vedere nulla. Quando ho risposto alle voci, mi hanno detto: “Non aver paura, il Maestro sta purificando il tuo corpo”. Due coordinatori mi hanno aiutata a sedermi su un muretto. Nel frattempo, con lo stomaco scombussolato e la nausea, è arrivata anche la voglia di vomitare. Sostenuta fisicamente da due coordinatori, siamo corsi al bagno dove ho immediatamente vomitato e sono andata di corpo. Tutto ciò che usciva era solo acqua. Tuttavia, dopo mezz’ora, la mia mente era più chiara e mi è tornata la vista. Quando una coordinatrice mi ha chiesto come stessi, le ho risposto che stavo bene. Siamo tornate indietro e ho continuato ad apprendere gli esercizi. Mentre tornavo a casa a piedi, sentivo il corpo leggero e il mio umore era molto migliorato. Da allora ho continuato ad andare ogni mattina al sito di pratica a fare gli esercizi.

Il terzo giorno una coordinatrice mi ha detto: “Non basta praticare gli esercizi. Devi procurarti una copia del libro Zhuan Falun”. Io sono poco scolarizzata, ho frequentato la scuola per solo tre anni, e nel libro ho trovato molte parole e frasi incomprensibili. Imperterrita ho chiesto l’aiuto di altre persone, ho cercato su un dizionario e in poco tempo sono stata in grado di leggere con successo lo Zhuan Falun. Dal libro ho capito che l’obiettivo del Falun Gong non è curare le malattie, ma coltivare il proprio livello spirituale fino all’illuminazione. Ho anche scoperto che tutte le malattie sono fondamentalmente causate dal karma.

Dal giorno in cui ho iniziato a praticare gli esercizi, vomitavo boccate d’acqua ogni mattina. Questo stato è durato più di un mese, dopodiché ho scoperto che la mia salute era notevolmente migliorata. Il peso corporeo è aumentato, la carnagione è diventata più luminosa e la resistenza è migliorata al punto che al lavoro non ero più esausta come prima.

La Dafa migliora la mia moralità Come lavoratrice generica in una fabbrica di abbigliamento, indipendentemente dal fatto che un lavoro rientri o meno nella sfera delle mie competenze, faccio del mio meglio e mi sforzo di soddisfare gli standard per un coltivatore. Nella nostra azienda i dipendenti fanno i turni per la pulizia degli ambienti di lavoro. Quando i colleghi devono uscire prima per andare a casa o si assentano per circostanze particolari, prendo l’iniziativa di fare le pulizie al posto loro. Quando sorgono conflitti tra me e i miei colleghi, pratico la tolleranza secondo gli insegnamenti del Maestro. Una collega di nome Ming (pseudonimo) ha tirato fuori un sacchetto e si è messa a mangiare semi di melone durante la pausa pranzo. Vedendo che i gusci dei semi erano sparsi sul pavimento, ho preso una scopa e ho spazzato. Sorella Ming non solo non mi ha ringraziata, ma ha iniziato anche a rimproverarmi davanti a tutti i presenti. Nessuno mi aveva mai trattata in modo così irragionevole. Se non fosse stato per la Falun Dafa, mi sarei vendicata e l’avrei picchiata. Invece ho sopportato con calma i suoi rimbrotti. Mentre i nostri colleghi ci guardavano con espressioni sconcertate, la direttrice della fabbrica è uscita dal suo ufficio e ha chiesto: “A chi stanno sgridando?”. Ho risposto: “Sta rimproverando me!”. La direttrice si è messa a ridere e ha commentato: “Il tuo carattere è davvero migliorato! Se una cosa del genere fosse successa prima ti saresti azzuffata con lei”.

Nel luglio 1999 il PCC ha iniziato a reprimere il Falun Gong. I funzionari dell’Ufficio 610 del nostro distretto hanno fatto un’ispezione nella nostra fabbrica e chiesto se qualcuno dei dipendenti praticasse. Le mie parole e azioni devono aver generato impressione positiva sui miei capi e colleghi, perché la direttrice della fabbrica ha subito detto loro di no, e in seguito mi ha detto: “I praticanti del Falun Gong sono tutte brave persone. Non ti consegnerò a loro!”. Col tempo ho spiegato ai miei colleghi la verità dietro la persecuzione della Dafa. Ora tutti sanno che la Falun Dafa e i suoi praticanti sono brave persone.

Durante le mie interazioni con amici e parenti continuo a mantenere gli standard richiesti a un praticante della Falun Dafa. Ho un fratello maggiore e cinque sorelle minori. Una delle mie sorelle minori è morta all’età di 43 anni. Quando mio cognato si è risposato, suoi figli non sono riusciti ad andare d’accordo con la nuova moglie. Sono intervenuta e mi sono occupata di loro fino a quando non si sono diplomati e hanno messo su famiglia. Naturalmente i bambini si sono molto affezionati a me. Dopo aver assistito a tutto questo i miei vicini hanno commentato: “Solo i praticanti del Falun Gong sono disposti a fare ciò!”.

Inamovibile dinanzi alle pressioni Inizialmente la mia famiglia sosteneva la mia coltivazione, ma dopo l’inizio della persecuzione del Falun Gong da parte del PCC, per paura hanno cercato di dissuadermi. Questo atteggiamento è stato particolarmente evidente per mio marito, visto che lavorava nella pubblica amministrazione. I suoi superiori gli facevano pressione ripetutamente per farmi abbandonare la pratica della Falun Dafa. Un giorno mio marito e le mie sorelle mi hanno chiesto in modo diretto di abbandonare la pratica. Ero sotto grande pressione e ho pianto, ma mi sono rifiutata di dire che non avrei più praticato. A quel punto è intervenuta mia madre: “Smettetela! La farete impazzire se cercherete di convincerla ancora”. Le mie sorelle si sono arrese e sono tornate a casa loro. Quando mio marito si è reso conto di non aver ancora adempiuto alla richiesta dei suoi capi, mi ha dato l’ultimatum dicendo: “O me o la Dafa! Puoi scegliere”. Sentendo le sue parole ho ricominciato a piangere. Soffrivo profondamente. Se avessi scelto la Dafa, la nostra famiglia sarebbe stata fatta a pezzi, e questo avrebbe influito sul futuro dei nostri tre figli. Ma se avessi scelto mio marito, avrei dovuto rinunciare alla Dafa. Dopo un po’ ho detto a mio marito: “Scelgo la Dafa. La Dafa mi ha ridato la salute, ha esteso la durata della mia vita e mi permette di coltivare fino all’illuminazione. Oggi pomeriggio cercherò una casa in affitto”. Mio marito si è ammorbidito dopo aver sentito la mia risposta: “Lascia perdere. Pratica e basta, visto che sei così determinata”.

Da quel momento in poi ha sostenuto segretamente la mia coltivazione. Una volta, mentre distribuivo opuscoli per chiarire la verità, un delatore mi ha denunciata alle autorità e subito è arrivata un’auto dell’Ufficio 610 che si è parcheggiata davanti alla porta di casa. A casa avevo i CD di Shen Yun, il libro Nove commenti sul Partito Comunista e gli opuscoli di chiarimento della verità. Preoccupata per la mia sicurezza, un’amica praticante si è offerta di metterli al sicuro. Mio marito ha rifiutato e mi ha detto: “Non possiamo esporre gli altri al pericolo.” Verso le 20:00, il veicolo dell’Ufficio 610 si è allontanato e io sono uscita da casa nostra per distribuire il materiale di chiarimento della verità. Quando sono tornata alle 22.00 ho visto mio marito con la faccia contro il vetro della finestra che guardava con attenzione all'esterno! Ho capito che mio marito non era contro la Falun Dafa, ma aveva agito per paura di essere perseguitato.

Ho scoperto di essere seguita il giorno dopo, quando sono andata a tagliarmi i capelli in una parrucchieria. Quando mi sono seduta l’uomo seduto dietro di me ha tirato fuori il suo cellulare e ha cercato di riprendere la mia immagine riflessa sullo specchio. Non ho avuto paura, perché sapevo che il Maestro era al mio fianco. Ho chiesto al Maestro di assicurarsi che la fotocamera non riuscisse a riprendere il mio volto, e subito dopo l’uomo ha messo via il telefono. Ho imparato che quando i discepoli della Dafa hanno adeguati pensieri retti, il Maestro può aiutare a risolvere tutte le situazioni di pericolo.

Usare ogni opportunità per chiarire la verità sulla Dafa Quando mio figlio ha iniziato a frequentare una ragazza, i genitori della giovane hanno chiesto di incontrarmi. Ho preparato alcuni regali e ho fatto un viaggio fino alla loro città natale nella Cina meridionale. Lì ho incontrato la sorella maggiore, il cognato e i genitori della ragazza. La famiglia era armoniosa e i genitori della ragazza erano persone semplici e gentili. Durante il pasto ho rivelato il mio status di praticante del Falun Gong e ho spiegato che si tratta di una pratica della scuola buddista che coltiva Verità, Compassione, Tolleranza. Ho anche spiegato come Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese, geloso del gran numero di praticanti del Falun Gong, abbia abusato del suo potere per sopprimere il Falun Gong. Ho anche spiegato tutte le diverse prove che indicavano come l’incidente dell’autoimmolazione di piazza Tiananmen fosse stato una messa in scena architettata dai tirapiedi di Jiang.

Mio figlio era seduto accanto a me ed era così spaventato che batteva ritmicamente il piede nel tentativo di farmi smettere di parlare. L’ho ignorato e ho continuato a spiegare alla famiglia della sua ragazza la verità sulla Falun Dafa. In seguito il padre della ragazza ha dichiarato: “Jiang è il peggiore, ha molta paura del Falun Gong.” La madre della ragazza ha aggiunto: “Odio il Partito Comunista! Mio zio, un intellettuale di alto livello, è stato perseguitato a morte durante la Rivoluzione culturale.” Anche la sorella e il cognato della ragazza hanno espresso il loro sostegno al Falun Gong e ai suoi praticanti. Tutti sembravano accettare la verità.

Mentre stavamo tornando a casa mio figlio mi ha salutata dicendo: “Mamma, sei stata davvero coraggiosa. Prima ero spaventato a morte.” Dato che si trattava del nostro primo incontro, ho dovuto convenire che la reazione di mio figlio era normale. Questo mio coraggio di parlare loro del Falun Gong era inatteso, ma sapevo anche che non potevo tenerlo nascosto alla ragazza di mio figlio e alla sua famiglia. Come coltivatore che pratica Verità, Compassione, Tolleranza, dovevo dire loro la verità.

La Falun Dafa ha migliorato la mia salute fisica e il mio stato mentale. Sono diventata più calma e la mia prospettiva sulle cose è cambiata. Mi sento più leggera e spensierata. Ho imparato a essere gentile nella vita quotidiana e a non farmi influenzare da fama e ricchezza. Soprattutto la Falun Dafa mi ha mostrato il vero significato della vita e mi ha permesso di ottenere la vera felicità.

So che ogni passo che faccio è il risultato degli sforzi scrupolosi e dalla guida compassionevole del Maestro. Senza la protezione del Maestro, oggi non sarei qui. Inquanto praticante della Falun Dafa durante il periodo della rettifica della Fa, continuerò i miei sforzi per chiarire la verità, convalidare la Fa e salvare gli esseri senzienti.