(Minghui.org) Si è appreso recentemente che un uomo d’affari di 69 anni di Nanjiing, nella provincia dello Jiangsu, è stato condannato a un anno e quattro mesi per la sua fede nel Falun Gong, una pratica per il benessere della mente e del corpo che è perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.

Hu Yuanqin è stato arrestato il 4 gennaio di quest’anno per aver distribuito del materiale informativo sul Falun Gong. Gli agenti che l’hanno arrestato erano del dipartimento di polizia distrettuale di Jiangning e della stazione di polizia di Dongshan. L’hanno portato al centro di detenzione distrettuale di Jiangning. La sua famiglia ha saputo della condanna alla detenzione a metà ottobre. Altri dettagli della sua incriminazione, del processo e della condanna sono ancora oggetto d’indagine. Non è chiaro se sia stato tradotto in carcere.

Molteplici arresti e una detenzione di tre anni già subiti in precedenza

Questa non è la prima volta che Hu viene preso di mira per la sua fede. Era già stato arrestato il 9 luglio 2001 e trattenuto alla stazione di polizia per un mese, prima di essere portato al locale hotel Dongshan (che le autorità usavano come centro per il lavaggio del cervello). E’ stato tenuto lì per altri 15 giorni, durante i quali l’hanno costretto a guardare e leggere propaganda che diffamava il Falun Gong.

Degli agenti della stazione di polizia di Dongshan lo hanno arrestato di nuovo il 7 novembre 2001 e detenuto per un mese.

Il terzo arresto di Hu è avvenuto il 3 gennaio 2002. E’ stato detenuto per un mese alla stazione di polizia locale e altri 10 giorni in un centro per il lavaggio del cervello all’interno dell’hotel Jiangning.

Alcuni agenti della stazione di polizia di Shangfeng hanno arrestato Hu il 22 luglio 2012, mentre distribuiva materiale informativo a Shangfeng. È stato trattenuto presso il centro di detenzione distrettuale di Jiangning per un mese.

Hu è stato arrestato a casa il 18 agosto 2013, dopo essere stato denunciato per aver distribuito materiale informativo sul Falun Gong. E’ stato di nuovo portato al centro di detenzione distrettuale di Jiangning.

Agenti dell’ufficio di sicurezza interna e dell’ufficio 610 si sono introdotti nell’ufficio di Hu la sera del 5 marzo 2014 e l’hanno portato al centro di detenzione distrettuale di Jiangning. Poi lo hanno trasferito al centro per il lavaggio del cervello di Nanjing. Il procuratore distrettuale di Jiangning ha emesso un mandato d’arresto formale il 25 luglioo 2014 e il tribunale distrettuale lo ha condannato a tre anni di prigione alla fine del 2015.

Uno stimato uomo d’affari

Hu era capo della fabbrica di cemento di Nanjing, un’impresa statale. A causa della polvere e dell’inquinamento, aveva iniziato a soffrire di asma e vertigini. I suoi sintomi si sono aggravati nel tempo, ma sono scomparsi non molto tempo dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong, nel dicembre 1996. Ha anche smesso di bere. Aveva parlato della sua miracolosa guarigione con i suoi dipendenti, e alcuni si erano uniti a lui nella pratica del Falun Gong.

Grazie alla sua stellare performance lavorativa è stato promosso presidente del consiglio d’amministrazione e CEO del Gruppo Shuangning di Nanjing (l’azienda madre della fabbrica di cementi, della fabbrica di plastica e della zona industriale di Nanjing). All’epoca il gruppo Shuangning era fortemente indebitato (quasi 10 milioni di yuan, circa 1.295 euro, inclusi più di 6 milioni, circa 777.000 euro, in stipendi e pensioni arretrati).

Quando si recava in ispezione presso una filiale era accerchiato da operai e altri creditori che gli chiedevano soldi. Minacciavano di gambizzarlo se non avesse pagato loro gli stipendi. Una volta lo hanno anche colpito alla testa, ferendolo.

In quanto praticante del Falun Gong Hu era in grado di mettersi nei panni degli altri e di rimanere calmo. Ha riorganizzato il gruppo ed è riuscito a saldare tutti i debiti.

Dopo che ha risollevato le sorti di una società in declino, le autorità hanno deciso di promuoverlo a vice direttore dell’ufficio finanziario di Nanjing, ma proprio allora il Partito Comunista Cinese ha lanciato la persecuzione del Falun Gong.

Sotto pressione, i vertici hanno deciso di rimuoverlo da tutte le posizioni manageriali. Un funzionario però si è battuto per lui e gli ha assegnato il posto di manager della zona industriale di Nanjiing. Lui ha trasformato la zona industriale in una società immobiliare e ha distribuito quote di proprietà a tutti gli impiegati, ma non a se stesso. I suoi impiegati hanno commentato che solo un praticante di Falun Gong poteva essere così virtuoso e altruista.

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