(Minghui.org) Una residente della contea di Xupu, nella provincia dell’Hunan, rischia di essere perseguita dopo essere stata recentemente arrestata per aver praticato il Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Il 16 ottobre scorso Zhang Xiaoying, nota anche come Mao Yanping, è stata fermata dalla polizia durante un arresto di gruppo di nove praticanti del Falun Gong. Quella sera, quando il marito Chen Deshun è tornato a casa, è stato assalito da 20 agenti che stavano sorvegliando l’edificio; gli hanno preso le chiavi di casa e hanno aperto la porta. In quel momento Zhang era in casa.

La polizia ha confiscato ai coniugi i libri e un ritratto del fondatore del Falun Gong, oltre al materiale informativo. Sia Chen che Zhang sono stati portati all’Ufficio per la sicurezza interna della contea di Xupu per essere interrogati.

Nello stesso periodo sono stati arrestati altri sette praticanti: Zhang Chunyan, Shu Qiuju, Yang Lanying, Shu Wanlan, Wen Guihua, Zhang Meiying e Wang Juying.

Secondo un informatore, il Dipartimento di polizia della Contea di Xupu aveva iniziato a monitorare i praticanti nello scorso mese di giugno, su ordine del Comitato per gli Affari Politici e Legali, un’agenzia extragiudiziaria incaricata di supervisionare la persecuzione del Falun Gong. L’arresto di gruppo del 16 ottobre è stato coordinato da Xia Haofeng, il nuovo direttore dell’Ufficio di sicurezza interna della contea di Xupu.

Durante l’interrogatorio gli agenti hanno preso a calci Chen. In seguito è stato rilasciato, ma la moglie Zhang è stata trattenuta per 15 giorni presso il Centro di supervisione di polizia della città di Huaihua, con l’accusa di "disturbo della sicurezza nazionale". In seguito è stata trasferita al Centro di detenzione locale dove si trova tuttora, e le vengono negate le visite dei familiari. La situazione degli altri sette praticanti non è chiara.

La polizia ha accusato Zhang di essere una coordinatrice dei praticanti arrestati, citando i materiali del Falun Gong confiscati nella sua abitazione. L’agente Xia si sta preparando a presentare il suo caso al procuratore locale per chiedere che venga processata.

Nel 2007 la donna ha iniziato a praticare il Falun Gong e la sua ernia del disco lombare è presto scomparsa. Dopo aver visto i suoi cambiamenti, anche il marito si è unito a lei nella pratica.

Nel 2015, a causa delle denunce penali presentate contro l’ex dittatore cinese Jiang Zemin per aver ordinato la persecuzione del Falun Gong nel 1999, la polizia ha confiscato i loro passaporti e li ha spesso molestati al telefono. Chen non ha potuto lavorare a causa della persecuzione.