Heilongjiang: Praticante detenuta per cinque anni e mezzo, riceve altri cinque anni per la sua fede e il suo appello viene respinto

(Minghui.org) Una donna della città di Ning'an, nella provincia dell'Heilongjiang, ha recentemente perso l'appello contro una condanna a cinque anni di carcere per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina per il corpo e la mente perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.

Il 28 gennaio scorso la signora Sun Xia, di circa 60 anni, è stata arrestata a casa della figlia ad Harbin (capitale dell’Heilongjiang), dopo essere stata denunciata per aver distribuito materiale informativo sul Falun Gong in un'area residenziale. Gli agenti della stazione di polizia di Hanan hanno fatto irruzione nell’abitazione della figlia di Sun e l'hanno portata al Centro di detenzione della città di Harbin.

All'inizio di maggio scorso, la procura distrettuale di Daoli ha incriminato Sun e un mese dopo ha presentato il caso al tribunale distrettuale di Daoli. L'Ufficio giudiziario della città di Harbin le ha offerto un servizio di assistenza legale gratuita, ma lei ha rifiutato perché sapeva che avrebbe ricevuto indicazioni per dichiararsi colpevole. Il 14 giugno ha partecipato a un'udienza virtuale presso il tribunale distrettuale di Daoli ed è stata condannata a cinque anni con una multa di 50.000 yuan (circa 6.384 euro) in data sconosciuta.

Recentemente si è appreso che il tribunale intermedio di Harbin ha respinto l'appello di Sun e non è chiaro dove sia detenuta.

Sun non è la prima volta che viene presa di mira per la sua fede, alla quale attribuisce il merito di averle restituito la salute e di aver salvato il suo matrimonio. Prima di questa recente persecuzione, ha scontato cinque anni e mezzo nel carcere femminile della provincia dell'Heilongjiang, dove ha subito brutali torture.

Persecuzioni passate

Fin da giovane Sun ha sofferto di varie patologie, tra cui artrite reumatoide, disturbi cardiaci, problemi di stomaco e mal di testa cronico. Il suo reddito riusciva a coprire solo le spese quotidiane e non poteva permettersi di andare da un medico, quindi aveva sempre un aspetto triste ed era pigra.

Dopo che Sun ha iniziato a praticare il Falun Gong, tutti i suoi sintomi sono scomparsi migliorando anche il rapporto difficile con il marito, che spesso la picchiava. Non ha più pensato di divorziare dal marito e ha potuto vedere i suoi aspetti positivi. Inoltre, si è presa cura della suocera durante la sua malattia. Lui si è commosso per la sua compassione ed è diventato un marito amorevole.

Sun, dopo aver avuto esperienze positive con il Falun Gong, dall'inizio della persecuzione nel 1999 non ha mai esitato nella sua fede. Il 1° giugno 2000 è stata arrestata dall'ufficiale di polizia Xu Huibin per aver letto a casa lo Zhuan Falun, il principale libro del Falun Gong. La donna è stata portata direttamente al centro di detenzione di Ning'an e il 21 giugno dello stesso anno, quando stava per essere rilasciata, la polizia le ha estorto 5.000 yuan (circa 643 euro).

Il 22 aprile 2008 Sun e altri tre praticanti sono stati arrestati mentre distribuivano materiale informativo sul Falun Gong. Nell'agosto 2008 il tribunale della città di Ning'an l'ha condannata a una pena detentiva di cinque anni e mezzo. La donna, mentre scontava la pena nel carcere femminile della provincia dell'Heilongjiang (ad Harbin), è stata sottoposta a varie forme di torture. In un’occasione è stata legata a un letto e torturata per 48 ore senza poter dormire. Ha iniziato uno sciopero della fame per protesta ed è stata nutrita a forza. Le guardie l'hanno anche costretta a svolgere lavori non retribuiti e, a causa degli abusi, la sua salute è stata compromessa.

Il 26 marzo 2016, tre anni dopo essere stata rilasciata, Sun è stata nuovamente arrestata per aver parlato del Falun Gong alla gente.

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