Camminare rettamente sui nostri sentieri di coltivazione

(Minghui.org) Quando ho studiato per la prima volta l’articolo del Maestro Li “Stai lontano dal pericolo”, ho pensato che Egli stesse parlando del problema dei praticanti al di fuori della Cina. Ma quando ho letto “La coltivazione nella Dafa è seria”, sono rimasto scioccato.

Ogni parola che ha scritto era molto seria. Ho capito che i praticanti della Dafa come gruppo stanno affrontando situazioni preoccupanti. Quando il Maestro ci ha detto che la coltivazione nella Dafa è seria, Lui parla non solo di alcuni individui, ma di molti praticanti che sono in pericolo. Nel momento critico di fare una scelta di vita o di morte, dipende da noi se percorreremo bene il sentiero e adempiremo ai nostri voti di salvare gli esseri senzienti.

Ho anche capito che non dovrei più cercare di confrontare gli altri praticanti con la Fa, ma dovrei solo esaminarmi, vedere se ho raggiunto i requisiti richiesti dal Maestro e coltivato veramente e se ho percorso il mio sentiero con pensieri retti.

Il Maestro ha detto:

“ … nei momenti critici usano sempre gli attaccamenti umani, le nozioni umane e le emozioni umane per valutare i problemi, o addirittura affermano di aver fatto cose per la Dafa e di aver contribuito molto per la Dafa e così via” (“Stai lontano dal pericolo”)

Ripensando ai miei vent’anni di coltivazione, ho usato spesso la parte umana per valutare le cose che incontravo: a casa, sul posto di lavoro e nella società, e nel mentre affermavo di seguire la Fa. A dire il vero non credevo pienamente nel Maestro e mi aggrappavo ancora al mio lato umano. Le prove che non ho gestito bene sono durate più a lungo o si sono trasformate in problemi più grandi. Tuttavia, con la protezione e la guida del Maestro, continuo a coltivarmi ancora oggi.

Ho lavorato con altri praticanti per salvare Kai (pseudonimo) quando è stata arrestata qualche anno fa. Sapevo che avrei dovuto valutare le cose in base alla Fa, e potevo scegliere se chiarire i fatti ai colpevoli o inviare pensieri retti per eliminare i fattori malvagi dietro la persecuzione. Ma io e altri praticanti abbiamo usato la via umana per trovare collegamenti e corrompere i responsabili per lasciarla andare.

Il male ha approfittato del nostro cuore umano perché non abbiamo fatto le cose secondo la Fa. Abbiamo dato ai responsabili del denaro, ma Kai è stata comunque condannata alla prigione. In quegli anni i funzionari locali erano sfacciati ed estorcevano senza scrupoli denaro ai familiari dei praticanti detenuti. Anche oggi, con minore frequenza, nella nostra regione accadono cose del genere.

Ho sperimentato la dissoluzione della persecuzione con pensieri retti. Sette anni fa sono diventato lassista nella coltivazione e ho sviluppato un forte attaccamento a fare le cose e a mettermi in mostra. Di conseguenza, sono stato arrestato e mandata in un centro di detenzione.

Per sette giorni non sono riuscito a dormire e mi sentivo stordito. La sesta notte mi sono aggrappato al cancello di metallo della mia cella e ho guardato la finestra sbarrata; improvvisamente mi sono chiesto perché il Maestro non si prendesse cura di me. Improvvisamente mi sono reso conto che quel pensiero era sbagliato e che stavo commettendo un grande peccato a pensarla così.

Un attimo dopo il Maestro mi ha permesso di vedere un’ampia strada in un’altra dimensione. Le nuvole la circondavano e conduceva a un luogo lontano. Sentivo caldo e sapevo che il Maestro era al mio fianco e vegliava su di me. Non riuscivo a smettere di piangere. Ero pieno di gratitudine nei confronti del Maestro. Intimamente ho detto al Maestro: “Ho aiutato le persone a capire i fatti della Dafa e a lasciare il Partito Comunista Cinese. Non devo più rimanere qui, nel centro di detenzione. Dovrei uscire e parlare a più persone”. Sono stato rilasciato il giorno successivo.

Senza la protezione e la cura del Maestro in ogni momento, e senza che il Maestro sopportasse ed eliminasse l’enorme karma che avevo accumulato nel corso di molte vite, non sarei stato in grado di coltivare in modo sicuro e costante nella Dafa per oltre vent’anni. Forse non sarei nemmeno sopravvissuto a quella detenzione di sette giorni.

Solo studiando di più e meglio la Fa posso lasciare andare il mio cuore umano e valutare le cose con la Fa. Solo percorrendo rettamente il mio sentiero di coltivazione posso fare bene le tre cose per ripagare la grazia salvifica del Maestro.

Accolgo con piacere i praticanti che volessero segnalare qualsiasi cosa nella mia condivisione non in linea con la Fa.