(Minghui.org) L'8 novembre scorso una donna residente nella contea di Suning, nella provincia dell'Hebei, è stata processata per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina per il benessere della mente e del corpo perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.

La signora He Xiaoyan e il suo avvocato hanno testimoniato contro la polizia, perché gli agenti hanno fatto irruzione nella sua abitazione senza un mandato di perquisizione e hanno inventato delle prove contro di lei. Il padre, che è stato il suo difensore non avvocato, ha dimostrato con la sua documentazione medica che un tumore delle dimensioni di un uovo, presente sul suo collo da 40 anni, è scomparso senza trattamento medico dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong e ha affermato che la sua esperienza personale è una testimonianza del miracoloso potere di guarigione di questa disciplina.

Suo padre ha affermato che il Falun Gong dona tanti benefici a coloro che lo praticano e sua figlia lo stava semplicemente praticando, come lui, per la sua salute, quindi non avrebbe mai dovuto essere perseguita per aver esercitato il suo diritto costituzionale alla libertà di credo.

Il giudice che presiedeva il tribunale della città di Renqiu ha continuato a interrompere le dichiarazioni della difesa di He, ma lei è riuscita a terminare il suo discorso e a ricordare a tutti i presenti che il Falun Gong si è diffuso in tutto il mondo ed è perseguitato solo nel suo luogo di nascita, la Cina, quindi ha chiesto l'assoluzione per potersi riunire ai suoi due piccoli figli, al marito, ai suoceri e a suo padre rimasto vedovo.

Attualmente He è in attesa di verdetto presso il centro di detenzione della città di Cangzhou, che supervisiona la contea di Suning, mentre il procuratore e il tribunale della città di Renqiu sono stati designati a gestire tutti i casi riguardanti il Falun Gong nella contea di Suning e in altre tre nelle vicinanze.

Arrestata nel 2020 e rilasciata su cauzione

Intorno alle ore 14:00 del 24 luglio 2020 He è stata arrestata nel negozio di informatica di proprietà dei suoi familiari. Il vice capitano Wang Zhiyuan, dell'Ufficio per la sicurezza interna della contea di Suning, e alcuni suoi agenti l’hanno accompagnata nel loro ufficio e interrogata per tre giorni consecutivi. La donna si è rifiutata di rispondere alle loro domande e di firmare i verbali dell’interrogatorio. Durante quei tre giorni ha iniziato anche uno sciopero della fame.

Circa tre ore dopo l’arresto, la polizia ha fatto irruzione nel suo negozio di informatica e nella sua abitazione confiscandole la patente di guida, il documento d'identità, il computer portatile, la plastificatrice e più di 4.000 yuan (circa 515 euro) in banconote stampate con messaggi del Falun Gong (per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla persecuzione). Inoltre le è stata sequestrata anche l’automobile.

Il 27 luglio 2020 la polizia ha portato He all'ospedale della contea di Suning per un controllo fisico e per il test COVID-19 e nel pomeriggio l'ha rilasciata agli arresti domiciliari.

In fuga per evitare l'incriminazione

Il 6 gennaio 2021 la polizia ha presentato il caso di He alla procura della città di Renqiu. Quello stesso giorno l'ufficiale Zhang Lei e alcuni collaboratori della procura della contea di Suning l'hanno portata alla procura di Renqiu per sbrigare alcune pratiche. Quando sono arrivati il sistema informatico era inattivo, quindi He è stata riaccompagnata a casa senza aver concluso nulla, e Zhang le ha detto di tornare lì due giorni dopo da sola.

La procura di Renqiu ha chiamato il marito di He chiedendogli di presentarsi l'8 gennaio nella loro sede. He, per evitare di essere incriminata, ha vissuto lontano da casa. Il Dipartimento di polizia della città di Renqiu ha quindi emesso un mandato di arresto nei suoi confronti.

Il Comitato per gli Affari Politici e Legali della contea di Suning, un'agenzia extragiudiziale incaricata di supervisionare la persecuzione del Falun Gong, e l'Ufficio per la sicurezza interna della contea di Suning sono entrati più volte nella sua abitazione per verificare se fosse ritornata.

Ripresa in custodia nell’aprile scorso mentre assisteva la suocera ammalata in ospedale

Successivamente, He è rientrata nella sua abitazione perché ha appreso che la suocera si era ammalata ed era stata ricoverata in ospedale. Nella tarda serata del 30 aprile scorso la donna è stata arrestata mentre assisteva la suocera in ospedale e portata al centro di detenzione della città di Cangzhou, dove si trova attualmente.