Jiangsu: Tre donne condannate al carcere per aver praticato il Falun Gong

(Minghui.org) Tre donne della contea di Funing sono state condannate da uno a tre anni per la loro fede comune nel Falun Gong, una disciplina per il benessere della mente e del corpo perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999. Attualmente le praticanti stanno scontando la pena nel carcere femminile della provincia dello Jiangsu, situato nella capitale Nanjing.

Lo scorso anno Si Xia, di 60 anni, è stata arrestata da alcuni agenti che la stavano pedinando. A luglio il tribunale della contea di Binhai l’ha condannata a un anno. Sia la contea di Funing che quella di Binhai sono sotto la giurisdizione della città di Yancheng.

Nel settembre dello scorso anno Hong Youfeng, di 60 anni, è stata arrestata dopo che la polizia l’ha vista distribuire materiale informativo sul Falun Gong, ed è stata condannata a due anni e mezzo o tre.

A metà maggio Wei Hongsen, di circa 60 anni, è stata ingannata e portata alla stazione di polizia di Chengnan. Al suo arrivo gli agenti l’hanno sequestrata e le hanno detto che qualcuno l’aveva denunciata per aver distribuito materiale informativo sul Falun Gong. L’hanno portata al centro di detenzione della città di Yancheng e ad agosto il tribunale della contea di Binhai l’ha condannata a tre anni.

Tutte e tre le donne sono state ripetutamente perseguitate nel corso degli anni per aver sostenuto la loro fede.

Wei è stata incarcerata due volte per un totale di 11 anni e mezzo

Prima di essere licenziata per aver praticato il Falun Gong, Wei lavorava presso la Banca edile della contea di Funing. Nel 2001 è stata arrestata per aver distribuito materiale del Falun Gong insieme alla sorella minore, Wei Hongya. Il tribunale locale ha condannato entrambe le sorelle a otto anni da scontare nel carcere femminile di Nantong.

Dopo essere stata rilasciata Wei Hongsen è stata spesso molestata dalla polizia locale e dagli agenti dell’Ufficio 610. La polizia ha messo sotto controllo il suo telefono e ha monitorato il suo cellulare. La donna veniva sorvegliata e pedinata e, a causa di ciò, ha dovuto vivere lontano da casa per evitare ulteriori persecuzioni.

Nel 2012 Wei è stata nuovamente arrestata, dopo che una telecamera di sorveglianza l’ha ripresa mentre distribuiva materiale sul Falun Gong in una comunità della città di Yangzhou. La polizia ha fatto irruzione nel suo appartamento, ha arrestato il marito, la figlia e il figlio, e li ha rinchiusi nel centro di detenzione della città di Yangzhou.

Il tribunale distrettuale di Guangling, nella città di Yangzhou, ha poi condannato Wei a tre anni e mezzo di reclusione nel carcere femminile di Nantong.

Nel settembre 2021 Wei è stata nuovamente arrestata e detenuta per un periodo di tempo imprecisato.

Hong incarcerata per tre anni e mezzo

Nel luglio 1999, dopo l’inizio della persecuzione, Hong si è recata a Pechino per fare appello per il Falun Gong. Dopo il suo ritorno a Funing la polizia l’ha arrestata due volte e il suo datore di lavoro, come punizione, le ha sospeso lo stipendio per due anni. Le è stato erogato solo uno stipendio mensile di 300 yuan (circa 40 euro).

Il 17 gennaio 2010 gli agenti dell’Ufficio per la sicurezza interna della contea di Funing l’hanno arrestata nuovamente. Hanno fatto irruzione in casa e le hanno confiscato il computer, la plastificatrice e altri effetti personali.

Il 2 luglio 2010 il tribunale della contea di Funing ha condannato Hong a tre anni e mezzo di reclusione nel carcere femminile della provincia dello Jiangsu.

Il 18 settembre 2021 Hong è stata nuovamente arrestata da nove agenti in borghese che le hanno rubato le chiavi e hanno fatto irruzione in casa sua. La praticante è stata trattenuta per un periodo di tempo imprecisato.

Si è stata ripetutamente arrestata e condannata a un anno di lavori forzati

Alla fine del 1999 Si è andata a Pechino per fare appello al diritto di praticare il Falun Gong ed è stata arrestata. Dopo essere stata riaccompagnata a casa è stata trattenuta nel centro di detenzione della contea di Funing per un periodo di tempo imprecisato. All’inizio del 2000 si è recata di nuovo a Pechino per fare appello, ma è stata arrestata una seconda volta. La polizia l’ha trattenuta in diverse strutture, tra cui il centro di detenzione di Xiangshui, quello della contea di Funing e il centro di lavaggio del cervello di Funing.

Una notte ha cercato di fuggire dal centro di lavaggio del cervello scavalcando un muro, ed è caduta riportando una frattura vertebrale comminuta. La polizia l’ha portata in ospedale e vi è rimasta per monitorare le sue condizioni, poiché aveva intenzione di riprenderla in custodia, ma ha rinunciato quando si è resa conto che le sue condizioni erano gravi.

Gli agenti l’hanno arrestata nuovamente non appena ha mostrato segni di miglioramento, e l’hanno trattenuta in varie strutture per un periodo di tempo imprecisato.

Nel 2006, mentre si stava ancora riprendendo da un incidente stradale, gli agenti dell’Ufficio 610 della contea di Funing l’hanno portata al Centro di lavaggio del cervello della città di Yancheng, ma hanno dovuto rilasciarla poco dopo a causa delle sue gravi condizioni.

Prima dei Giochi Olimpici del 2008 Si è stata nuovamente arrestata e portata in un centro di lavaggio del cervello.

La polizia ha sequestrato Si nel giugno 2012, dopo aver ricevuto una soffiata sul fatto che avesse parlato con qualcuno del Falun Gong. Le è stato imposto un anno di lavori forzati.

Si è stata nuovamente arrestata nel settembre 2021, e detenuta per un periodo di tempo imprecisato.

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