(Minghui.org) Un giorno verso le 16.00 hanno suonato al campanello. Mi chiedevo chi potesse venire a trovarmi mentre nevicava così forte. Quando ho aperto la porta c’era una praticante locale. Mi ha detto: “Un praticante ha fatto molti calendari Minghui, ma nessuno li ha presi. È quasi il Capodanno cinese. Dobbiamo distribuirli al più presto. Potresti aiutarci, per favore?”

Guardando mio figlio e i fiocchi di neve che volavano fuori, ho avuto qualche pensiero di preoccupazione. Prima ero riuscita a distribuire oltre cento opuscoli per chiarire la verità in un’ora, perché potevano essere appesi alle maniglie delle porte o messi nei cestini delle biciclette, ma i calendari Minghui sono costosi da produrre e dobbiamo parlare con le persone per assicurarci che lo vogliano davvero. Sarebbe stato difficile trovare delle persone nelle strade coperte di neve. Quando ho portato mio figlio con me a distribuire il materiale informativo, aveva freddo e piangeva.

La praticante ha detto che un’altra praticante ne ha presi sei, e a lei ne erano rimasti quindici. Dopo essere venuta da me, aveva intenzione di andare da un’altra praticante che abitava lontano. Le ho detto: “Non andarci! È troppo lontano per arrivare fin là con questo tempo. Puoi lasciarli tutti a me”. Lei temeva che sarebbe stato difficile per me distribuirli tutti e voleva lasciarmene solo la metà. Le ho assicurato che li avrei distribuiti tutti e le ho detto: “Non stare in giro al freddo. Vai a casa”. Mi ha ringraziata e ha lasciato tutti i calendari.

So che, essendo praticante, nulla di ciò che accade è casuale. Visto che i calendari mi sono stati portati, avrei dovuto distribuirli. Pensando che il giorno dopo le strade sarebbero state ancora più scivolose, ho deciso di distribuirli subito. Insieme a mio figlio ho inviato pensieri retti e ho messo tutti i calendari e alcuni opuscoli in due borse, pensando: “Più ne distribuisco, più persone saranno salvate”.

Mentre facevo i bagagli, mio figlio ha improvvisamente gridato: “Mamma, un Falun enorme!” Gli ho chiesto dove. Ha indicato il cielo e ha detto: “Il Falun è grande come l’apertura tra il cielo e la terra!”

Ho guardato fuori. Nonostante la neve che scendeva, il sole è riuscito a fare capolino tra le nuvole scure regalandole un bordo dorato. È scomparso dopo mezzo minuto. Mio figlio ha detto che molti Falun riempivano la nostra stanza. Gli ho detto che il Maestro ci ha incoraggiato a portare speranza alle persone. Ci siamo inchinati alla foto del Maestro e siamo usciti.

Appena ho visto un pedone, ho preparato un calendario. Ho salutato ognuno di loro e ho detto che il calendario del nuovo anno avrebbe portato loro benedizioni e che le informazioni sui calendari li avrebbero aiutati a stare al sicuro durante la pandemia. Mi hanno fatto domande, hanno ringraziato e preso i calendari.

Una persona ha detto di avere già dei calendari e di non averne bisogno di un altro. Tuttavia, dopo essersi allontanato, si è girato a guardarmi. Ho sorriso, mi sono riavvicinata e ho detto: “Questo calendario non ha prezzo. Parla della Falun Dafa e di Verità, Compassione, Tolleranza. Salva le vite”.

“È questa la Falun Dafa?” ha chiesto. Ho risposto: “Sì. Più di 100 milioni di persone in tutto il mondo praticano la Falun Dafa. Imparare la vera storia della Falun Dafa ti porterà la pace”.

Voleva due calendari. Io volevo darne solo uno a ciascuno. Mi ha detto: “Suvvia, ne hai altri nella tua borsa. Per favore, dammene un altro. Lo darò a un’altra persona”. Ho accettato e gli ho detto che sarebbe stato benedetto se l’avesse passato ad altri.

Ho incontrato un uomo di mezza età a un incrocio. Gli ho mostrato la bellezza del calendario e gli ho detto: “Il cielo protegge le persone gentili nei momenti di disastro. Imparare la verità ti porterà benedizioni”. Ha sorriso, ma ha scosso la testa.

“Questa è la Falun Dafa, la grande Legge di Budda”, ho insistito. Era entusiasta di sentirlo, ha preso un calendario e mi ha raccomandato: “Stai attenta! Il PCC (Partito Comunista Cinese) è davvero malvagio!” L’ho ringraziato e ho continuato a camminare.

Qualche minuto dopo, ho sentito qualcuno gridare dietro di me. Mi sono girata e ho visto l’uomo di mezza età che cercava di raggiungermi. Mi ha chiesto se potesse avere il mio contatto WeChat per saperne di più. Gli ho detto che non usavo WeChat perché è controllato dal PCC e raccoglie i dati personali degli iscritti. Gli ho chiesto se avesse aderito a qualche organizzazione del Partito. “Il PCC ha chiesto alle persone di giurare di dare la propria vita ad esso quando si sono iscritte al Partito. Ha ucciso veramente tante persone attraverso le sue numerose campagne politiche. È condannato. Dimettiti dal Partito per stare al sicuro!”

L’uomo mi ha detto il suo cognome e che si era iscritto alla Lega della Gioventù. Gli ho suggerito che avrei potuto aiutarlo a dimettersi con lo pseudonimo di Fu’an, e ha accettato volentieri. Indicandogli il sito web e il numero di telefono gli ho detto come informarsi su queste risorse. Mi ha ringraziato e se n’è andato.

Sono rimasta stupita dal fatto che parlare apertamente alle persone della Falun Dafa abbia fatto cambiare loro idea. Dopo che ho eliminato la mia paura, anche le persone non hanno più paura; il nostro stato d’animo può davvero influenzare il loro atteggiamento. La maggior parte delle persone mi ha ringraziato e ha preso un calendario. Solo una coppia ha rifiutato gentilmente.

Dopo aver distribuito tutti i calendari, ho messo gli opuscoli che avevo portato dentro i cestini da bicicletta puliti davanti a un supermercato. Questi opuscoli contenevano biglietti di auguri di buon anno. Era il mio regalo di Capodanno per loro. Desideravo che portassero la verità a tutte le loro famiglie.

Tornando a casa, mio figlio ha visto altri fiori di loto e Falun e mi ha raccontato le belle scene che ha visto. Gli ho detto che il Maestro ci stava incoraggiando a diffondere la verità. Ho comprato dei ravioli a mio figlio e ho dato la mia ultima chiavetta USB con le informazioni sulla verità al proprietario del ristorante dove ho comprato i ravioli. Mi ha ringraziata con gioia.

Ero piacevolmente sorpresa che siamo tornati a casa poco dopo le 17:00. Non ero mai riuscita a distribuire i calendari di persona così velocemente, nemmeno col bel tempo. Dopo una cena veloce, è arrivato il momento di inviare pensieri retti. Ho ringraziato il Maestro.

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