(Minghui.org)

Nome: Teng ShuliNome cinese: 滕淑丽Sesso: FemminaEtà: 53Città: JixiProvincia: HeilongjiangOccupazione: N/AData di morte: 10 gennaio 2023Data dell'arresto più recente: 12 ottobre 2020Luogo di detenzione più recente: Carcere femminile della provincia dell’Heilongjiang

Una donna di cinquantatré anni è morta nella prigione femminile della provincia dell’Heilongjiang il 10 gennaio scorso, mentre stava scontando una pena di sette anni per aver praticato il Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Dopo che la signora Teng Shuli è stata portata all'ottavo reparto della prigione femminile della provincia dell’Heilongjiang nel 2021, è stata costretta a guardare ogni giorno video di propaganda che demonizzano il Falun Gong. È stata anche privata del sonno e costretta a stare seduta su un piccolo sgabello per lunghe ore senza potersi muovere.

Ricostruzione della tortura: seduta su un piccolo sgabello

Il tormento mentale e fisico ha messo a dura prova la salute Teng: mangiava pochissimo, era emaciata e ha anche sviluppato un tumore all'addome, che le ha causato gravi emorragie durante la defecazione.

Teng era così debole da essere costretta a letto. Non riusciva ad alzarsi nemmeno quando le guardie andavano a ispezionare la cella. Le sue compagne di cella temevano che potesse morire in qualsiasi momento. Successivamente le è stato diagnosticato un tumore al fegato e al retto in stadio avanzato.

Al marito di Teng sono state negate le visite, nonostante le sue ripetute richieste. La prigione ha anche negato la sua richiesta di rilascio per motivi di salute, anche quando era in fin di vita.

La praticante è deceduta in prigione lo scorso 10 gennaio.

Arresto e condanna

Teng è stata arrestata a casa il 12 ottobre 2020. La polizia ha rifiutato di permetterle di indossare una giacca, nonostante il clima rigido. Al dipartimento di polizia del distretto di Jiguan gli agenti si sono alternati nell’interrogarla. Non le permettevano di dormire, né di usare il bagno, anche quando aveva il ciclo mestruale. I 3.000 yuan (circa 396 euro) in contanti che aveva nella sua borsa le sono stati confiscati.

Altri due praticanti, il signor Zhou Keming e il signor Bao Wanming, sono stati arrestati lo stesso giorno.

La polizia in seguito ha sottoposto i casi dei tre praticanti alla procura della contea di Jidong che li ha processati presso il tribunale locale il 23 aprile 2021. Teng ha testimoniato in sua difesa affermando di non aver violato alcuna legge praticando il Falun Gong. Ha anche raccontato l’abuso fisico subito in custodia.

Quando uno degli avvocati della difesa ha citato un avviso dell'Ufficio delle pubblicazioni cinese che revocava il divieto sui libri del Falun Gong, il pubblico ministero, Liu Chunbo, ha risposto: “Noi non lo seguiamo (nel perseguire il caso)”.

In risposta alla richiesta dell’avvocato di verificare la discrepanza nel numero di elementi di prova il giudice, Xu Zhongqi, ha ordinato all’avvocato di rivedere i video delle perquisizioni domestiche il giorno successivo, un sabato in cui tutte le agenzie interessate erano chiuse.

Il 2 giugno 2021 il giudice ha annunciato di condannare Teng a sette anni con una multa di 80.000 yuan (circa 10.553 euro), Bao a nove anni con una multa di 100.000 yuan (circa 13.192 euro) e Zhou a quattro anni con una multa di 50.000 yuan (circa 6.596 euro). I loro appelli sono stati respinti dal tribunale intermedio della città di Jixi.

Articoli correlati:

Heilongjiang: Respinto l'appello di tre residenti contro delle sentenze illegali

Three Heilongjiang Residents Sentenced for Distributing Information About Their Faith