(Minghui.org) Una mattina, nella primavera del 1997, ho improvvisamente sentito una bella musica provenire da una fabbrica vicino a casa mia. Ho cercato di capire da dove veniva e ho visto un grande gruppo di praticanti della Falun Dafa che facevano gli esercizi di meditazione.

Il movimento fluido e aggraziato mi ha attratta. Guardando i loro volti calmi e pacifici, mi sono sentita come se fossero vecchi amici che non vedevo da molto tempo. Sentivo una forte corrente che mi attraversava e mi riempiva di emozioni.

Inizio della coltivazione

Un praticante ha visto che ero interessata agli esercizi, si è avvicinato e mi ha chiesto se volevo imparare. Ho risposto di sì e nelle tre mattine successive ho imparato i primi quattro.

Anche se non ho coltivato con la diligenza che speravo a causa dei miei impegni di lavoro, ho notato che il mio ambiente è cambiato: il rapporto con mio marito è diventato armonioso; i conflitti sul lavoro sono scomparsi; i disturbi che avevo, come ulcere sanguinanti, malattie cardiache e problemi ginecologici, sono tutti scomparsi.

Durante quel periodo, ho partecipato a due grandi conferenze di condivisione di esperienze con i praticanti della Dafa. Ricordo il magistrato della contea che è scoppiato in lacrime di gratitudine mentre raccontava come era guarito dopo essere stato paralizzato per otto anni e la vita rinnovata di un insegnante in pensione di 70 anni, che stava morendo per una malattia terminale. Le loro storie toccanti mi hanno aiutata a diventare più salda nella mia fede nella Dafa e ad apprezzare ancora di più il Maestro Li, il fondatore della Dafa.

Negli ultimi 20 anni di coltivazione ho incontrato tante situazioni pericolose, ma con la protezione del Maestro sono sopravvissuta ogni volta. Vorrei condividere come il Maestro mi ha protetto in tre incidenti automobilistici.

Primo incidente

Il 4 maggio 2009, dopo aver distribuito materiale informativo sulla Dafa, mio marito mi ha riportata a casa in bicicletta. Improvvisamente, siamo stati colpiti frontalmente da un’auto che procedeva ad alta velocità. Mio marito stava bene, ma io cadendo a terra, ho sbattuto la testa. La mia mano sinistra ha colpito il suolo e l’osso del polso è stato completamente reciso, lasciando la mano collegata al braccio attraverso i tendini.

Quando entrambi ci siamo rialzati da terra, il conducente era già fuggito e la bicicletta era completamente distrutta. Ci trovavamo in una regione isolata, senza case o negozi nelle vicinanze, ed eravamo ancora lontani da casa. Che cosa dovevamo fare?

Mio marito mi ha aiutato a camminare tenendomi il braccio ferito. Dopo un’ora siamo arrivati a un ospedale. Il chirurgo mi ha subito pulito e disinfettato il braccio, e, mi ha fatto l’anestesia locale. Non ho avvertito alcun dolore né prima né dopo l’iniezione, ma solo una sensazione di intorpidimento. Ho capito che il Maestro stava sopportando il dolore per me. Il chirurgo ha impiegato tre ore per posizionare l’osso e applicare il gesso.

Quando sono tornata a casa, ho avuto difficoltà a trovare una posizione comoda, perché il gesso era sempre d’intralcio. Ho cominciato anche a sentire il dolore. Se per sbaglio toccavo il braccio contro qualcosa, il dolore era insopportabile. La terza notte ero esausta. Nel dormiveglia improvvisamente ho sentito una mano calda che toccava la mia zona fratturata. Ho sentito un “clic” e il dolore si è attenuato. Dopo poco tempo, non mi faceva più male.

La mia pelle all’interno e all’esterno del gesso ha sviluppato vesciche e poi si è rotta. Il fluido rosa è fuoriuscito e poi si è ricomposto. Più di 10 giorni dopo, il gesso era troppo largo per essere indossato e ho chiesto al medico di rimuoverlo, ma si è rifiutato, dicendomi: “Devi portarlo per 100 giorni. Hai subito un grave infortunio e non puoi permetterti un disallineamento”.

Una volta tornata a casa, ho tolto il gesso per poter fare gli esercizi con facilità. Il 27° giorno sono tornata in ospedale per un controllo. La radiografia mostrava un perfetto allineamento e mi ero completamente ristabilita. Il polso si notava a malapena che era stato fratturato. Il medico era impressionato. “Sono anni che esercito la professione medica e non ho mai visto un recupero così rapido da un infortunio così grave”, ha affermato.

Secondo incidente

Il 20 novembre 2017, verso le 15.00, sono andata in un villaggio vicino per distribuire materiali della Dafa. Mentre attraversavo la strada, mi sono guardata intorno e non c’erano auto. Un attimo dopo, un’auto mi ha improvvisamente investita. Sono volata in aria e sono atterrata a circa 20 metri di distanza.

Proprio mentre stavo per svenire, ho sentito qualcuno che mi chiamava: “Ehi! Ehi! Come stai? Alzati e vedi dove sei ferita che ti porto all’ospedale”. La voce sembrava molto lontana da me. Riuscivo a malapena ad aprire gli occhi e sentivo che il mondo girava.

L’autista e sua moglie hanno cercato di aiutarmi ad alzarmi, ma il dolore era lancinante quando mi toccavano. Il mio braccio sinistro era fuori uso, con un dolore enorme alla spalla sinistra. La parte superiore del braccio era fratturata e lussata. Anche l’anca sinistra era lussata, ma nonostante non potessi muovermi, ho detto alla coppia: “Starò bene, potete andare”, e sono andati via velocemente.

Mio marito ha chiamato un taxi per venire a prendermi ma è stato un calvario farmi salire in macchina, perché ogni movimento mi provocava un dolore estremo e per poco non svenivo. Poi ci è voluta un’altra ora prima che mi potesse aiutare a scendere dall’auto e mettermi a letto.

Non riuscivo né a sedermi né a sdraiarmi. La mia gamba sinistra era così gonfia che non riuscivo a piegarla. Continuavo a recitare “La Falun Dafa è buona, Verità-Compassione-Tolleranza sono buone”. Poi mio marito ha messo la trapunta e i cuscini intorno alla mia anca per darmi un po’ di sostegno.

Al lavoro faceva i turni di notte e voleva chiedere delle ferie per prendersi cura di me, ma gli ho detto di non preoccuparsi che sarei stata bene e che volevo solo che mi preparava il lettore multimediale con le lezioni del Maestro. Ho ascoltato gli insegnamenti della Fa per tutta la sera e mentre stavo per addormentarmi ho visto il Maestro arrivare e tenere le lezioni sul palco.

Dopo un po’, volevo muovermi ma la parte sinistra del mio corpo era pesante come un enorme roccia. Non riuscivo a togliermi i vestiti. Il braccio, la gamba, la mano e il piede sinistro erano estremamente gonfi, viola e neri. Il dolore era indescrivibile. Mi sono svegliata cinque minuti prima di inviare i pensieri retti e ho fatto del mio meglio per concentrarmi e inviarli. Poi mio marito è tornato dal lavoro.

Mi sono svegliata alle 2:00 del mattino e ho chiesto a mio marito di aiutarmi ad andare in bagno. Mi ha prima trasferito su una sedia, il che ha richiesto mezz’ora, e poi ha trascinato la sedia e me in bagno.

Ho deciso così di rimanere in soggiorno per raggiungere più facilmente il bagno. Lui ha rifiutato, perché avrebbe fatto troppo freddo per me (nel sud della Cina non c’è riscaldamento in inverno). Mi ha avvolta con una trapunta mentre io mi sedevo sulla sedia. All’inizio avevo freddo, ma mentre continuavo ad ascoltare le lezioni della Fa, mi sono sentita circondata da una corrente calda. Mi sono addormentata e ho rivisto il Maestro sul palco.

Quando mi sono svegliata, era l’ora degli esercizi mattutini. Mi sono seduta sulla sedia e ho iniziato i movimenti. Sentivo chiaramente il Falun che ruotava intorno alla mia zona ferita. Era molto confortevole. Sono rimasta nel soggiorno per circa 20 giorni ma non mi sono preoccupata se sarei guarita. Mi limitavo ad ascoltare gli insegnamenti della Fa, a fare gli esercizi, a inviare pensieri retti e a memorizzare Hong Yin IV. Era sorprendente che non sentissi più il dolore. Il gonfiore si è lentamente attenuato, ho potuto sollevare il braccio sinistro al petto e la gamba sinistra non mi faceva più male e potevo di nuovo sedermi nella posizione del loto.

Un giorno ho pensato che avrei dovuto riprendere a fare gli esercizi in piedi. All’inizio non è stato facile, perché ero debole e riuscivo a stare in piedi solo per poco tempo. Quando ho iniziato a fare gli esercizi, ho potuto sentire chiaramente il potere del Falun che muoveva le mie braccia su e giù, in particolare durante il quarto esercizio. In seguito, alzarsi e sedersi è diventato molto più facile.

Ho iniziato a camminare intorno al letto, un piccolo passo alla volta. Mio marito era molto contento e continuava a dire: “Bene, molto bene”. Sapevo che il Maestro mi stava incoraggiando attraverso lui. Dopo 45 giorni, mi sono completamente ripresa.

Terzo incidente

Il pomeriggio del 13 novembre 2021 sono andata dal dentista. Mentre attraversavo la strada, sono stata investita da un’auto in corsa. Il colpo è stato così forte che mi sono girata di 360 gradi e sono caduta con forza sul piede sinistro.

Il conducente era un giovane, che ha chiamato la polizia e ha aspettato. Il mio piede ha cominciato a gonfiarsi. Dopo che la polizia è arrivata e ha registrato le informazioni, ha esortato il giovane a portarmi in ospedale. Avevo quattro fratture intorno alla caviglia sinistra. Il medico mi ha ingessato ed era pronto a ricoverarmi.

Volevo andare a casa e ho chiesto al medico di dimettermi ma lui mi ha avvertito: “L’area lesionata si trova nel punto di carico del peso, assicurati di riposare e di non camminare prematuramente, altrimenti si disallinea e si infetta. Le conseguenze saranno terribili”. In cuor mio, come coltivatore, sapevo che non sarebbe mai successo.

Dopo essere tornata a casa, ho studiato la Fa e ho fatto gli esercizi come al solito, anche se era molto doloroso. A causa del gesso, il polpaccio della gamba era molto gonfio e ciò comprometteva la circolazione. Il prurito era intenso e mi sono venute delle vesciche che poi si sono rotte e hanno fatto fuoriuscire del liquido giallastro. Dopo tre giorni, durante il sonno, il mio piede ha iniziato a muoversi a destra e a sinistra, su e giù. La sensazione era piacevole e anche il prurito si era affievolito. In seguito, il movimento si è ripetuto. Con il passare dei giorni il piede ferito si sentiva sempre meglio. Dopo 20 giorni ero in grado di camminare senza dolore. Un mese dopo la radiografia ha mostrato che la caviglia era guarita bene.

Marito beneficiato dalla Dafa

Oltre ai miei sorprendenti recuperi, anche mio marito, un tecnico di riparazioni meccaniche, è stato protetto dalla Dafa. Una volta, una mola si è staccata mentre la stava usando ma gli ha causato solo un piccolo taglio sul labbro e poi si è girata nella direzione opposta. I suoi colleghi hanno tutti commentato che doveva aver fatto qualcosa di veramente buono per ricevere una tale benedizione. In un’altra occasione, un cuscinetto largo un metro gli è caduto sul piede, provocandogli solo un piccolo graffio, senza alcuna lesione alle ossa.