[Celebrando la Giornata Mondiale della Falun Dafa] I tre anni di mia suocera costretta a letto

(Minghui.org) Mia suocera aveva cinque figli e una figlia. Tra i figli, mio marito è il più anziano. All’età di 84 anni, era diventata inabile. Essendo tutti i figli molto occupati con il lavoro, abbiamo assunto una persona che si prendesse cura di lei, ma si è licenziata dopo due anni perché le sue condizioni erano peggiorate e aveva bisogno di qualcuno che si occupasse di lei anche di notte.

Considerate tutte le circostanze, sembrava che la mia famiglia fosse la più adatta a prendersene cura così ho accettato di farlo e ho assunto anche mia sorella per aiutarmi.

Prendersi cura di mia suocera

Quando mia suocera è arrivata a casa mia, non riusciva a stare ferma. Quando si alzava cadeva sempre a destra. Le dicevo di girare il corpo verso sinistra per evitare la caduta, ma poi ho capito che non riusciva a controllarsi. Non era colpa sua! Ho subito compreso che non era corretto imporre il mio pensiero così ho cambiato immediatamente il mio atteggiamento e l’ho aiutata il più possibile in base alla sua situazione.

Quando mia suocera voleva andare in bagno, l’aiutavo a sedersi sul water, chiudevo la porta e aspettavo la sua chiamata fuori. Un giorno, mentre aspettavo fuori ho sentito un rumore. Quando ho aperto la porta l’ho trovata sdraiata sul pavimento. Il sopracciglio sinistro e la parte superiore del viso erano arrossati e gonfi. Da quell’incidente, ho sempre lasciato la porta aperta.

All’inizio ho pensato che non fosse igienico aiutarla a defecare e pulirla. Ma poi mi sono resa conto che avere paura della sporcizia era in realtà un concetto umano di egoismo, che non soddisfava gli standard della Dafa. Gradualmente, quell’attaccamento è diventato molto più leggero.

Una volta mia sorella minore, che è anche una praticante della Dafa, ha detto che non ero gentile con mia suocera, vedendo come l’aiutavo. Ero un po’ sorpresa perché non avevo mai avuto cattivi pensieri riguardo al prendermene cura, ma non ho discusso con mia sorella. Ero sicura che qualcosa fosse andato storto.

Mi sono guardata dentro e ho trovato qualcosa. La stavo aiutando in base a come potevo farlo facilmente, senza considerare i suoi bisogni. Il mio egoismo si rifletteva nel mio comportamento.

Un anno dopo mia cognata è venuta a trovare la madre. Era molto premurosa, si è offerta attivamente di prendersene cura e si è occupata di tutte le faccende domestiche. E io naturalmente ho preso l’iniziativa di aiutarla.

Mia cognata commentava spesso che sua madre non faceva bene molte cose. Dal suo punto di vista, ciò era dovuto alla bontà di sua madre, ma mia suocera non la vedeva in questo modo.

“Ti sei presa cura di me solo per pochi giorni e hai iniziato a lamentarti. Guarda tua cognata (riferendosi a me). Si è presa cura di me per molto tempo senza dire una parola. Anche sua sorella non si lamenta quando mi pulisce i pantaloni. Se non fosse stato per queste due sorelle, non sarei rimasta qui così a lungo”, ha detto mia suocera alla figlia.

Ho anche aiutato mia suocera a fare il bagno regolarmente, anche quando avevo dolori alle mani. Era lunatica e ogni volta che la lavavo, mi imprecava. Dicevo sempre: “Non sarei in grado di farlo così bene se non fossi una praticante della Dafa. Dovremmo ringraziare il Maestro, il fondatore della Falun Dafa”.

Mia suocera ogni tanto si svegliava di notte e aveva bisogno di andare in bagno. A causa dei miei orari di lavoro, uno o due giorni alla settimana avevo il turno di notte quindi ci pensava mio marito ad accompagnarla in bagno. In quei giorni, si innervosiva se veniva svegliato durante il sonno. Si arrabbiava persino se la madre si sedeva sul water senza riuscire a urinare o defecare. Ho sempre cercato di ricordargli di essere comprensivo nei confronti delle sue condizioni.

Mia suocera aveva anche problemi di memoria. Spesso dimenticava di aver mangiato. Di tanto in tanto suonava involontariamente il campanello a notte fonda. Quando le si chiedeva il motivo, spesso diceva che non aveva ancora mangiato. Dopo varie volte, ho smesso di dirle che aveva già mangiato, ma che le avrei preparato del cibo se avesse suonato di nuovo il campanello.

Una notte, verso le due, continuava a suonare il campanello. Non sapendo cosa stesse succedendo, mi sono alzata velocemente e mi sono precipitata nella sua stanza. Ho dimenticato che la porta era chiusa e ci ho sbattuto la testa contro. Quando sono arrivata al suo letto, ho visto che non c’era nulla di urgente. Ma non mi sono arrabbiata e mi sono limitata a dirle che mi dispiaceva di essere arrivata in ritardo.

Una cosa che cercavo di non fare per mia suocera era aspirare il muco dalla gola. Ma era inevitabile quando ero da sola con lei. In seguito ho pensato che non potevo trattare questo compito con tanto disprezzo, così ho cercato di eliminare questo attaccamento e di aiutarla incondizionatamente.

Nei mesi precedenti la sua scomparsa, mia suocera doveva alzarsi per andare in bagno quasi ogni notte. Per alcuni giorni di seguito, andavo al lavoro verso le 6:30 e tornavo a casa verso le 20:00. Dopo una lunga giornata di lavoro, dovevo comunque dedicare qualche ora ad assisterla. Non potevo andare a letto prima di mezzanotte, dopo aver fatto i pensieri retti. Poi dovevo alzarmi alle 4:00 del mattino successivo. Mi sentivo davvero stanca durante quel periodo, ma lo affrontavo con una mentalità di piacere ogni volta che pensavo alla Fa e alle sofferenze che il Maestro ha sopportato per me. Mio marito era molto commosso e mi esortava a fare delle pause.

Naturalmente, senza l’aiuto di mia sorella minore, non sarei riuscita a gestire tutto.

Un grande ringraziamento a mia sorella

All’inizio mio marito non era d’accordo con me sul fatto di assumere mia sorella minore per aiutarmi a prendermi cura di mia suocera. Come me, anche mia sorella è una praticante della Dafa. Sapeva del brutto carattere di mio marito e all’inizio non voleva accettare questo lavoro. Non aveva bisogno di soldi, ma dopo le mie ripetute richieste, alla fine ha accettato di aiutarmi.

All’inizio mio marito diceva spesso cose che infastidivano mia sorella. A volte la trattava come una serva e le ordinava di fare questo o quello. Una volta l’ha persino criticata e messa in imbarazzo davanti a mia suocera e a mia cognata. Più volte l’ho vista con le lacrime agli occhi, e questo mi ha spinta a rimproverare mio marito.

Mia sorella ha poi condiviso con me: “Me ne sarei sicuramente andata da qui se non fosse stato per la Dafa. Ora la tratterò come un’opportunità di coltivazione e rimuoverò tutte le nozioni umane che non soddisfano gli standard della Dafa”.

Mia suocera aveva eccesso di catarro, mal di testa o stomaco gonfio ogni volta che il tempo cambiava. Non aveva l’energia per sputare o tossire il catarro. In un’occasione, l’eccessiva quantità di catarro l’aveva fatta quasi soffocare, rendendo il suo viso orribile. Mia sorella lo aveva raccolto rapidamente con le dita, senza provare alcun senso di disgusto. Dopo averlo fatto tante volte, mio marito si è commosso per la sua gentilezza, cambiando atteggiamento nei suoi confronti.

Aiutavo mia sorella a prendersi cura di mia suocera ogni volta che ero a casa, ma era sempre lei a prendere l’iniziativa. Vedendo con quanta compassione mia sorella si prendeva cura di mia suocera, mi sono commossa profondamente. La aiutava ad alzarsi come si aiuta un bambino, la aiutava gentilmente a vestirsi e a pettinarsi. Le lavava il viso in modo meticoloso e premuroso. Quando mia suocera si sporcava i pantaloni con l’urina o le feci, mia sorella le cambiava rapidamente i vestiti e li lavava. In alcune occasioni, le feci le sono finite sulla manica, ma mia sorella non si è mai lamentata.

Di solito mia sorella prestava molta attenzione al cibo per mia suocera. Era sempre accomodante e mangiava tutto ciò che veniva lasciato da mia suocera. Se c’erano dei piatti avanzati, spesso conservava i più buoni per il pasto successivo. Molte volte le lasciavamo il cibo più buono, ma lei ce lo lasciava comunque mangiare.

Durante i tre anni in cui è rimasta a casa mia per occuparsi di mia suocera, mia sorella non ha mai cucinato per sé. A volte si cucinava solo spaghetti, se non c’era più cibo dopo che mia suocera aveva mangiato.

Ha svolto un ruolo insostituibile per tutti i membri della mia famiglia. Ha fatto molte cose che i miei cognati non potevano fare. La sua cura disinteressata per mia suocera ha commosso molto mio marito. Ha persino rifiutato di prendere l’ultimo stipendio prima che mia suocera morisse, dicendo che le sorelle dovrebbero aiutarsi a vicenda.

Quando mia suocera è morta, tutti gli altri fratelli si sono precipitati a pagare le spese del funerale. Non volevano che la nostra famiglia contribuisse perché avevamo già fatto molto per lei quando era in vita. Volevano anche che avessimo una parte maggiore del denaro che aveva lasciato in eredità. Ma noi abbiamo insistito per una quota uguale. Mia cugina ha espresso le sue condoglianze dicendo: “Tua suocera è stata fortunata. Aveva te e tua sorella che vi prendevate cura di lei. Ha dormito bene e mangiato bene prima di lasciarci. I suoi ultimi anni sono stati davvero i migliori che poteva aspirare, data la sua età avanzata”.

Nel gestire i beni di mia suocera dopo il funerale, mio marito ha offerto la stessa quota di denaro a mia sorella, con il consenso dei suoi fratelli e sorelle. I quattro fratelli che spesso non avevano avuto il tempo di occuparsi della madre, hanno comprato privatamente dei gioielli preziosi per mia sorella per esprimere la loro gratitudine. Per quanto riguarda me, come cognata maggiore, anche loro mi hanno dato del denaro in diversi modi. Di tanto in tanto mia cognata ha comprato anche dei vestiti per me e per mia sorella minore.

Rispetto a quelle famiglie che litigano tra loro per prendersi cura degli anziani, noi siamo molto fortunati. Sono grata al Maestro e alla Dafa! Seguiremo gli insegnamenti della Dafa e saremo brave persone in qualsiasi ambiente.