(Minghui.org) Sono una praticante della Falun Dafa di 16 anni, i miei genitori hanno iniziato a praticarla prima che nascessi. Ho sperimentato molte volte quanto sia straordinaria la Dafa e i miei genitori mi hanno incoraggiata a condividere le mie esperienze di coltivazione in modo da poter contribuire a diffondere la Dafa agli esseri senzienti.

Venire per la Dafa

Quando sono nata mia zia, con il suo terzo occhio, ha visto che avevo un’aureola luminosa intorno alla testa. I miei genitori sapevano che ero venuto per la Fa. Ho avuto la fortuna di nascere in una famiglia di coltivatori e ho avuto un’infanzia felice.

Quando ho iniziato a frequentare la scuola elementare i miei genitori e la nonna materna spesso mi guidavano nello studio della Fa e a praticare gli esercizi. Quando mia nonna chiariva la verità agli esseri senzienti, aiutavo anche a inviare i pensieri retti. La saggezza conferitami dalla Dafa si notava visto che a scuola sono sempre stata la prima della classe e avevo anche molto talento. Piacevo molto sia ai miei insegnanti che ai miei compagni di classe. Ho partecipato a molte competizioni provinciali e municipali e ho raggiunto posizioni relativamente buone. Crescendo mi sono immersa nella grande ‘vasca di tintura’ della società ordinaria, e mi sono allontanata gradualmente dalla Dafa conformandomi maggiormente al mondo secolare.

Lentamente mi allontano dalla Dafa

Quando sono entrata in terza elementare i miei genitori hanno sottolineato l’importanza della scuola e dei miei voti. Ciò che gli sentivo dire ogni giorno era: “Devi entrare in una buona scuola media per poter frequentare una buona scuola superiore. Frequentare una buona scuola superiore significa poter entrare in una buona università”.

In quel periodo non mi rendevo conto che sperare di entrare in una buona scuola era in realtà una forma per godersi la vita e perseguire fama e profitto. Con i miei impegni accademici avevo meno tempo per studiare la Fa e praticare gli esercizi. Anche i miei attaccamenti umani sono diventati più forti e mi sono fatta illudere dal mondo umano.

Quando ho iniziato a frequentare la scuola media ho cominciato a essere ribelle. A volte ero più degenerata della gente comune. A causa della mancanza di studio della Fa, ero più sensibile all’emotività. Come una persona comune ero in competizione e lottavo per il mio tornaconto personale, avevo dipendenza dai romanzi online, passavo il tempo sui social media, ero coinvolta in relazioni e guardavo persino la pornografia. Ero depressa e non riuscivo a riprendermi. A scuola non riuscivo a concentrarmi e a imparare, e i miei voti sono calati drasticamente.

Litigavo continuamente con i miei genitori. Ero arrivata al punto che mia madre si arrabbiava così tanto da vomitare. Mi rifiutavo di ammettere i miei errori e volevo trasferirmi e lasciare i miei genitori. Loro erano anche severi riguardo l’uso del cellulare. A loro insaputa avevo comprato almeno sette telefoni solo per soddisfare i miei desideri egoistici. Ho consigliato a mia madre di spegnere l'avviso per l’invio di pensieri retti, adducendo la scusa che in realtà nessuno inviava pensieri retti in casa nostra.

In quel periodo ero un disastro, tutto ciò a cui pensavo ogni giorno con i miei compagni di classe erano solo schemi mentali e non facevo nulla di utile.

Il Maestro mi guida di nuovo alla coltivazione

Forse il Maestro Li (il fondatore della Dafa) non poteva sopportare di vedermi affondare e cadere nella società ordinaria, e così ha fatto in modo che mi risvegliassi.

Ricordo che una volta nel mio quartiere ho visto un uomo anziano dirigersi verso di me, e che ha cominciato a parlare in un dialetto che non riuscivo a capire. Ero preoccupata che si trattasse di qualcuno cattivo, così ho iniziato a indietreggiare e a cercare una possibilità di fuga. Poi mi è sembrato di sentirgli pronunciare le parole: “La Falun Dafa è buona; Verità, Compassione, Tolleranza sono buone”.

Ho capito immediatamente che era un praticante che cercava di chiarirmi la verità. Ho smesso di indietreggiare e gli ho sorriso e anche l’anziano praticante ha risposto al sorriso quando ha visto che avevo smesso di indietreggiare e non ero più impaurita. Ho aspettato che il praticante finisse quello che aveva da dire poi ho detto: “Anche mia nonna è una praticante della Falun Dafa”. Il praticante ha capito ed entrambi abbiamo unito i palmi delle mani in heshi (segno di rispetto) e ci siamo separati. Sono veramente grata per il modo in cui il Maestro mi ha illuminata e dato la fede per tornare alla coltivazione.

Per un certo periodo ogni domenica mattina ho sofferto di epistassi. L’emorragia era abbondante e a volte si potevano osservare dei grumi di sangue uscire dal naso. Dovevo usare un secchio per raccogliere tutto il sangue che perdevo. Una volta era così tanto che mio padre mi ha consigliato di praticare la prima serie di esercizi e, incredibilmente, non appena mi sono messa in posizione, senza nemmeno iniziare i movimenti, il sangue ha smesso di uscire. Questi episodi mi sono capitati per quasi cinque settimane, e mi facevano arrivare in ritardo alle lezioni di ripetizione della domenica. Tuttavia, non appena facevo gli esercizi, il sangue smetteva di uscire dal naso.

Una volta sanguinavo dal naso così abbondantemente che ha iniziato a uscirmi anche dalla bocca; pur avendo infilato della carta assorbente nelle narici, il sangue aveva saturato tutto il tessuto. Dovevo respirare con la bocca e stare attenta a non far uscire il sangue. Sono andata a prendere un nuovo fazzoletto e dopo aver fatto una ripetizione della serie del primo esercizio, ho sputato molto sangue. Quando sono tornata per continuare l’esercizio, mi sono resa conto che il flusso si era ridotto. Il mio naso sanguinante ha smesso miracolosamente dopo aver praticato il primo esercizio.

Il mio stato di coltivazione è mutevole e non sono ancora riuscita a tornare allo stato di coltivazione precedente. Il Maestro è stato compassionevole e ha visto che volevo davvero eliminare i miei attaccamenti umani, così mi ha purificato delle cose cattive nella mia mente attraverso le emorragie al naso.

Ritorno alla coltivazione

Mentre distribuivamo il materiale di chiarimento della verità, ci siamo divisi in due gruppi: io con mia madre e mio padre da solo. Poiché i due gruppi sarebbero tornati in momenti diversi, mio padre mi ha ricordato di prendere le chiavi di casa, e prima di uscire, mi sono assicurata di averla in tasca. Mentre distribuivo il materiale informativo per chiarire la verità, mi sono assicurata di ricontrollare che la chiave fosse in tasca.

Dopo aver terminato la distribuzione, io e mia madre ci siamo avviate verso casa, e mi sono accorta di non avere più la chiave: era sparita. Siamo tornate sui nostri passi per cercarla, ma non l’abbiamo trovata da nessuna parte. Era impossibile che la chiave mi fosse caduta, dato che le tasche erano piuttosto profonde. Non avevamo altra scelta che aspettare mio padre. Non appena superata la porta d’ingresso ho visto che la chiave era sul divano. In un secondo tempo io e mia nonna ci siamo scambiate le nostre comprensioni sulla coltivazione e mi ha fatto notare che il Maestro mi stava illuminando sul fatto che solo attraverso la coltivazione si può trovare la chiave per tornare a casa.

Nel giro di due giorni il naso ha sanguinato nove volte. Il mio buon amico, che ha un po’ di conoscenze in campo medico, mi ha detto: “Non è possibile che ci sia così tanto sangue nel naso. Il sangue deve provenire dal cervello”. Sapevo chiaramente che il Maestro stava purificando il mio corpo. Quella sera ho deciso che tornando da scuola avrei distribuito volantini di chiarimento della verità. Ho cominciato a sanguinare proprio mentre stavo per cambiarmi e uscire, ma ero decisa a non essere disturbata o ostacolata. Mio padre mi ha fornito una pila di fazzoletti di carta e mi ha detto di prenderli solo nel caso avessi avuto un’emorragia abbondante. Avevo in mente di fermare il sangue. Proprio mentre stavo per uscire, ho smesso di sanguinare e sono riuscita a distribuire i volantini. Quando sono tornata a casa, il naso ha ricominciato a sanguinare. Sembrava che tutto fosse predisposto in modo che potessi distribuire i volantini.

Durante il secondo semestre della terza media sono rimasta temporaneamente con la nonna, dato che entrambi i miei genitori erano impegnati con il lavoro. In quel periodo il mio stato di coltivazione era buono. Durante gli esami di metà semestre non sono andata bene come gli altri in storia politica e ho ottenuto solo un punteggio di 80 punti. Tutti i miei compagni di classe erano nervosi e ansiosi prima dell’esame finale, ma io ero più calma che mai. Mi sono ricordata di studiare la Fa nel pomeriggio, ho consultato il libro delle esercitazioni e fatto delle domande ai miei compagni di classe e ho fatto anche un pisolino. Prima di partire per la sede designata, mi sono ricordata che avevo promesso a mia nonna di praticare il primo esercizio in piedi. L’ho fatto prima di andare con i miei genitori.

Le lezioni di storia e politica sono due materie che mi sono sempre state antipatiche. Sebbene mi piaccia leggere la storia cinese, tutti i libri di testo sono pieni di bugie, quindi ero riluttante a studiare qualsiasi argomento. Delle 100 domande d’esame, una quindicina su ogni argomento erano apparse nel libro di esercizi che avevo letto. Anche le domande che avevo posto ai miei compagni di classe sono apparse all’esame. Quando ho ricevuto i risultati del test, ho ottenuto il massimo dei voti.

Il mio compagno di classe, che ha ottenuto il massimo dei voti, ha completato almeno una decina di libri di esercizi in più rispetto a me. Probabilmente non avrei ottenuto lo stesso punteggio se non avessi studiato la Fa e fatto gli esercizi. Probabilmente avrei ottenuto un punteggio di 80 punti. Ho ricordato gli esami di geografia e biologia di un anno fa. Nei giorni precedenti agli esami ero molto preoccupata di studiare e di ottenere buoni voti. Ero così sicura che avrei ottenuto il massimo dei voti. Tuttavia i risultati degli esami mi hanno smentito, perché ho commesso ancora piccoli errori. Si potrebbe dire che questa volta ho avuto una ‘memoria fotografica’, visto che ho ottenuto un buon punteggio.

Immersi nella Dafa

Dopo aver perseverato nello studio della Fa e nella pratica degli esercizi, mi sono resa conto che ci sono ancora molti esseri senzienti che aspettano di essere salvati dai discepoli della Dafa. Ho sempre attaccato bollini autoadesivi con messaggi della Falun Dafa e distribuito volantini per chiarire la verità, ma non avevo mai chiarito la verità di persona. Con il costante studio della Fa, ho capito che dovevo fare una svolta e abbandonare il mio attaccamento alla paura. Quando salgo su un taxi, tendo a esitare nel chiarire la verità al tassista. Il Maestro ha creato delle opportunità per me, ma a causa della mia mancanza di comprensione della Dafa non ero in grado di uscire dalla mia zona di comfort.

Spesso chiacchieravo con la mia insegnante durante le nostre lezioni private. Una volta si è lamentata che il mondo non fosse giusto, ha fatto tutto un discorso di come un funzionario corrotto fosse stato condannato solo a un paio d’anni, mentre uno studente universitario che aveva accidentalmente fatto del male a un animale era stato condannato a molti anni. Ho pensato tra me: “Non posso sprecare un’altra opportunità che mi è stata creata dal Maestro per chiarire la verità”.

Ho detto: “Prof, sa che anche in questo momento stanno accadendo cose ancora più ingiuste? Ha sentito parlare del prelievo forzato di organi da persone vive?”. Sono riuscita a chiarire la verità alla mia insegnante senza problemi per più di 30 minuti. Le ho parlato della messa in scena dell’autoimmolazione in piazza Tienanmen, della protesta pacifica del 25 aprile 1999, del regime del Partito Comunista Cinese (PCC) e del prelievo forzato di organi vivi. Le ho anche detto di ritirarsi dal PCC e dalle sue organizzazioni affiliate per mettersi al sicuro. All’inizio era titubante, ma le ho detto che se avesse voluto ritirarsi sinceramente nel suo cuore, sarebbe stato sufficiente.

Mi tremavano le labbra e i denti mentre spiegavo la verità alla mia insegnante. Sono anche ‘inciampata’ su molte parole e ho fatto molte pause. Tuttavia ho annullato l’interferenza e sono riuscita a chiarirle la verità. Quando ho finito le labbra e i denti hanno smesso di tremare. Ho capito che erano i fattori negativi nel mio campo a ostacolarmi e a impedire agli esseri senzienti di essere salvati. Sono grata al Maestro per la sua protezione compassionevole.

Ho trovato molti attaccamenti attraverso lo studio della Fa. Il mio ambiente è cambiato in meglio e i miei voti non fluttuano più.

Queste sono alcune delle mie esperienze di coltivazione. I miei conoscenti sanno che sono cambiata in meglio durante i quattro anni di scuola media. Ero competitiva e incapace di accettare le critiche, ma sono diventata più umile e capace di affrontare i miei errori. Ho anche imparato a guardarmi dentro. Il mio modo di pensare e il mio stato d’animo sono migliorati.

Sono grata al Maestro per la sua compassione e magnificenza. Grazie, Maestro, per avermi illuminato ogni volta che ho sbagliato nella coltivazione. Grazie, Maestro, per la tua sconfinata e misericordiosa salvezza e per aver chiesto ai miei familiari di vegliare su di me durante la coltivazione, sarò più diligente, assisterò il Maestro nella rettifica della Fa, adempirò alla mia missione storica e tornerò alla mia vera casa.