Essere diligenti inizia col fare gli esercizi

(Minghui.org) L’articolo intitolato: “Alcune comprensioni: Praticare gli esercizi al mattino mi aiuta ad essere diligente” ha avuto un profondo impatto su di me.

Non fare bene gli esercizi mattutini e non essere diligente nella coltivazione sono attaccamenti che non ho risolto per anni.

Quando ho ascoltato un articolo di condivisione di esperienze su un podcast Minghui, mi sono reso conto che le mancanze nel trovare varie scuse per non alzarmi presto e fare gli esercizi stavano diventando sempre più grandi. Il Maestro Li ci ha detto:

“...esaminate ogni vostra azione con la Fa,solo così sarà vera coltivazione”.(“Coltivazione salda”, Hong Yin)

Ero proprio come una persona comune, semplicemente non riuscivo ad alzarmi presto.

Dai principi della Fa ho capito che partecipare agli esercizi mattutini aiuta a sbarazzarsi della pigrizia e dell’attaccamento al dormire troppo. Dopo aver letto la Fa ho capito che la sonnolenza non è un demone, ma può funzionare come tale. Sono un praticante e non posso permettere a me stesso di essere controllato dai demoni. Ho pensato alle molte omissioni nella mia coltivazione nel corso degli anni: pigrizia, sonnolenza, desiderio di stare a mio agio, interesse personale, nascondere i miei errori e rifiuto di assumermi le mie responsabilità.

Mi chiedevo se fossi ancora un coltivatore! Non dovevo permettere a me stesso di essere pigro. Per i praticanti ogni giorno è prezioso. Solo facendo le tre cose che il Maestro ci richiede, le nostre vite hanno un significato. Se comprendete i principi della Fa ma non riuscite a metterli in pratica, allora siete ancora dei coltivatori? Ho deciso di leggere la Fa diligentemente e iniziare ogni giorno facendo gli esercizi.

Dal 2018, dopo che mia figlia è andata al college, il mio tempo personale è diventato relativamente flessibile. Inconsapevolmente sono diventato pigro e desideroso di dormire fino a tardi. A causa dell’aumento del mio tempo libero e della lentezza, ho anche trovato delle scuse: posso praticare in qualsiasi momento. Se ho più tempo, faccio di più; se ho meno tempo, faccio meno. Meditavo per un’ora al mattino, facevo gli esercizi per un’ora a mezzogiorno o alla sera e leggevo la Fa ogni giorno. Se avevo più tempo uscivo e raccontavo alla gente la verità sulla persecuzione. Pensavo fosse abbastanza.

Leggendo la Fa capisco che il Maestro ha insegnato dai livelli più bassi a quelli più alti e ha spiegato tutto ai praticanti. Quanto in alto possiamo coltivare dipende dalla nostra diligenza. Più sono diligente nel leggere la Fa, più mi assimilo a essa.

Dopo che gradualmente ho iniziato a rilassarmi, non potevo nemmeno garantire di fare un’ora di esercizi al mattino. Anche il mio invio di pensieri retti al mattino era spesso sciatto a causa della sonnolenza e della confusione. La mia mancanza continuava a diventare sempre più grande!

In cuor mio sapevo di aver commesso degli errori in questo senso, ma era difficile spingermi ad alzarmi presto e fare gli esercizi. È stato anche difficile per me superare l’interferenza della sonnolenza. Questa prova è stata come una montagna che mi premeva addosso.

Molte volte, quando non riuscivo ad alzarmi e continuavo a dormire, sognavo di essere in una pozzanghera di fango o addirittura in un gabinetto. A volte sognavo di cadere in un pozzo nero o di dormire nel gabinetto. Sapevo che il Maestro mi stava dando dei suggerimenti, ma io mi perdonavo sempre e dicevo che avrei fatto gli esercizi più tardi. In questo modo, giorno dopo giorno e anno dopo anno, ho perso molto tempo. Anche se sapevo che dovevo fare qualcosa, continuavo a non riuscire a decidermi a sbarazzarmi dell’interferenza della sonnolenza. Mi vergognavo anche, motivo per cui non ho scritto articoli di condivisione delle esperienze. Il Maestro ha detto:

“...Se la volontà non è fermaLe barriere sono come montagneCome trascendere il mondo mortale”.(“Recidere”, Hong Yin II)

Dai principi della Fa ho capito che la coltivazione non è difficile, la difficoltà sta nel non saper lasciare andare i propri attaccamenti. Per quanto riguarda il mio attuale stato di coltivazione, ho notato che la mia volontà non è ferma. Non sono stato risoluto e non sono riuscito a decidermi a rompere lo strato di materia che ha causato tutti i tipi di cattivi pensieri per approfittare delle mie mancanze, interferire con me e trascinarmi verso il basso.

Ora è il momento di ripulire completamente tutte le distrazioni e rafforzare i miei pensieri retti! Ogni pensiero, ogni parola e ogni azione deve essere basata sulla Fa. Voglio essere un vero discepolo della Dafa e considerarmi un vero praticante.

Se mi considero veramente un praticante della Dafa e insisto sempre all’adeguarmi a standard più elevati, non è più difficile alzarsi presto. Finché ho questo pensiero fermo, la sonnolenza non esiste. Al mattino presto, quando le persone dormono ancora, inizia la musica rilassante e bella degli esercizi. Mentre li eseguo, realizzo e sperimento una bellezza e magnificienza che non sono disponibili nel mondo ordinario. Sono circondato dall’energia e sento tutto il mio corpo fondersi con l’energia della Dafa.

Non è difficile essere diligenti per un giorno o due, ma è difficile essere persistenti. Nella pratica, se riesco a mantenere una routine immutabile nel fare gli esercizi mattutini per 10 anni, sarò un praticante coraggioso e che si sforza di raggiungere lo stato divino di un Budda.

Quanto sopra è la mia attuale comprensione, ed è anche l’inizio di un cambiamento nel mio stato di coltivazione. Grazie, amici praticanti, per farmi notare se c’è qualcosa che non va in questa esperienza di condivisione!