Capo della stazione di polizia: “La Falun Dafa è davvero buona!”

(Minghui.org) Nell’agosto 2018, ero in città a prendermi cura di mio nipote quando un agente di polizia mi ha chiamato sul cellulare e ha detto che voleva vedermi. Gli ho detto che ero via, ma ha insistito per vedermi a casa mia il giorno dopo. Quando gli ho chiesto cosa doveva dirmi di così importante, ha detto: “Niente! Vogliamo solo vedere come stai!”. Ho pensato: “In genere non è così facile incontrarsi con la polizia, tuttavia adesso vogliono venire a trovarmi! Questa è una buona opportunità per spiegare loro la verità sulla persecuzione della Falun Dafa!”.

Il giorno dopo alle 18:00 sono venuti a casa mia due agenti. Uno di loro si è presentato come il capo della stazione di polizia e mi ha chiesto se stessi ancora praticando la Falun Dafa. Ho detto: “Visto che è una via di coltivazione così buona, come potrei smettere di praticare?”.

Poi ho raccontato loro quanto avevo sperimentato: “Soffrivo di ogni tipo di disturbo, inclusi problemi di stomaco, pleurite, ipertensione, problemi ginecologici e altre condizioni a cui i medici non sapevano nemmeno dare un nome. Prendevo pillole ogni giorno e a volte perdevo conoscenza; avevo scarso appetito e riuscivo a malapena a camminare. Mio marito si è preso cura di me e mi ha portato ovunque dovessi andare. Stavo solo aspettando di morire!”.

“Il 14 giugno 1998 un ex compagno di classe mi ha fatto visita e chiesto se fossi interessata a praticare la Falun Dafa. Ha detto che era una pratica retta e che avrebbe potuto curare le mie malattie. Data la gravità delle mie condizioni, mi chiedevo se mi avrebbe davvero aiutato! A causa della cattiva salute in cui versavo eravamo al verde, quindi ho deciso di andare al luogo di pratica locale per tentare la fortuna. Dopo aver guardato per due giorni i video delle lezioni sulla Fa del Maestro Li Hongzhi ho avvertito il desiderio di mangiare. Nel giro di un mese sono stata in grado di mangiare qualsiasi cosa. Tutti i miei disturbi sono scomparsi e ho potuto ritornare a lavorare nei campi!”.

“Prima di iniziare a praticare, avevo inoltre un brutto carattere e mi innervosivo facilmente; ero sempre insoddisfatta delle persone e litigavo persino per questioni banali. Tuttavia, dopo aver iniziato a coltivare nella Dafa ho appreso che il Maestro Li vuole che ci comportiamo secondo i principi di Verità, Compassione e Tolleranza e che pensiamo sempre prima agli altri. Da allora il mio carattere è migliorato e sono diventata una persona amichevole. Tutta la mia famiglia era felice che avessi una nuova vita! Tutte le persone intorno a me hanno assistito a come la Dafa ha miracolosamente salvato me e la mia famiglia. Sapevano tutti che la Falun Dafa era buona!”.

Poi ho chiesto al capo della stazione: “Cosa ne pensi della Falun Dafa?”. Lui ha risposto: “È davvero buona!”.

Ho continuato: “Le cose sono improvvisamente cambiate nel luglio 1999, quando l’ex leader del Partito Jiang Zemin ha iniziato a perseguitare la Falun Dafa. Sono stata portata alla stazione di polizia ogni pochi giorni e detenuta per tre, cinque o anche una dozzina di giorni di fila. Mentre ero lì, non mi hanno lasciato dormire né fatto sedere. Hanno poi mandato delle persone a sorvegliarmi a casa e mi hanno impedito di uscire senza permesso. La Dafa mi ha salvato! Noi praticanti abbiamo sempre seguito i principi di Verità, Compassione e Tolleranza nelle nostre vite... ho fatto qualcosa di sbagliato? Nel febbraio 2000, ho deciso di andare a Pechino ad appellarmi in favore della Falun Dafa e a cercare di ripristinare la reputazione del Maestro”.

“Sono stata arrestata in Piazza Tienanmen e riportata alla mia stazione di polizia locale. Mi hanno picchiato, versato dell’acqua addosso e quasi annegato. Poi mi hanno spinto in mezzo a un gruppo di agenti e hanno detto a tutti di picchiarmi. Alcuni si sono rifiutati, ma altri mi hanno colpito... ero piena di lividi!”.

“Quel giorno gli agenti hanno affisso grandi slogan sui muri intorno alla stazione di polizia: ‘Abbasso la controrivoluzionaria XX [il mio nome]’, ‘Abbasso l’irriducibile XX della Falun Dafa’. Dopo un incontro in cui sono stata redarguita, mi hanno portato di nuovo alla stazione di polizia, dove sono stata picchiata e costretta a stare in piedi”.

“Il giorno dopo mi hanno messo addosso un cartello e fatto sfilare per le strade, poi mi hanno portato in un centro di detenzione per 15 giorni. Successivamente sono stata trattenuta alla stazione di polizia per altri 12 giorni, dove sono stata redarguita e picchiata. Inoltre ho subito il saccheggio della casa e, prima di essere rilasciata, sono stata multata di 3.600 yuan”.

“Quando sono tornata a casa ho visto che il divano, il letto e tutti gli altri mobili, oltre ai maiali e alle galline, erano spariti. Era rimasto solo del grano! Gli agenti volevano prendere anche quello, ma il nostro vicino si è intromesso e ha detto loro: ‘In famiglia hanno un disabile di ottant’anni... anche loro hanno bisogno di vivere!’”.

Dopo aver sentito tutto questo, il capo della stazione di polizia si è commosso fino alle lacrime. Mentre se ne andava, ha detto: “La Falun Dafa è davvero buona. Perché non continui a praticarla a casa?”. Ha anche ripetuto: “La Falun Dafa è buona!” e “Verità, Compassione e Tolleranza sono buone!”.