Helsinki, Finlandia: Manifestazione e parata chiedono la fine della persecuzione del Falun Gong

(Minghui.org) Il 15 luglio, i praticanti del Falun Gong hanno organizzato una manifestazione e una parata a Helsinki per denunciare la persecuzione del Falun Gong da parte del Partito Comunista Cinese (PCC), ricordare gli amici praticanti deceduti a causa della persecuzione e chiedere la fine della stessa.

Il 15 luglio, i praticanti del Falun Gong si radunano davanti al Parlamento di Helsinki

I leader politici esprimono il loro sostegno

L’onorevole Satu Hassi, membro del Parlamento europeo ed ex membro del Parlamento finlandese, ha scritto una lettera di sostegno per condannare la persecuzione del Falun Gong e il prelievo di organi da praticanti del Falun Gong ancora in vita, e allo stesso tempo porre fine al traffico illegale di organi umani.

Onorevole Satu Hassi, membro del Parlamento europeo ed ex membro del Parlamento finlandese

La signora Hassi ha scritto nella sua lettera che la persecuzione del Falun Gong, che va avanti da oltre 20 anni, oggi possiamo considerarla la peggiore violazione dei diritti umani. Ha osservato che il mondo ha iniziato a considerare con attenzione la persecuzione degli uiguri da parte del PCC, e altrettanto considera la persecuzione del Falun Gong degna di attenzione, in quanto ai suoi praticanti vengono prelevati forzatamente gli organi vitali e inevitabilmente ne causano il loro decesso solo per essere commercializzati illegalmente sul mercato nero.

Onorevole Merja Kyllönen, membro del Parlamento finlandese ed ex membro del Parlamento europeo

La signora Kyllönen ha scritto: “Il 20 luglio 1999 è stato il giorno in cui è iniziata la persecuzione del Falun Gong. Quest’anno si commemora il 24° anno in cui il PCC ha intrapreso la persecuzione. Il lavoro forzato, la tortura, la tratta di esseri umani, questi sono alcuni diritti umani calpestati che non devono mai essere mercificati, e non dobbiamo mai e poi mai chiudere gli occhi o rimanere in silenzio di fronte alla persecuzione, vicina o lontana”.

In ultimo ha scritto: “Dobbiamo continuare a lavorare insieme per porre fine alla persecuzione. Ognuno può fare la propria parte, e tutti hanno bisogno del nostro aiuto. Non dobbiamo rimanere in silenzio, bensì dobbiamo perseverare compatti, anche per coloro che sono esausti e sentono di non poterlo più sopportare. Continuate a lavorare sodo! Il mio spirito marcerà con voi”.

I praticanti del Falun Gong hanno organizzato una parata attraverso il centro di Helsinki

Sostegno pubblico per porre fine alla persecuzione

Al termine della manifestazione, i praticanti hanno organizzato una parata. Il loro corteo è partito dal Palazzo del Parlamento, ha percorso Mannerheimintie, la strada principale di Helsinki, e ha attraversato il famoso centro commerciale Aleksanterinkatu, la Cattedrale di Helsinki e Pohjoisesplanadi.

Molti spettatori e passanti occasionali hanno letto gli opuscoli che illustrano e chiariscono la verità e in tanti hanno firmato le due petizioni, una che chiedeva la fine del PCC e l’altra per fermare la persecuzione del Falun Gong.

Saara, un tassidermista, ha firmato le petizioni e ha commentato: “Questo genocidio dovrebbe essere fermato subito. Io sono dalla vostra parte”.

Un’altra persona ha detto: “Credo che tutti, indipendentemente della loro situazione o etnia, hanno il diritto alla pace e alla sicurezza, e nessuno dovrebbe essere maltrattato”.