(Minghui.org) Alla famiglia di Song Changping non è stato permesso di farle visita in prigione. Intorno al mese di maggio dell’anno scorso la donna è stata condannata a tre anni e si trova ora reclusa nella prigione femminile della provincia dello Jilin per aver praticato il Falun Gong, una disciplina per il benessere fisico e spirituale che viene perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.
Song, di 57 anni, residente a Dehui nella provincia dello Jilin, lavorava come custode presso la scuola privata di Longzhu. Quando è venuto a sapere che Song aveva parlato del Falun Gong con uno studente, il preside Wang l’ha denunciata alla polizia. Il 10 luglio 2021 gli agenti dell’ufficio di sicurezza interna della città di Dehui e della stazione di polizia di Zhenxing hanno arrestato la donna all’interno della scuola. Le hanno confiscato la carta d’identità, il cellulare, le carte bancarie, le chiavi e la tessera di sussidio a basso reddito di suo marito (l’uomo lavora fuori città ed è lei che gestisce i suoi soldi).
In seguito la polizia si è recata a Dajiagou nella città di Dehui, dove Song possiede un appartamento. Gli agenti hanno forzato la porta quando non c’era nessuno e le hanno confiscato i libri del Falun Gong e le audiocassette.
Dopo il ritorno a Dehui, la polizia è riuscita a localizzare la nipote di 11 anni di Song, costringendo la ragazza a condurre gli agenti nella residenza principale della nonna, per poi confiscarle i libri del Falun Gong.
Li Bo, dell’ufficio anticrimine della città di Dehui, ha chiesto 10.000 yuan (circa 1.270 euro) al marito della donna, quando l’uomo aveva fatto una domanda sullo stato del caso della moglie. Li ha detto che doveva dare i soldi all’ufficio di sicurezza interna della città di Dehui e al capo della stazione di polizia di Zhenxing. Non è chiaro se il marito di Song abbia accolto la richiesta.
Il 26 luglio 2021 Song è stata portata al centro di detenzione nº 4 della città di Changchun, ma successivamente è stata trasferita a quello di Dehui.
Nel mese di maggio dell’anno scorso il tribunale di Dehui ha condannato Song a tre anni di prigione e poco dopo è stata ammessa nella prigione femminile della provincia dello Jilin.
L’arresto e la condanna di Song hanno lasciato la famiglia in una situazione disastrosa. Il marito lavorava fuori città e la praticante, avendo due figli adulti entrambi affetti da gravi malattie, è stata per molti anni la loro principale badante e ha dovuto occuparsi anche delle sue due giovani nipoti. Mentre era detenuta il figlio maggiore, che in precedenza non poteva lavorare a causa di una grave forma di diabete, è migliorato ed è ora in grado di svolgere alcuni lavoretti. Il figlio minore, che soffriva di depressione, l’anno scorso è deceduto in prigione.
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