[Fahui a San Francisco] Perseverare nella coltivazione per 28 anni grazie alla guida del Maestro

(Minghui.org) Saluti venerabile Maestro! Saluti amici praticanti!

Ho iniziato a praticare la Falun Dafa nel 1995. Anche se pratico da 28 anni, ho sempre avuto la sensazione di non coltivare molto bene. Un’amica praticante mi ha esortata a scrivere le mie esperienze di coltivazione e a condividerle con voi.

La fortuna di trovare la Falun Dafa

Nel 1994 avevo 24 anni e soffrivo di miocardite. Le persone della mia età si godevano la loro giovinezza, ma io soffrivo costantemente. Avevo attacchi di panico, paura, angina pectoris e difficoltà a respirare. Non riuscivo a dormire. Non avevo la forza di camminare e non riuscivo nemmeno a percorrere 50 metri. Alcuni giorni non riuscivo persino ad alzarmi dal letto.

Mio padre mi ha portato in ospedale per farmi somministrare uno stimolante cardiaco. Questo tipo di iniezione deve essere somministrata lentamente, e ogni volta impiegava circa 15-20 minuti. I miei genitori mi hanno portata in ospedali grandi e piccoli in cerca di una cura e alla fine si sono rivolti alla medicina cinese, poi alla medicina occidentale e ai rimedi popolari. Niente è servito.

Eravamo già poveri, ma poi siamo finiti realmente al verde. L’unica cosa che ci era rimasta era la nostra casa e i miei genitori volevano venderla per pagare le mie cure. Ho detto loro: “Avete fatto del vostro meglio. Se vendete la vostra casa per pagare le mie cure mediche, e poi io muoio, non vi farò un torto? La mia coscienza non lo permetterebbe. Che io sopravviva o meno, voi due dovete continuare a vivere affinché io mi senta a mio agio”.

Tutta la famiglia ha pianto amaramente. Mi sentivo senza speranza, non sapendo quanto avrei vissuto. Ma mi è venuto in mente questo pensiero: “Anche se non mi dispiace morire, ho vissuto invano. Non ho fatto nulla per gli altri, non sono stata in grado di onorare e ripagare i miei genitori per avermi cresciuta, e me ne pento. Non posso morire in questo modo; non posso essere priva di devozione filiale. Se riuscissi a ripagare i miei genitori per avermi cresciuta e a fare qualcosa di buono prima di morire, potrei morire serenamente. Non so se il paradiso esiste, ma credo di sì. Vi prego di prolungare la mia vita e di permettermi di realizzare il mio desiderio”.

Mentre lottavo con i pensieri sulla morte, ho vissuto un’esperienza unica. Una sera tardi, quando non riuscivo ad addormentarmi, ho pensato: “Quanto tempo vivrò?”. All’improvviso ho sentito un rumore. Mi sono girata verso destra e mi è apparso un piccolo schermo colorato. Ho visto due uomini, uno in tunica gialla con le mani nella posizione Heshi [i palmi premuti insieme] e l’altro in abiti tradizionali del passato. Una voce mi ha detto che li avrei incontrati in seguito.

Uno parlava molto velocemente, ma io capivo tutto quello che diceva. Mi ha mostrato un filmato su tempi e persone antiche. Ho pensato: “Morirò presto: che possibilità ho di incontrare queste due persone?”

Nei giorni successivi sono continuate ad accadere cose strane. Il sole splendeva su di me di giorno, all’interno della mia casa. Quando l’ho raccontato alla mia famiglia e agli amici, mio padre ha detto: “Cosa dobbiamo fare? Sembra che nostra figlia sia malata di mente”. Quando ho visto la loro reazione, ho smesso di parlarne. Non sapevo che il mio occhio celeste si era aperto.

Poco dopo, mi è stato presentato colui che in seguito è diventato mio marito. Lui praticava la Falun Dafa. Dopo aver saputo della mia situazione, mi ha subito insegnato a fare gli esercizi. Mi ha dato una copia dello Zhuan Falun chiedendomi di leggerlo. Quando ho letto la seconda lezione, mi sono resa conto che avevo già sperimentato molto di ciò che il Maestro aveva detto. Credevo incondizionatamente negli insegnamenti del Maestro, anche se non capivo tutto. Credevo che ciò che il Maestro diceva fosse vero e che la Dafa fosse buona. Ho anche capito perché le persone si ammalano e qual è l’origine della malattia.

Quando ho letto ciò che il Maestro ha detto sul mettere gli altri prima di me stessa, ho sentito che era ciò che volevo. Ho deciso di coltivare, così ho continuato a leggere la Fa e a fare gli esercizi ogni giorno.

Cosa significa “guardarsi dentro”

Quando ho iniziato a praticare, ho trovato impegnativo fare gli esercizi perché avevo molto karma e la mia salute era cagionevole. Facevo gli esercizi per due ore, mentre gli altri ne facevano una sola. Quando non mi sentivo bene, facevo gli esercizi più a lungo. Dopo aver coltivato in questo modo per qualche tempo, la mia salute si è miracolosamente ristabilita.

Ho trovato un lavoro e ho potuto andare a lavorare. La mia famiglia e i nostri vicini hanno assistito al mio ritorno dalla morte. Tutti sapevano che la Dafa era buona e che mi aveva salvato la vita. Molte persone che mi conoscevano hanno iniziato a praticare.

Non sapevo come coltivare o guardare dentro di me. Seguivo semplicemente Verità-Compassione-Tolleranza quando facevo le cose e nel modo in cui trattavo le persone. Continuavo a fare gli esercizi ogni giorno, ma non avevo ancora capito bene come fare.

Circa sei mesi dopo aver iniziato a praticare, una sera stavo per meditare a casa quando mio padre ha acceso la televisione. Era molto alta e non riuscivo a calmarmi per meditare. Il mio primo pensiero è stato quello di dire a mio padre di abbassare il volume. Appena prima che le parole uscissero dalla mia bocca, mi è venuto un pensiero: “Sono un coltivatore. Il Maestro ci ha insegnato che dobbiamo essere rispettosi degli altri. Questo è il momento in cui mio padre guarda la televisione e non dovrei disturbarlo. Dovrei trovare un momento adatto per fare gli esercizi. Non dovrei chiedere agli altri di fare qualcosa per soddisfare i miei bisogni”.

Così mi sono seduta in silenzio senza dirgli nulla e dopo un po’ non ho più sentito rumori e sono riuscita a meditare.

Davanti a me è apparsa una scena paradisiaca. Ho visto delle fate angeliche che volavano intorno a me, ed era bellissimo. Ho anche visto un bambino che correva verso di me. Dopo aver finito di meditare, ho finalmente capito cosa significa “guardarsi dentro”. Ho sentito sinceramente la salvezza misericordiosa del Maestro e da quel momento in poi ciò che il Maestro ha detto sul “guardarsi dentro” è rimasto profondamente impresso nel mio cuore.

L’incoraggiamento del Maestro

A quel tempo vendevo vestiti in un centro commerciale. Il mio capo mi pagava 800 yuan al mese. Un mese ho perso 800 yuan. Ero molto ansiosa e stressata perché le mie finanze non erano molto buone.

Poi mi sono ricordata delle parole del Maestro:

“Per un coltivatore, tutte le frustrazioni che incontra fra la gente comune sono prove.” (“Un coltivatore è naturalmente parte di Essa”, Elementi Essenziali pe un Ulteriore Avanzamento)

Mi sono ricordata di essere un coltivatore e che nella coltivazione non esistono le coincidenze. Questa era una prova che dovevo superare e sapevo che avrei dovuto fare come mi aveva chiesto il Maestro.

Così ho chiamato il mio capo e gli ho detto: “Per favore, deduci i soldi che ho perso oggi dalla mia busta paga. Non posso causare una perdita per colpa mia”. Dopo aver detto questo, ero molto calma.

Dopo aver letto la Fa per un po’, ho iniziato a fare gli esercizi in piedi. Mentre tenevo la Ruota davanti alla testa, improvvisamente ho visto un Falun (che sembrava arancione) davanti ai miei occhi. Sotto il Falun c’era un bellissimo fiore di loto rosa pallido e traslucido. Il Falun girava esattamente nove volte in senso orario e nove volte in senso antiorario, mentre il fiore di loto continuava a girare. Era chiaro come il sole. In quel momento, il mio cuore ha tremato e ho capito che, poiché ho fatto ciò che il Maestro mi ha detto quando ho perso i soldi, per quanto fosse difficile, il Maestro mi stava incoraggiando a coltivare bene. In questo modo, la mia fiducia nel Maestro e nella Fa si è rafforzata.

Il Maestro mi dà un cuore nuovo

Poiché ho ottenuto la Fa a causa di una malattia, ho sperimentato molte volte l’eliminazione del karma. Quasi un anno dopo aver iniziato a coltivare, il Maestro ha eliminato il karma dal mio cuore. Una mattina, quando mi sono svegliata, ho improvvisamente avvertito un terribile dolore al cuore. Quando mi muovevo mi faceva così male che ero in lacrime. Mi sembrava che qualcuno mi avesse tagliato il cuore con un coltello, e mi faceva ancora più male di quando ero malata. Non riuscivo a mangiare. Avevo ancora un lavoro come commessa in un negozio di abbigliamento, quindi dovevo andare a lavorare. Vedendo la mia situazione, mia madre ha cercato di fermarmi. Ho pensato: “Sono un coltivatore. Non sono malata. È il modo in cui il Maestro elimina il mio karma di malattia. Non sono malata. Devo andare a lavorare”.

Così sono andata al lavoro come al solito, ma il dolore non passava e stavo male 24 ore al giorno. Non riuscivo a dormire a causa del dolore, così mi alzavo per studiare la Fa. Il giorno successivo il dolore è continuato. Il terzo giorno la mia voce era quasi completamente rauca.

Quella notte ho pensato: “Maestro, so che non è una malattia, ma se la mia voce rauca influisce sulla mia capacità di vendere vestiti, mi riposerò; se non influisce sul mio lavoro, andrò a lavorare”. Ma la mattina del quarto giorno è accaduto un miracolo. Mi è tornata la voce e il cuore non mi faceva più male. Ho sentito una calma nel cuore che non avevo mai provato prima e ho capito che il Maestro mi aveva aiutata a liberarmi di questo grande karma e che avevo un cuore nuovo di zecca.

Non riuscivo a esprimere a parole quanto fossi grata al Maestro. Ho sperimentato la magia della Dafa e deciso di coltivare. Con la benedizione del mio Maestro, mi sono ripresa un anno dopo e ho sposato felicemente mio marito nel 1997.

La persecuzione distrugge una famiglia

I quattro anni dopo aver iniziato a praticare la Dafa sono stati i più felici della mia vita. Il Maestro mi ha dato vita, salute e felicità. Ero immersa nella compassione del Maestro e mi sentivo estremamente felice.

Ma nel 1999 è iniziata la crudele persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC) contro la Falun Dafa. Il PCC ha mentito sulla Dafa e sul Maestro. Come tutti i discepoli della Dafa, mio marito e io siamo stati arrestati, torturati, detenuti in centri di detenzione e campi di lavoro forzato di “rieducazione”, e condannati alla prigione per aver presentato petizioni, distribuito materiali di chiarimento della verità e chiarito la verità per convalidare la Dafa. Siamo stati perseguitati in modo disumano.

Mio marito è stato perseguitato così duramente in prigione che è deceduto quattro anni dopo aver scontato l’intera pena. Dopo essere stato rilasciato, non si è ripreso. Io sono stata messa in un campo di lavoro forzato per due anni e ho subito grandi danni fisici e mentali. Il Maestro mi ha restituito la salute e mi ha fatto diventare quella che sono oggi.

Dopo che la mia famiglia è stata distrutta a causa della persecuzione, sono andata in Tailandia e poi a San Francisco. Da allora, ho fatto le tre cose. Voglio condividere alcune delle intuizioni che ho acquisito nella mia coltivazione nel corso degli anni.

Un miracolo è avvenuto quando ho eliminato il mio attaccamento emotivo alla famiglia

Da 13 anni faccio parte del team di traduzione di un progetto mediatico e mi sento molto onorata per questo.

Due anni fa mio fratello maggiore in Cina mi ha telefonato per dirmi che mia madre aveva un’ulcera allo stomaco e che la sua vita era in pericolo. Mio fratello e mia cognata mi hanno detto di prepararmi mentalmente, dicendo che le condizioni di mia madre erano gravi e che sarebbe stato troppo tardi anche se fosse stata operata.

Quando ero in Cina, mia madre aveva avuto un ictus a causa della persecuzione che io e mio marito abbiamo subito per aver praticato la Falun Dafa. Durante gli anni della persecuzione, mia madre mi ha sempre incoraggiata e si è sacrificata molto per me. Così, quando ho sentito che era gravemente malata, mi è sembrato che il mio cuore andasse in pezzi.

Quando ho terminato la telefonata con mio fratello e mia cognata, ho pensato: “Sono una praticante della Falun Dafa, e nulla di ciò che mi accade è casuale”.

“Durante la persecuzione, ho dovuto lasciare la casa. Mio marito è stato perseguitato a morte dal PCC, e io ho perso la mia famiglia felice. Sono qui per seguire il Maestro, per fare bene le tre cose e compiere la mia missione. Durante quegli anni di crudeli persecuzioni, mia madre ha sofferto molto per me, quindi ho un attaccamento emotivo nei suoi confronti”.

Mi sono calmata e ho pensato: “Maestro, seguirò incondizionatamente le tue disposizioni. Se mia madre deve lasciare questa vita secondo le tue disposizioni, capirò e lascerò andare questa emozione. Ma se le vecchie forze usano il mio attaccamento all’amore verso i miei familiari per interferire con il mio fare le tre cose, non lo permetterò. Non accetterò mai una simile interferenza. Seguirò le disposizioni del Maestro per studiare bene la Fa e tradurre gli articoli. Non sprecherò un solo giorno a causa di questa situazione”.

Mi sono asciugata le lacrime, mi sono seduta e ho cominciato a inviare pensieri retti. Quando ho letto la Fa non riuscivo a smettere di piangere, così ho impiegato più tempo del solito per leggere una lezione. Poi mi sono seduta davanti al computer e ho iniziato a tradurre. All’improvviso ho avuto un terribile dolore allo stomaco. Mi sono costretta a sopportare il dolore e ho finito di tradurre l’articolo.

Il giorno dopo, sono stata piacevolmente sorpresa di ricevere da mio fratello la notizia che i sintomi dell’ulcera allo stomaco di mia madre si erano gradualmente attenuati rispetto alla sera precedente. Mia madre, che avrebbe dovuto prepararsi per il suo funerale, era miracolosamente guarita! Un mese dopo è stata dimessa dall’ospedale e non ha più avuto bisogno di un intervento chirurgico. Ancora una volta, ho sentito profondamente che il Maestro era al mio fianco.

Ho capito che mia madre ha avuto questa tribolazione perché ho avuto una mancanza nella mia coltivazione e il mio amore per i familiari è stato sfruttato. Ho lasciato andare il mio attaccamento ai familiari e deciso di seguire le disposizioni del Maestro. Ho continuato a leggere la Fa e a tradurre gli articoli. Ancora una volta, il Maestro mi ha mostrato quanto sia potente la Falun Dafa!

Finché siamo sinceri, il Maestro ci aiuta

Quando lo scorso anno abbiamo promosso Shen Yun nella mia città, un incidente mi ha toccato profondamente. Mi era stato assegnato il compito di distribuire i volantini nel mio quartiere, così me ne occupavo dopo il lavoro.

Dopo aver terminato una zona, mi sono improvvisamente resa conto di aver saltato un negozio. Ho pensato: “Siamo qui per salvare le persone di questa zona, e loro ci stanno aspettando”.

Con questo cuore sincero, ho spinto la porta e sono entrata nel negozio, salutando il proprietario con un sorriso. Il mio inglese è limitato, ma gli ho parlato dello spettacolo e gli ho dato il volantino, che ha accettato volentieri. Ho indicato la vetrina e gli ho chiesto se potessi affiggere dei manifesti. Ha subito acconsentito. Mi ha permesso di affiggere i manifesti sulle finestre in modo che la gente potesse vederli e mi ha aiutato a fissarli con il nastro adesivo. Il processo è stato molto piacevole e senza intoppi; era la prima volta che affiggevo manifesti da sola.

Ne ero molto felice. Sapevo che il Maestro mi stava incoraggiando compassionevolmente a fare un passo avanti. Poiché il mio inglese non è molto buono, non avevo mai osato pensare di affiggere dei manifesti, ma questa volta il Maestro ha visto che stavo usando la mia compassione per salvare le persone, così mi ha dato il potere di liberarmi di questa idea e mi ha spinta ad avanzare. Ho capito che, se lo facciamo con tutto il cuore, il Maestro ci aiuterà.

Da allora non ho più l’idea che il mio inglese non sia abbastanza buono per affiggere manifesti. Ogni volta che vado di porta in porta, porto qualche manifesto. Anche se non affiggo molti manifesti, so che questa è un’opportunità di coltivazione.

I miei colleghi sono testimoni dello straordinario potere della Dafa

Nel marzo 2020, il COVID-19 ha iniziato a diffondersi in tutto il mondo, e molte famiglie hanno sperimentato il dolore della morte dei propri cari. È stata una grande calamità per la gente comune e una prova per noi praticanti.

Ho pensato: “Io pratico la Falun Dafa e questi virus non mi colpiranno. Indipendentemente dalle circostanze, andrò al lavoro e coltiverò come al solito. Non devo essere disturbata e non lascerò che mi influenzino”.

Con la diffusione del virus, il mio capo ha chiesto a tutti i dipendenti di fare il vaccino. La gente comune prende molto sul serio la propria salute e ha paura di contrarre il COVID. Così le ho detto: “Sono sana, ma voglio tranquillizzarla, quindi farò il vaccino”. Mi ha detto che avrebbe chiesto agli altri dipendenti di portarmi con loro quando avrebbero fatto il vaccino e ho accettato. Tutti gli altri sono stati vaccinati, ma nessuno si è ricordato di chiamarmi. Mi sono resa conto che il Maestro aveva armonizzato tutto per me.

Nei giorni seguenti, uno dopo l’altro, il personale si è ammalato di raffreddore, febbre e tosse. Ho pensato: “Nulla è casuale; le vecchie forze stanno usando questo per interferire con me; non accetto le loro disposizioni. Sono un discepolo della Dafa del periodo di rettifica della Fa, quindi devo dare il meglio di me per convalidare la Dafa”. Io stavo bene, mentre tutti in azienda avevano sintomi influenzali.

Durante il periodo iniziale e più grave della pandemia, anche se i miei colleghi erano vaccinati, molte persone hanno avuto la polmonite. Il proprietario dell’azienda ha chiesto a tutti di sottoporsi a un test e io l’ho fatto due volte. I risultati hanno dimostrato che non avevo alcun virus. Un giorno mi sono sentita male. Di notte avevo la febbre e non riuscivo a dormire. Mi sentivo stanca, come se avessi i sintomi di una polmonite.

Ho ricordato a me stessa: “Sono una praticante della Falun Dafa, e questa è un’interferenza”. Ho smesso di pensare ai miei sintomi e ho continuato a lavorare.

Mentre tornavo a casa e traducevo un articolo mi sentivo febbricitante e a disagio. Non volendo assecondare questa idea, ho fatto il secondo esercizio. Dopo un’ora, il pensiero di essere “malata” è scomparso.

La tosse e il raffreddore del personale dell’azienda non mi toccavano. Il mio capo mi ha detto: “Tutti gli altri non si sentono bene, ma guarda te. Tu stai bene”.

Ho sorriso e le ho detto che, poiché pratico la Falun Dafa, stavo bene. Dopo che il mio capo ha osservato la mia situazione, ha ritenuto che le pandemie non colpissero i praticanti e creduto che ciò che le avevo detto fosse vero. Da quel momento in poi, non ha più menzionato alla necessità che io mi vaccinassi perché sapeva che i praticanti sono molto sani.

Conclusione

Coltivo da 28 anni. Durante tutte le tempeste e le lotte della mia coltivazione, sotto la cura del Maestro, sono arrivata fino ad oggi. Quando rifletto su questi anni di coltivazione, non ho altro che gratitudine verso il Maestro. Il Maestro mi ha incoraggiata con compassione, ha sopportato molte tribolazioni per me, mi ha dato tutto e si è preso cura di me. Nei miei ultimi anni di coltivazione, posso solo fare bene le tre cose, salvare più persone e coltivare bene me stessa per essere all’altezza della misericordiosa salvezza del Maestro.

Grazie Maestro! Grazie amici di praticanti per avermi sempre aiutato!

(Presentato alla Conferenza di condivisione delle esperienze della Falun Dafa di San Francisco 2023)