Stiamo, oltremodo, esponendo come il PCC interferisca negli affari interni, e tra queste la violazione della sovranità culturale del nostro Paese.

(Minghui.org) Il 28 luglio, i praticanti della Falun Dafa hanno organizzato una conferenza stampa per informare in che modo il Partito Comunista Cinese (PCC) sta tentando di fermare gli spettacoli di Shen Yun in Corea del Sud, e in concomitanza hanno consegnato una petizione di fronte alla residenza presidenziale della Corea del Sud.

Il signor Quan Hongda, presidente dell’Associazione della Falun Dafa in Corea del Sud, con la petizione

Il Chosun Ilbo, il più datato quotidiano della Corea del Sud, ha recentemente pubblicato un rapporto sui tentativi del PCC di interferire con le esibizioni di Shen Yun. Secondo un recente rapporto, un rappresentante dell’ambasciata cinese ha detto a un giornalista di The Chosun Ilbo: “Non siamo d’accordo sul fatto che interferire con gli spettacoli di Shen Yun possa determinare ingerenze sulla sovranità della Corea del Sud. Noi continueremo a seguire la direttiva dell’ambasciata cinese e ostacolare le richieste dei praticanti della Falun Dafa a usufruire dei teatri delle città coreane”. Il dottor Wu Shilie, segretario dell’Associazione Falun Dafa in Corea del Sud, ha riferito che il PCC asserisce, senza mezzi termini, che ignorerà la sovranità della Corea del Sud e continuerà a interferire con gli spettacoli di Shen Yun e le attività della Falun Dafa.

Dr. Wu Shilie, segretario dell’Associazione della Falun Dafa in Corea del Sud

Wu ha dichiarato: “Ci sentiamo noi stessi vittime della persecuzione da parte del PCC, pertanto abbiamo deciso di organizzare una conferenza stampa e presentare una petizione al presidente coreano in merito alla dichiarazione rilasciata dall’ambasciata cinese. Stiamo, oltremodo, esponendo come il PCC interferisca negli affari interni, e tra queste la violazione della sovranità culturale del nostro Paese. Siamo fermamente convinti che l’evento odierno mostrerà a tutti i concittadini sudcoreani la vera natura malvagia del comunismo”.

Quan Hongda dell’Associazione della Falun Dafa in Corea del Sud, legge la petizione indirizzata al presidente della Corea del Sud, Yoon Suk Yeol

Dopo che Quan Hongda ha terminato la lettura della petizione, indirizzata al presidente della Corea del Sud, Yoon Suk Yeol, ha allestito una conferenza stampa con lo scopo di consegnare la petizione. Erano presenti anche i giornalisti di The Chosun Illbo, per la pubblicazione dell’articolo di agosto.

Il centro di petizioni del servizio civile non è stato ancora istituito a causa del trasferimento della residenza presidenziale dello stato sudcoreano. Pertanto, un ufficiale della stazione di polizia di Yongsan ha ricevuto la petizione e l’ha inoltrata alla residenza del presidente. Erano presenti anche i rappresentanti locali di varie organizzazioni per mostrare sostegno ai praticanti della Falun Dafa. Questa è stata una grande opportunità per informare il pubblico della persecuzione della Falun Dafa.