Insegnamenti appresi da un episodio di Viaggio in Occidente

(Minghui.org) Mentre coltiviamo nel mondo umano, qualsiasi esperienza può turbare il nostro cuore e fornirci l’opportunità di migliorare il nostro carattere. Sia che si tratti di questioni grandi o piccole, dovremmo comunque guardarci dentro incondizionatamente. Questa è una caratteristica fondamentale che ogni coltivatore dovrebbe possedere.

L’altro giorno, mentre leggevo lo Zhuan Falun, mi è venuto in mente l’episodio “Il Re Scimmia Vero o Falso” di Viaggio in Occidente, un classico della letteratura cinese. Nella storia, durante il viaggio per recuperare le scritture del Budda in Occidente, il monaco Tang ebbe conflitti con il Re Scimmia. Incontrò un falso Re Scimmia, che fu trasformato da un mortale in un macaco a sei orecchie con le stesse abilità del vero Re Scimmia, e questo impostore pianificò di rubare le scritture. Al ritorno del vero Re Scimmia, nessuno poteva dire chi fosse quello autentico.

La Bodhisattva Guanyin, gli Dei e Yama cercarono vari modi per distinguere chi fosse il vero Re Scimmia tra i due, ma senza successo. Alla fine, i due combatterono fino quando arrivarono dal Budda nel Paradiso Occidentale. Il Budda sottomise rapidamente l’impostore, trasformandolo di nuovo in un macaco a sei orecchie.

Il Budda risolse la questione immediatamente e non incolpò gli altri Dei per l’incapacità di distinguere quale fosse il vero Re Scimmia. Differenti Dei hanno i propri regni con abilità distinte che rispecchiano i propri caratteri e livelli. In realtà, tutto è predestinato e nulla è casuale.

Coltiviamo nella Dafa, la legge cosmica e durante il periodo di rettifica della Fa e alla presenza del Maestro, ci è stata affidata la missione di salvare le persone. Come praticanti, dovremmo mantenere uno stato mentale positivo quando gli altri non sono in grado di fare bene, siano essi praticanti o persone comuni, indipendentemente dai risultati. Gli esseri nei regni superiori, grazie alla maggiore saggezza e capacità di comprendere le cause e gli effetti delle cose, non sono influenzati da quelli ai livelli inferiori e dovrebbero rimanere calmi e composti.

Ai nostri rispettivi livelli, dovremmo adempiere tranquillamente alle nostre responsabilità e armonizzare e integrare sinceramente le cose invece di lamentarci o incolpare gli altri. Questo approccio favorisce una migliore cooperazione, mentre noi ascendiamo continuamente migliorando i nostri caratteri.

Come coltivatori, a man a mano che i nostri livelli si elevano, percepiamo le cose del mondo con maggiore leggerezza e alla fine non ne saremo per nulla influenzati. Questo mondo umano è stato creato per la nostra coltivazione e le persone intorno a noi sono quelle che dobbiamo salvare.

Nota dell’editore: Questo articolo rappresenta la comprensione dell’autore al suo attuale stato di coltivazione, destinato alla condivisione tra praticanti. Il Maestro ha detto: “Confrontatevi nello studio e nella coltivazione”. (“Coltivazione salda”, Hong Yin)