(Minghui.org) Dopo aver scontato tre periodi di lavori forzati per un totale di quasi otto anni per aver praticato il Falun Gong, l’8 settembre scorso una donna di 49 anni della città di Zhuzhou, nella provincia dell’Hunan, è stata nuovamente condannata a tre anni di prigione per aver sostenuto la sua fede.
Il Falun Gong è una pratica per il benessere fisico e spirituale che viene perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.
Il 29 marzo di quest’anno Yu Yingzhu, che lavorava presso l’Impianto di fonderia della città di Zhuzhou, è stata arrestata nella propria abitazione e portata, durante la notte, nella capitale provinciale Changsha, a circa 50 miglia (circa 80 chilometri) di distanza. Il pomeriggio successivo è stata condotta nel centro di detenzione nº 4 della città di Changsha.
La polizia sospettava che Yu avesse partecipato a un’attività organizzata dai praticanti locali del Falun Gong più di 10 anni fa. La donna ha detto di non sapere nulla dell’attività o dei praticanti citati dalla polizia e si è chiesta se fosse tutta un’invenzione per incastrarla. Un mese dopo il suo arresto ha iniziato uno sciopero della fame in segno di protesta, ed è stata portata diverse volte in ospedale per essere nutrita a forza.
Dopo due mesi di sciopero della fame, Zhu è diventata estremamente debole ed emaciata. Il 1° giugno scorso è stata posta agli arresti domiciliari.
Il 24 agosto il tribunale distrettuale di Yuhua, nella città di Changsha, ha ordinato alla polizia di riprenderla in custodia. Da allora viene trattenuta presso il centro di detenzione nº 4 di Changsha.
L’8 settembre Zhu è comparsa in tribunale ed è stata condannata a tre anni di prigione dal giudice Yang Yong. Il giorno prima dell’udienza molti parenti, amici e praticanti del Falun Gong sono stati molestati dalla polizia e dai funzionari della comunità, che hanno intimato loro di non partecipare al processo. Coloro che sono riusciti a recarsi in tribunale, sono stati allontanati dalla polizia con varie scuse.
Per informazioni sulle persecuzioni subite da Zhu in passato, si veda l’articolo correlato riportato di seguito.
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