(Minghui.org) Dopo la pubblicazione di un articolo del 5 settembre scorso sull’ingiusta condanna di una donna di 87 anni a Baiyin, nella provincia del Gansu, Minghui ha recentemente confermato che anche altri quattro praticanti, processati contemporaneamente a Liao An’an il 30 marzo di quest’anno, sono stati condannati per la loro fede condivisa nel Falun Gong.
Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una pratica per il benessere fisico e spirituale, basata sui principi di Verità-Compassione-Tolleranza, che viene perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.
Liao, che era già stata incarcerata due volte per la sua fede, è stata condannata a tre anni e nove mesi, oltre a una multa di 8.000 yuan (circa 1.028 euro). Le è stato inoltre imposto, con ordine del tribunale e sotto la stretta sorveglianza delle autorità locali, di scontare nuovamente gli ultimi tre anni della sua seconda pena detentiva, anche se li aveva già scontati ai domiciliari. Non è chiaro quando Liao sarà riportata in prigione per scontare complessivamente sei anni e nove mesi di pena detentiva.
Il 3 giugno 2021 Fan è stato arrestato mentre leggeva gli insegnamenti del Falun Gong con altri praticanti.
Li Qiaolian, di 69 anni, e Gu Fuman, di 65 anni, sono stati condannati a tre anni e nove mesi, oltre a una multa di 8.000 yuan.
Wang Ligui, di 62 anni, è stato condannato a tre anni e cinque mesi, oltre a una multa di 6.000 yuan (circa 770 euro).
Zhao Qinzhen, di 75 anni, è stata condannata a un anno di prigione con un anno e mezzo di libertà vigilata. È stata inoltre multata di 5.000 yuan (circa 642 euro).
Gli arresti
Il 14 gennaio dell’anno scorso Liao, Li, Gu e Wang sono stati arrestati nell’abitazione di Wang, insieme ad altri cinque ospiti, tutti praticanti del Falun Gong.
Alcune ore dopo l’arresto, Liao ha accusato un malore e in seguito è stata messa agli arresti domiciliari. Al momento della stesura di questo articolo Wang, Gu e Li sono ancora trattenuti nel centro di detenzione della città di Baiyin. Gli altri ospiti di Wang sono stati rilasciati su cauzione.
Non è chiaro quando e dove Zhao sia stata arrestata. Non si sa nemmeno se sia fuori su cauzione o se sia ancora in detenzione.
Processo
Il 30 marzo scorso i cinque praticanti sono stati processati. Poiché non era in grado di camminare, Liao si è unita all’udienza a distanza, da casa sua, mentre gli altri quattro sono comparsi di persona presso il tribunale distrettuale di Baiyin. Durante le sei ore di udienza il giudice che presiedeva, Gu Qinghua (senza alcuna parentela con Gu), non ha permesso ai praticanti di testimoniare in propria difesa, cercando invece di costringerli ad ammettere la loro colpevolezza. Liao, Gu e Li hanno dichiarato di essere innocenti e hanno chiesto l’assoluzione.
All’udienza erano presenti anche il giudice Yang Hua e il cancelliere Cai Xiaojing, oltre al pubblico ministero Yu Hongfa.
Il 5 settembre due impiegati del tribunale hanno emesso un verdetto di colpevolezza nei confronti di Liao. Recentemente sono state confermate le condanne di Zhao, Li, Gu e Wang.
Per i dettagli sull’arresto di gruppo di Liao, Li, Gu e Wang e sul procedimento giudiziario a carico di Liao, si veda il primo articolo correlato riportato di seguito.
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