(Minghui.org) Vorrei qui condividere le mie comprensioni dopo aver letto i due recenti articoli del Maestro.

Scioccato dopo aver letto gli articoli

Sono rimasto scioccato dopo aver letto questi due articoli. Fondamentalmente ho sentito che, come praticanti della Falun Dafa, dobbiamo avere profonda umiltà, gratitudine e rispetto.

Umiltà

Essere umili e rispettosi della Dafa e del Maestro è fondamentale per noi. È anche una qualità di base per tutti gli esseri in questo cosmo. Questo perché tutti gli esseri, siano essi positivi o negativi e indipendentemente dai loro livelli, sono stati creati dalla Dafa.

I due recenti articoli del Maestro hanno messo gravemente in evidenza le nozioni umane dei praticanti e gli attaccamenti di risentimento, gelosia e vanagloria. Questo potrebbe non essere limitato a quei pochi praticanti che sono andati fuori strada. Piuttosto, potrebbe indicare che i praticanti in generale non sono rispettosi del Maestro e della Dafa. Gli articoli del Maestro mi hanno portato a esaminare ancora una volta me stesso a questo proposito.

Gratitudine

Tutti i veri praticanti della Dafa sanno che dovremmo essere grati alla salvezza compassionevole del Maestro. Questi nuovi articoli hanno ulteriormente chiarito che tutte le difficoltà e le tribolazioni nel nostro cammino di coltivazione provengono dai nostri debiti karmici del passato. Per salvarci, il Maestro ha sopportato silenziosamente per noi un karma inimmaginabile.

Il Maestro ha scritto:

“Il Maestro vi sta salvando, facendosi anche carico dei vostri debiti karmici, e nel frattempo, cercando in ogni modo possibile di ripianarli”. (“Stai lontano dal pericolo”)

“Quelle tribolazioni e le conseguenti sofferenze, non importa quanto le abbiate trovate grandi o difficili, sono buone cose, perché esse sono accadute soltanto in conseguenza della vostra coltivazione. Una persona può eliminare karma e disfarsi degli attaccamenti umani quando attraversa delle tribolazioni, e attraverso quelle esperienze difficili può migliorarsi.” (‘Insegnamento della Fa alla Conferenza di New York 2008’, Insegnamento della Fa nelle conferenze VIII)

È il Maestro che ha silenziosamente organizzato tutto per noi, ha sopportato il karma per noi e si è sacrificato per noi. Il Maestro ci ha purificato con la Fa e ha creato il nostro futuro.

Il Maestro non è in debito con noi, lo siamo noi nei suoi confronti. Il Maestro non ci ha mai detto quanto sia difficile salvarci e continua a incoraggiarci a coltivare diligentemente e a salvare gli esseri senzienti. Ha anche indicato le aree in cui abbiamo deviato, in modo da non cadere nella trappola delle vecchie forze.

Rispetto

La Fa di Buddha è compassionevole e sacra. Questi due articoli del Maestro sono severi e hanno dei punti esclamativi per sottolineare i contenuti. Ho compreso che il Maestro non solo ha evidenziato gravemente i nostri problemi in superficie, ma ha anche eliminato in modo compassionevole il nostro karma e la sostanza degenerata accumulata in altre dimensioni, in modo da aiutarci a rimanere al sicuro.

I nuovi articoli del Maestro hanno rivelato la vera causa del caos e hanno risolto le nostre tribolazioni. In altre parole, ha sopportato tranquillamente questo enorme karma per noi durante il nostro percorso di coltivazione.

Se, con questa compassione senza precedenti, alcuni praticanti non sono ancora in grado di correggere i loro errori o di avere a cuore la Dafa e il Maestro, probabilmente saranno eliminati insieme alle vecchie forze.

Comprensioni basate sulla Fa

In superficie, sembra che stiamo facendo molti sforzi per praticare la Dafa, ma la realtà è che il Maestro ha spianato la strada per noi e ci ha guidato in tutto questo tempo. Sembra che siamo usciti dal mondo terreno verso il divino. In effetti, per il Maestro si tratta di un processo di purificazione e di spingerci verso il divino.

Il Maestro ci ha fatto lavorare in vari progetti per convalidare la Fa. Questo ci permette di eliminare il karma, di migliorare la nostra xinxing e di tornare al luogo a cui apparteniamo. Inoltre, assistendo il Maestro nella salvezza degli esseri senzienti, stiamo accumulando potenti virtù per il nostro futuro. Non è stato un modo per noi di dare i cosiddetti “contributi”; piuttosto, sono opportunità che il Maestro ci ha dato per adempiere alla nostra missione.

Il Maestro non è in debito con noi, ma noi gli dobbiamo molto. Se siamo chiari su questo punto, non cercheremo di calcolare quanto guadagniamo o perdiamo nei progetti della Dafa, né metteremo in mostra le nostre capacità o ci vanteremo dei nostri risultati. Inoltre non criticheremo o guarderemo dall’alto in basso gli altri praticanti. Questo perché ognuno di noi è stato salvato dal Maestro e tutto è stato dato dal Maestro. Nessuno è superiore agli altri. Non ha senso discutere tra di noi su chi è più capace o coltiva meglio.

In secondo luogo ho compreso che i nuovi articoli non hanno messo in evidenza solo quei pochi che si sono spinti all’estremo, ma anche molti praticanti che hanno sviluppato problemi simili in misura diversa.

So che i praticanti che lavorano nel progetto dei media hanno un’agenda fitta di impegni e carichi di lavoro intensi. Quando le prove arrivano all’improvviso, è difficile rimanere sempre lucidi e con pensieri retti. Se alcuni praticanti non hanno migliorato veramente la loro xinxing, possono entrare in conflitto o gestire le cose con nozioni umane. Il loro karma non è stato eliminato e le loro nozioni umane sono rimaste intatte. Quando arrivano altri conflitti e prove più grandi, ci si può sentire ancora più insoddisfatti e trattati ingiustamente. Le lamentele e la gelosia porteranno al risentimento e persino all’odio.

Con il risentimento e l’odio, non si sarà più in grado di guardarsi dentro come praticante della Dafa. Ciò condurrà lungo il sentiero che devia dalla Dafa. Inoltre, l’odio è qualcosa di correlato allo spettro comunista. Quando il nostro campo dimensionale è pieno di risentimento e di odio, può invitare altri esseri negativi a venire e a peggiorare le cose.

L’odio permette anche allo spettro comunista di istigare le persone a combattere con il divino. In questo caso non riusciamo a mantenere la calma ed è facile che esplodiamo. Se non riusciamo a rimanere razionali, potremmo interpretare male gli altri ed essere gelosi di tutto ciò che fanno.

Questi sentimenti negativi fanno sì che una persona si senta bene con se stessa e guardi gli altri dall’alto in basso. Possono anche far pensare che il mondo intero li abbia fraintesi e delusi. Non porterebbero più rispetto verso il divino o gratitudine verso il Maestro. Potrebbero fare commenti irrispettosi sulla Dafa e sul Maestro e le vecchie forze lo useranno come scusa per farli cadere ai livelli più bassi.

Inoltre, i nuovi articoli mi hanno aiutato a comprendere meglio la persecuzione da parte delle vecchie forze. All’interno della Cina, la persecuzione è portata avanti dal Partito Comunista Cinese (PCC) attraverso l’apparato statale. Ma fuori dalla Cina, sono i nostri pensieri e le nostre nozioni umane a essere sfruttati dalle vecchie forze per abbatterci.

Dalle conferenze del Maestro, sappiamo che le vecchie forze sono state forzatamente coinvolte nella rettifica della Fa e hanno preso diversi accordi senza il permesso del Maestro. Mi sembra di capire che le vecchie forze abbiano instillato in noi sostanze degenerate in molte delle nostre vite passate. Se non abbiamo una coscienza principale forte e chiara e non seguiamo i principi della Fa, potremmo cadere nelle trappole delle vecchie forze. Questo porterà a maggiori conflitti e problemi, allontanandoci ulteriormente da ciò che vuole il Maestro.

Il Maestro ha anche scritto: “... questo è il modo in cui gli esseri senzienti si salvano l’un l’altro durante la fine dei tempi.” (“Stai lontano dal pericolo”) Anche da questo ho acquisito ulteriori comprensioni.

Primo, i discepoli della Dafa stanno salvando gli esseri senzienti attraverso il chiarimento della verità. Secondo, l’atteggiamento positivo e la gioia delle persone dopo essere state salvate incoraggiano anche i praticanti a fare meglio. Anche se ci sono difficoltà, i praticanti possono guardarsi dentro e migliorare se stessi. Quindi anche queste persone contribuiscono a salvare i praticanti. In terzo luogo, i praticanti possono scambiarsi comprensioni basate sulla Fa, imparare gli uni dagli altri e rafforzare i pensieri retti per essere salvati.

Questa frase del Maestro è una manifestazione della sua sconfinata saggezza. Il Maestro ha fatto questo per adattarsi al mondo terreno e permettere ai praticanti di studiare la Fa, di convalidare la Fa, di chiarire la verità e di aiutarsi a vicenda. Il Maestro ci dà tutto, ci aiuta silenziosamente a superare tutte queste difficoltà e purifica l’universo. Questo dimostra l’enorme saggezza e compassione del Maestro.

Guardarsi dentro

Ho anche una comprensione più profonda del guardarmi dentro.

Il Maestro ha scritto:

“Un coltivatore deve quindi coltivare seguendo verità rette. Sopportare le sofferenze e i disagi è un’opportunità eccezionale per rimuovere karma, ripulendosi dei propri peccati, purificando il corpo, elevando il proprio livello di pensieri, ed elevare il proprio livello - questa è una cosa estremamente positiva. Questa è una verità retta della Fa.” (“Più si è vicini alla fine, più diligenti si dovrebbe essere” – Elementi essenziali per un ulteriore aanzamento III)

Ma quando lavoriamo in progetti della Dafa come i media, spesso dimentichiamo di rimanere calmi. Li trattiamo invece con pensieri umani, attaccamenti e nozioni umane. I sentimenti negativi si accumulano, portando alla competitività e alla discordia. Senza pensieri retti, le cose che ci circondano potrebbero non piacerci e probabilmente portano a desiderare di smettere.

Per esempio 11 anni fa sono passato da un organo di informazione quotidiano al progetto mediatico della Dafa a tempo pieno. Durante questi anni, ci sono state molte esperienze dolorose e ho desiderato lasciare. A volte ho persino pensato: “Ho trascorso qui oltre 10 anni del periodo migliore della mia vita. Non devo nulla ai media e posso andarmene quando voglio”.

Ma dopo aver letto i recenti articoli del Maestro, mi sento molto in colpa. Perché la realtà è che io devo tutto al Maestro. In superficie, ho lavorato qui nei media per 11 anni. In realtà, è il Maestro che non mi ha abbandonato e mi ha aiutato in tutto questo tempo. Mi ha aiutato a eliminare il mio karma e a migliorare la mia xinxing, in modo da poter adempiere alla mia missione e al mio voto.

Il Maestro ha fatto tutto per noi. Se avessi abbandonato il progetto, mi sarei procurato infiniti rimpianti e dolori.

Inoltre, i recenti articoli del Maestro mi hanno ricordato che ho trattato i progetti dei media con attaccamento umano. I miei familiari non sono praticanti. Di tanto in tanto, paragonavano il mio reddito a quello che avevo ricevuto in passato. A volte, anch’io ne sono stato turbato. Fortunatamente sono riuscito a superare questo pensiero con l’aiuto del Maestro.

Il Maestro ha fatto in modo che lavorassimo in vari progetti per chiarire la verità e convalidare la Dafa. Tutte le difficoltà e le tribolazioni che abbiamo incontrato sono legate al nostro karma e hanno rappresentato per noi opportunità di miglioramento. La cosa critica è se le trattiamo con nozioni umane o con pensieri retti. Niente e nessun progetto ci deve nulla.

Da questi articoli mi sono reso conto che guardo ancora le cose con le mie nozioni invece che dalla prospettiva della rettifica della Fa. Per esempio, cosa dovrei fare per conformarmi alla rettifica della Fa? Come posso coltivare meglio con compassione e saggezza?

Inoltre, dopo aver letto i nuovi articoli del Maestro, ho imparato che, indipendentemente dal livello da cui proviene un praticante, egli o ella non è nulla in questo mondo umano senza la Dafa. Pertanto, dobbiamo rimanere umili, grati e rispettosi verso il Maestro e la Dafa. Solo allora potremo fare bene e non subire interferenze.

Riflessione

I recenti articoli del Maestro e gli editoriali del Minghui hanno indicato alcuni individui. A mio avviso, a prescindere da quanto un praticante sembri essere stato diligente in passato, dobbiamo valutare le cose in base alla Fa. Alcuni praticanti hanno fatto bene in passato e poi sono caduti. Dobbiamo stare attenti a non trattarli con il nostro sentimentalismo umano.

Il Maestro ha detto:

“Chi può veramente danneggiare questo gruppo di coltivazione? Chi può danneggiare la Dafa? Nessuno, come ci ha mostrato l’esperienza pratica. Come ho detto, questo è come stanno le cose e quelli che stanno interferendo sono le persone con attaccamenti, ma niente può danneggiare la Fa. Solo le persone all’interno del gruppo possono avere un effetto negativo”. (“Insegnamento della Fa alla Conferenza della Fa a San Francisco 2014” - Insegnamento della Fa nelle Conferenze XIII)

Dovremmo anche evitare di adulare i praticanti a piacimento. Ciò alimenterebbe la loro presunzione e causerebbe problemi. Dovremmo giudicare le cose in base alla Fa, invece di basarci sulla condivisione di altri praticanti o su ciò che hanno visto con la loro visione celeste. Se ci affidiamo ad altri praticanti e li ammiriamo, potrebbero sorgere dei problemi.

Inoltre, quando i praticanti hanno lamentele o risentimenti, dovremmo farglielo presente con compassione e pensieri retti, invece di sfogare le nostre emozioni insieme a loro.

E ancora, per coloro che hanno deviato dalla retta Fa, non dovremmo dargli seguito o prestare attenzione nemmeno per curiosità. Se non diamo loro ascolto, spariranno da soli.

Il Maestro ha detto:

“vi ho detto qualcosa: ho detto che rimanendo impassibili potevate affrontare tutte le situazioni.” (“Insegnamento della Fa alla conferenza della Fa in Canada 2005”, Insegnamento della Fa nelle conferenze V)

Riassunto

Dopo aver letto questi nuovi articoli, ho compreso meglio quanto sia profonda la Dafa, così come la compassione e la saggezza del Maestro. Sono anche arrivato a comprendere l’importanza e la sacralità dei progetti della Dafa, come i mezzi di informazione. Il Maestro ha fatto tutto questo per noi, e molte cose vanno oltre le parole.

In sintesi dovremmo avere a cuore tutte queste cose. Quando accade qualcosa, non dovremmo avere sentimenti negativi dovuti a nozioni umane. Piuttosto dovremmo sederci e considerare le cose con pensieri retti. Come praticanti, tutte le tribolazioni e i conflitti sono opportunità per migliorare.

In secondo luogo dovremmo valutare spesso le cose dalla prospettiva della rettifica della Fa. Che ruolo ho qui? Come posso fare meglio per aiutare il Maestro a salvare gli esseri senzienti? Con la gratitudine verso il Maestro possiamo percorrere meglio il nostro sentiero ogni giorno.

Inoltre, dobbiamo avere a cuore i praticanti che ci circondano. A prescindere dai conflitti che abbiamo avuto in passato, dobbiamo lavorare bene insieme. Dopo tutto, siamo praticanti che si concentrano sul miglioramento di se stessi e abbiamo la missione di aiutare il Maestro a salvare gli esseri senzienti.

Quanto sopra è la mia comprensione dei recenti articoli del Maestro. Vi prego di segnalare tutto ciò che è inappropriato.

Grazie Maestro. Grazie amici praticanti.

Nota dell’editore: Questo articolo rappresenta soltanto l’attuale comprensione dell’autore destinata alla condivisione tra i praticanti, in modo da permetterci di seguire le parole del Maestro: “confrontatevi nello studio e nella coltivazione” (“Coltivazione salda”, Hong Yin)