(Minghui.org) L’imperatore Taizong della dinastia Tang e l’imperatore Kangxi della dinastia Qing furono due delle più grandi figure di riferimento nella storia cinese. Fortunatamente, la loro saggezza, visione ed eredità culturale sono state registrate in due libri.

Zhenguan Zhengyao

Il primo libro, Zhenguan Zhengyao (Elementi politici dal regno di Zhenguan), fu compilato dallo storico Wu Jing durante la dinastia Tang. I 40 articoli, raccolti in 10 volumi contengono i dialoghi tra l’imperatore Taizong e Wei Zheng, Fang Xuanling, Du Ruhui e altri su questioni di governo. Include anche raccomandazioni, suggerimenti e contributi da parte di funzionari, nonché importanti iniziative politiche ed economiche. È più dettagliato di altri libri su quel periodo come il Vecchio Libro dei Tang, il Nuovo Libro dei Tang o lo Zizhi Tongjian (Riflessioni per Governare)

Wu Jing (670-749), nato a Bianzhou (nell’odierna provincia dell’Henan), visse dal regno dell’imperatore Gaozong, all’imperatore Xuanzong. Viene descritto come “determinato e diligente nell’apprendimento, ben informato sui classici e sulla storia confuciana”. Come storico, Wu non solo ha registrato i fatti, ma ha anche rischiato la vita commentando determinati argomenti. Insoddisfatto degli storici precedenti come Wu Sansi, credeva che la documentazione storica ufficiale dovesse “documentare completamente” tutto ciò che è stato detto e fatto, buono e cattivo, senza distorsioni. A tal fine, Wu tenne il proprio registro della dinastia Tang. Si concentrò sulla veridicità dei fatti e spiegò all’imperatore Xuanzong che, anche se la sua versione dei documenti “non era ben scritta, era basata su fatti”. Quando lavorò come storico, compilò anche lo Zhenguan Zhengyao per tenere un registro per le generazioni future.

Nella prefazione del libro, Wu spiegò che due cancellieri, Yuan Qianyao e Zhang Jiazhen, lo incoraggiarono a scrivere il libro. Yuan e Zhang espressero in particolare la propria ammirazione per il regno dell’imperatore Taizong, definendolo “senza precedenti e il migliore della storia”.

Nei suoi primi anni, l’imperatore Taizong chiese ai propri cortigiani come Wei Zheng e Yu Shinan di compilare il Qunshu Zhiyao (Principi di governo dell’antica Cina) per rivedere il bene e il male dei precedenti Imperatori. Includendo informazioni di ogni genere raccolte da tutti i tipi di fonti, questo libro copre i Re e gli Imperatori dall’inizio della storia cinese fino alla dinastia Jin.

L’imperatore Taizong scrisse Di Fan (Esemplare per un Imperatore) e lo diede al principe ereditario [l’imperatore Gaozong] nel 648. “Tutto quello che c’è da sapere sull’essere severi verso sé stessi e governare il Paese sta qui”, gli disse. I 12 articoli di questa raccolta sono: 1) Principi guida per un Imperatore; 2) Gestire i rapporti parentali; 3) Ricercare persone di grandi abilità; 4) Dare incarichi ai funzionari; 5) Accettare consigli; 6) Rifiutare le calunnie, 7) Evitare le stravaganze; 8) Umiltà e parsimonia; 9) Premi e punizioni; 10) Agricoltura come fondamento; 11) Verificare l’esercito; 12) Dare importanza all’istruzione.

Se Di Fan era un riassunto dei principi dell’imperatore Taizong, Zhenguan Zhengyao era una testimonianza di come egli agisse effettivamente in base ad essi. Questo è anche il motivo per cui i titoli di alcuni articoli di quest’ultimo sono simili a quelli del primo. Più precisamente:

Principi guida per un imperatore vs. Principi di un imperatore, governo degli affari di statoGestire i rapporti parentali vs. Concedere favoriRicercare persone di grandi abilità vs. Designare un ruolo ai talentuosiDare incarichi ai funzionari vs. Scelta dei funzionariAccettare consigli vs. Accettare consigliRifiutare le calunnie vs. Fermare le calunnie e le maldicenzeEvitare la stravaganza vs. ModestiaUmiltà e parsimonia vs. RisparmioRicompense e punizioni vs. PunizioniAgricoltura come fondamento vs. AgricolturaVerificare l’esercito vs. Spedizioni militari, Sicurezza delle frontiereDare importanza all’istruzione vs. Sostenere il confucianesimo, la letteratura e la storia

Sebbene gli argomenti di Zhenguan Zhengyao siano ampi e la struttura diversificata, tutti si concentrano sulla visione dell’imperatore Taizong e su ciò che ha effettivamente fatto per garantire la pace e la stabilità della Cina.

Questo libro arrivò appena in tempo e fu studiato dalle generazioni successive della famiglia imperiale. L’imperatore Xuanzong, ad esempio, vi prestò molta attenzione e ne adottò i principi. Fece scrivere su dei pannelli alcune frasi scelte dal libro per farle leggere rispettosamente di tanto in tanto. Quindi forse non fu una sorpresa che divenne uno degli Imperatori più affermati della tarda dinastia Tang.

Anche gli Imperatori della dinastia Yuan enfatizzarono lo Zhenguan Zhengyao molte volte e chiesero agli accademici confuciani di spiegarne il contenuto. Inoltre, una volta ogni tre giorni a mezzogiorno, gli Imperatori studiavano gli insegnamenti del libro insieme ai ricercatori confuciani. L’imperatore Xianzong della dinastia Ming ripubblicò il libro e scrisse una prefazione per promuoverlo. Sia l’imperatore Kangxi che l’imperatore Qianlong della dinastia Qing apprezzarono il libro e ne conoscevano il contenuto. L’imperatore Qianlong una volta scrisse: “Una volta ho letto il libro [Zhenguan Zhengyao] e mi è sfuggito il tempo. Diverse volte, sono rimasto talmente impressionato che ho detto: ‘L’era Zhenguan è stata davvero fantastica’.”

Il libro ebbe un grande effetto anche all’estero. Nel IX secolo, dopo che arrivò in Giappone, Sugawara no Tamenaga, uno dei più alti funzionari di corte, fu incaricato di insegnare lo Zhenguan Zhengyao durante il periodo Kamakura. Quando lo shogunato Tokugawa nel 1615 pubblicò le sue “Leggi per le case militari”, la prima regola richiedeva ai daimyō (signori feudali) di leggere la letteratura classica come lo Zhenguan Zhengyao. In seguito, il libro divenne famoso anche in Giappone.

L’imperatore Taizong creò la gloriosa dinastia Tang, l’apice della storia cinese. Le sue parole e le sue azioni in molte aree sono state registrate nel Zhenguan Zhengyao. Di seguito sono riportati alcuni esempi.

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Articolo 19: Modestia

Una volta, nel secondo anno dell’era Zhenguan, l’imperatore Taizong disse ai suoi cortigiani: “Le persone spesso credono che gli Imperatori in qualità del proprio alto rango, non abbiano paura. Ma io sono modesto e umile e ho paura. L’imperatore Shun nei tempi antichi una volta disse a Yu il Grande: ‘Solo se smetti di metterti in mostra, la gente smetterà di competere con te per vedere chi ha più talento; solo se smetti di vantarti, la gente smetterà di discutere con te per vedere chi è più realizzato’. Nell’I Ching (Il Libro dei Mutamenti) si dice anche: ‘Come persona, il tratto peggiore è l’autocompiacimento e il migliore è l’umiltà’. Se un Imperatore ha sempre un’alta opinione di sé stesso e non riesce a essere umile, chi oserebbe affrontarlo e sottolineare i suoi errori? Per questo motivo, prima di dire o fare qualsiasi cosa, verifico prima se è rispettosa del divino e se soddisferà i funzionari. Il divino è alto, ma è consapevole di tutto: come posso non avere paura? Tutti i funzionari mi guardano con ammirazione: come posso non avere paura? Anche se sono sempre umile e timoroso, sono ancora preoccupato, chiedendomi se rispetteranno la volontà del Cielo e i bisogni delle persone.”

Wei Zheng rispose: “C’è un detto antico: ‘Le persone molto spesso iniziano bene, ma pochi riescono ad arrivare alla fine’. Spero che Vostra Maestà rimanga umile e timorosa, giorno dopo giorno. Il nostro Paese sarà allora forte e fermo, senza catastrofi. Questo era davvero il modo in cui l’imperatore Yao e l’imperatore Shun mantenevano la pace”.

Articolo 13: Gentilezza e virtù

Nel tredicesimo anno dell’era Zhenguan, l’imperatore Taizong disse ai suoi cortigiani: “Una foresta profonda avrà uccelli che riposano; un lago avrà pesci che nuotano; la gentilezza e la virtù si tradurranno in prosperità. Tutti sanno stare lontani dai disastri, ma non sanno che apprezzare gentilezza e virtù impedirà che i disastri si verifichino. Bisogna sempre tenerlo a mente e rispettarlo. Indugiare anche per un breve periodo porterà a un deragliamento importante. È essenziale per il nostro corpo come il cibo e l’acqua. Solo mangiando cibo a sufficienza si può vivere a lungo”.

Articolo 22: Attenzione alle parole

Nel secondo anno dell’era Zhenguan, l’imperatore Taizong disse ai suoi cortigiani: “Prima di dire qualsiasi cosa quando sono seduto alla corte imperiale, considero sempre prima se sarà di beneficio al popolo. Perciò non oso parlare molto”.

Nell’ottavo anno dell’era Zhenguan, l’imperatore Taizong disse ai suoi cortigiani: “Le parole di un gentiluomo hanno un peso, non sono banali. Anche una persona comune potrebbe cadere in disgrazia se facesse un’osservazione inappropriata e qualcuno la scrivesse. Se un re dicesse qualcosa di scorretto, come si potrebbe paragonare il suo danno a quello di una persona comune? Lo tengo spesso a mente. Quando l’imperatore Yang di Sui visitò per la prima volta il Palazzo Ganquan, gli piacque, ma si lamentò che non c’erano lucciole. Perciò emanò un editto per ‘raccogliere lucciole per illuminare il palazzo di notte’. I suoi funzionari ordinarono a migliaia di persone di raccogliere lucciole e inviarono 500 carri di lucciole vicino al palazzo. Gli effetti anche di una questione banale possono portare a qualcosa del genere, figuriamoci qualcosa di più grande”.

Wei Zheng rispose: “Un Imperatore è il superiore assoluto nel regno. Se c’è qualcosa di improprio, le persone lo vedono come un’eclissi di sole o di luna: tutti saranno in grado di vederlo. Come Vostra Maestà ha notato bisogna davvero stare attenti a ciò che si dice”.

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L’imperatore Kangxi parlò molto bene dell’era di Zhenguan Zhengyao e dell’imperatore Taizong:

“Sono trascorsi molti anni,Questo libro brilla ancora tra i libri di storia;Nel passato di oltre mille anni,Quella di Zhenguan fu l’epoca più prospera.Amare la virtù ha portato pace e non guerra,abbandonando leggi inutili le carceri sono vuote;Con la civiltà acquisita ovunque nel Paese,Funzionari e cittadini hanno festeggiato con gioia.Questo patrimonio è stato registrato,tramandato nella storia da una dinastia all’altra;Quaranta articoli compongono questo libro,e hanno tutti lo stesso tema:Seguendo la gentilezza e la virtù [questo patrimonio] durerà a lungo,In caso contrario, finirà come un vicolo cieco”

(Continua nella Parte 2)