(Minghui.org) Il 31 ottobre dell'anno scorso la signora Li Sumei, della città di Baoding nella provincia dell'Hebei, è stata condannata a un anno e mezzo per aver praticato il Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal 1999.
La sera del 26 settembre 2022 Li è stata arrestata dal vice capo Liu Xiaodong della stazione di polizia di Jiezhuang e dai suoi due collaboratori. Nello stesso periodo sono stati arrestati altri 10 praticanti cui sono state saccheggiate le abitazioni. La polizia ha monitorato le loro attività e telefonate prima di arrestarli.
Da allora Li è reclusa nel centro di detenzione di Qingyuan. A causa della forte pressione mentale, ha accusato un'ipertensione arteriosa. Inoltre, ha avuto una ricaduta del suo problema cardiaco e una grave depressione, da cui era guarita da tempo grazie alla pratica del Falun Gong. Le sue condizioni di salute sono rimaste invariate, anche dopo aver preso le medicine fornite dal centro di detenzione.
I suoi familiari hanno presentato una richiesta urgente al centro di detenzione di rilasciarla al fine di sottoporla a cure mediche, ma senza alcun risultato. Nemmeno il suo avvocato è riuscito a presentare il suo parere legale, chiedendo l'archiviazione del caso. Ma la procura del distretto di Jingxiu ha comunque approvato il suo arresto e ha trasferito il suo caso a quello della Contea di Gaoyang. In seguito è stata incriminata e il suo caso è stato trasferito al tribunale locale. Il giudice Li Zhiyong (nessuna parentela con la signora Li) ha anche negato ai familiari la richiesta di rilasciarla su cauzione per cure mediche, con la scusa che non aveva un certificato medico che certificasse le sue patologie.
Il 18 agosto dello scorso anno il tribunale della contea di Gaoyang ha tenuto la prima udienza del caso di Li nel centro di detenzione, ma la sessione è stata presto rinviata a causa di un malfunzionamento delle apparecchiature. Durante l'udienza Li è apparsa molto debole e aveva difficoltà a parlare.
Il 6 settembre dello stesso anno, durante la seconda udienza, il giudice Li ha disposto la presenza di un'ambulanza, nel caso in cui lei avesse avuto un'emergenza per motivi di salute. L'avvocato di Li ha presentato per lei una dichiarazione di non colpevolezza e ha affermato che il pubblico ministero non ha fornito prove che dimostrino come Li abbia presumibilmente causato un danno a un individuo o alla società in generale. Inoltre, ha aggiunto che il verbale di autenticazione rilasciato dal Dipartimento di polizia della città di Baoding non è ammissibile, poiché solo un'agenzia forense indipendente e terza è autorizzata ad autenticare le prove dell'accusa.
L'avvocato ha inoltre affermato che la sua assistita pratica il Falun Gong nell’esercizio della sua libertà di credo, protetta dalla Costituzione cinese. Inoltre, non ha violato alcuna legge possedendo libri sul Falun Gong o praticando gli esercizi per tenersi in forma.
Il 31 ottobre dello scorso anno il giudice Li ha tenuto un'udienza di condanna presso il centro di detenzione. Gli agenti della stazione di polizia di Jiezhuang hanno presentato una nuova prova: un mandato di arresto emesso dopo le prime due udienze di Li. Il suo avvocato ha sottolineato che la tempistica del mandato d'arresto è la prova che la polizia ha violato le procedure legali. Al termine dell'udienza, il giudice Li ha comunque condannato la praticante a un anno e mezzo di reclusione.
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