Il libro “Nove Commentari sul Partito Comunista” risveglia le persone

(Minghui.org) Il libro Nove Commentari sul Partito Comunista, pubblicato 19 anni fa da Epoch Times, ha aiutato milioni di cinesi a riconoscere la vera natura del Partito Comunista Cinese (PCC). Grazie al ruolo significativo che Nove Commentari ha avuto, ad oggi oltre 420 milioni di persone hanno disdetto la propria adesione al PCC e alle sue organizzazioni affiliate.

Le persone ingaggiate per accogliere il capo del PCC se ne vanno quando viene letto il libro Nove Commentari

Quando, nel 2006, l’allora capo del PCC Hu Jintao è andato in visita a Washington D.C., i praticanti della Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) locali stavano manifestando per chiedere al PCC di porre fine alla persecuzione e consegnare alla giustizia l’ex capo del Partito Jiang Zemin. L’ambasciata cinese negli Stati Uniti aveva ingaggiato studenti cinesi all’estero e cinesi americani filo-cinesi per accogliere Hu. A quel tempo Nove Commentari era stato pubblicato da più di un anno e i praticanti della Falun Dafa lo leggevano in pubblico utilizzando degli altoparlanti. All'inizio, la folla era molto caotica e continuava a maledire la Falun Dafa. Tuttavia, mentre ascoltavano, le persone si sono gradualmente zittite tutte. La scoperta del gran numero di azioni malvagie compiute dal PCC le ha messe in imbarazzo e così hanno smesso di imprecare.

La signora Huang, una praticante tedesca della Falun Dafa, ha detto che quella sera, alcuni praticanti, meno di venti, sono rimasti tutta la notte a praticare gli esercizi e inviare pensieri retti fuori dall'hotel vicino alla Casa Bianca dove Hu stava soggiornando. All'alba, un gruppo di cinesi d'oltremare è andato ad accogliere Hu. Hanno appeso la bandiera del PCC alla ringhiera di ferro e gridato degli slogan. La signora Huang ha detto: “Sono venuti molti sostenitori del PCC, e poiché c'erano solo pochi praticanti, stavano per prendere il controllo del posto”.

“Poiché non potevamo competere con loro in termini di numeri sono diventata ansiosa. Mi sono chiesta cosa avrei dovuto fare e mi sono ricordata che il giorno prima i praticanti avevano riprodotto una registrazione di Nove Commentari attraverso gli altoparlanti, così ho preso il libro e ho iniziato a leggerlo”, ha affermato la signora Huang, aggiungendo che quando ha iniziato a leggere, quelle persone hanno continuato a fare confusione nel tentativo di fermarla. “Li ho ignorati e ho continuato a leggere ad alta voce. Più leggevo, più la mia voce diventava forte... non sentivo affatto stanchezza alla gola!”.

Il primo capitolo “Introduzione” descrive come il Partito Comunista usa la violenza e il terrore per prendere e mantenere il potere, usa le bugie come lubrificante per la violenza, continua a cambiare posizione e principi, usa la propria ideologia per eliminare e sostituire la natura umana ed è contro la natura e l’umanità. “Mentre continuavo a leggere ad alta voce, qualcuno ha sussurrato: ‘Non sei stanca?’. Si sono zittiti e hanno ascoltato come il PCC uccideva le persone e diffondeva bugie. Non ce la facevano più e diverse persone mi hanno chiesto di smettere di leggere perché le cose che dicevo erano ben risapute. Ho sorriso e continuato a leggere. E alla fine, vedendo che non c'era niente che potessero fare, hanno tolto le bandiere e gli striscioni e se ne sono andati”.

Ha detto che l'episodio le ha lasciato una profonda impressione e che ha anche compreso quanto è potente Nove Commentari nell'esporre la vera natura malvagia del PCC. “Quando sono arrivati all'inizio erano decisamente in tanti, mentre noi praticanti eravamo solo in pochi, forse dodici. E alla fine loro se ne sono andati e noi siamo rimasti. Ciò dimostra che il libro è davvero potente!”.

Nove Commentari risveglia il fratello testardo

Karen è immigrata in Scozia da Shanghai trent'anni fa; la sua famiglia è stata perseguitata dal PCC fin da quando era bambina. Suo nonno era una persona molto generosa che prestava soldi agli amici quando erano in difficoltà finanziarie, ma il PCC lo ha etichettato come un controrivoluzionario storico e lo ha mandato in un campo di lavoro forzato. Suo padre era stato un monaco. Dopo che il PCC ha usurpato il potere, ha distrutto i templi e costretto i monaci a ritornare alla vita secolare. Karen ha detto che il Partito ha fatto molte cose cattive.

Quando Nove Commentari è stato pubblicato nel 2004, Karen era così emozionata che non riusciva a dormire. Quando il libro è stato inizialmente pubblicato come serie editoriale su Epoch Times, non vedeva l’ora di andare ogni settimana a Chinatown per ritirare il giornale. Continuava a chiedersi: “Chi ha scritto questo libro? È scritto molto bene e descrive il PCC davvero chiaramente!”.

Karen voleva mandare il giornale alla sua famiglia a Shanghai, ma poiché era troppo vistoso, temeva che se il PCC lo avesse scoperto, la sua famiglia sarebbe stata coinvolta. Quindi ha aspettato l'opportunità giusta per farlo.

Dopo l'inizio del movimento per dimettersi dal PCC, Karen ha chiamato la sua famiglia a Shanghai per convincerla a lasciare le organizzazioni del Partito. Solo suo fratello si è rifiutato di ritirarsi; l'ha rimproverata al telefono, dicendo che avrebbe dato una possibilità al PCC e che il PCC sarebbe cambiato.

Karen ha anche contribuito a produrre i CD di Nove Commentari e li ha regalati ad amici e turisti cinesi. Intorno al Natale del 2012, ha inserito un CD in una cartolina di Natale e l'ha spedita a suo fratello, il quale, dopo averlo visto, è rimasto sbalordito. Ha capito cos'era il PCC e finalmente ha accettato di prenderne le distanze. Karen ha detto che quando suo fratello ha lasciato il Partito, era così emozionata che ha quasi pianto.

Ha inoltre raccontato che suo marito era di Hong Kong e che avevano molte opinioni diverse. In passato, aveva sempre pensato che ciò fosse dovuto alle differenze tra le persone che provengono da regioni diverse. Nove Commentari le ha fatto capire che ciò era stato causato dalla cultura del Partito instillata nel popolo cinese. Quando le persone vedono le questioni in base alla cultura del Partito, ci saranno disaccordi con le persone del mondo libero. Dopo aver capito questo, ha lavorato duramente per identificare ed eliminare in se stessa la cultura del Partito.

“Sono patriottico ma non mi piace il PCC”

Durante un evento tenuto dai praticanti della Falun Dafa in Irlanda, il signor Zheng, della provincia del Jiangsu, Cina, ha detto loro di aver partecipato al Movimento del Libro Bianco in Cina. Attraverso il Movimento, si è reso conto chiaramente che era impossibile per il popolo cinese avere libertà e democrazia in un Paese comunista, quindi ha deciso di emigrare. Ad oggi si è laureato in un'importante università dell'Irlanda.

“Proprio come i praticanti del Falun Gong, sono patriottico, ma non amo il Partito Comunista”, ha detto il signor Zheng. Ha sottolineato che questo è diverso dal patriottismo delle persone che sostengono il PCC. Ha detto che i cinesi dovrebbero riflettere sulla Rivoluzione Culturale e sul Movimento Democratico del 1989. Ha affermato che il problema dell’attuale inquinamento delle acque sotterranee in Cina non può essere risolto nel corso di poche generazioni.

“Pensavo che la mia generazione non avrebbe visto la caduta del PCC, ma vedo che i praticanti del Falun Gong stanno lavorando duro. Credo che nel prossimo futuro assisteremo alla caduta del Partito!”, ha affermato. Ha detto di aver appreso del Falun Gong quando era in Cina e di sapere che il PCC aveva inscenato l'auto-immolazione di Piazza Tienanmen per incastrare la disciplina spirituale. “Chi avrebbe potuto girare un video così chiaro dell'auto-immolazione in Piazza Tienanmen?”.

Un praticante gli ha detto che più di quattrocento milioni di persone in Cina si erano già dimesse dal PCC e gli ha chiesto se fosse un membro del Partito. Zheng ha detto: “Se fossi un membro del Partito, sarebbe un grande insulto per me. In Cina, 'membro del Partito' è un termine dispregiativo. Mi sono solo iscritto alla Lega della Gioventù Comunista alle scuole medie”. Il praticante gli ha consigliato di lasciare l'organizzazione per avere un futuro sicuro e lui ha acconsentito di farlo.

Studenti cinesi si dimettono dal PCC

Durante un evento tenuto dai praticanti della Falun Dafa in Irlanda, Yang e il suo compagno di classe della provincia del Sichuan, Cina, hanno preso un opuscolo e lo hanno letto attentamente. Un praticante ha indicato una foto e ha detto: “Il PCC ha ucciso molte persone, compresi numerosi studenti nel 1989”. Il compagno di classe di Yang ha chiesto: “Il Partito Comunista ha davvero sparato alla gente nel giugno 1989?”. Il praticante ha immediatamente replicato: “Quando ha visto l'esercito del PCC sparare e uccidere gli studenti in Piazza Tienanmen, il padre del mio compagno di stanza è scappato! I proiettili esplodevano quando colpivano qualcuno... le armi venivano usate per tenere a bada gli studenti!”.

Il praticante ha detto loro: “Il PCC è uno spettro, non fatene parte... prendetene le distanze!”. Alla fine i due studenti hanno accettato di dimettersi dalle organizzazioni del PCC a cui avevano aderito.

Wang da Shenzhen, Cina e il suo compagno di classe hanno guardato i praticanti dimostrare gli esercizi. Wang ha detto: “Navigo solitamente nei siti web al di fuori della Cina con un software creato dai praticanti della Falun Dafa per evitare la censura del PCC. Conosco la Falun Dafa e ringrazio i praticanti”. Quando un praticante si è offerto di aiutarli a dimettersi dalle organizzazioni del PCC, hanno immediatamente accettato di farlo.