Il popolo cinese si risveglia e lascia il PCC

(Minghui.org) I praticanti del Falun Gong hanno fondato il Centro di servizio globale per l'abbandono del Partito Comunista Cinese (PCC) 20 anni fa con l'obiettivo di aiutare i membri del PCC e delle sue organizzazioni affiliate, tra cui la Lega della Gioventù e i Giovani Pionieri, ad abbandonare la propria appartenenza. Finora, 437 milioni di persone hanno annunciato il proprio ritiro dalle organizzazioni dopo aver compreso la vera natura del Partito e aver appreso i crimini che ha commesso contro l'umanità.

I volontari del Centro di servizio globale per l'abbandono del PCC aiutano le persone nella Chinatown di Toronto a lasciare il PCC

“Abbiamo frainteso il Falun Gong”

Era una giornata fredda mentre una praticante affiggeva manifesti per chiarire la verità sulla persecuzione del Falun Gong nella Chinatown di Toronto. Ha offerto un volantino a una giovane donna che ha rifiutato di prenderlo, dicendo irritata: “Non capisco. Perché una persona anziana come lei non se ne sta al caldo a casa e viene qui a distribuire volantini? Pensa davvero di rovesciare il PCC facendo così?”

La praticante ha spiegato con calma: “Non distribuisco volantini perché voglio rovesciare il PCC. Lo faccio perché voglio far sapere alla gente che il PCC sta perseguitando il Falun Gong”. La praticante le ha detto che la Falun Dafa insegna Verità, Compassione e Tolleranza e che non c'è nessuna legge in Cina che rende illegale la pratica. Ha ricordato alla giovane donna che le credenze religiose dovrebbero essere protette in Cina, perché la Costituzione cinese afferma che i cittadini hanno libertà di credo.

La donna ha commentato: “Ho sentito dire che vi pagano per venire qui a protestare contro il PCC”.

“È un'assurdità. Gli striscioni, i manifesti e i volantini che vede qui sono pagati con i soldi e i risparmi duramente guadagnati dai praticanti”, le ha risposto la praticante.

L'espressione della donna si è addolcita e ha affermato: “Capisco, non lo sapevo”.

La praticante le ha raccontato di come i praticanti in Cina abbiano sofferto e siano stati uccisi durante la persecuzione: “Il PCC non perseguita solo i praticanti, ma tutto il popolo cinese. Da quando il PCC ha preso il potere, i suoi movimenti hanno causato la morte innaturale di 80 milioni di cinesi”. La praticante ha suggerito alla donna di lasciare il PCC per stare al sicuro.

La donna ha accettato e ha dichiarato: “Il PCC è terribilmente malvagio. Sì, mi dimetto”.

Quando il suo amico si è avvicinato, gli ha spiegato: “Abbiamo frainteso il Falun Gong. I praticanti sono brave persone. Questa donna mi ha appena aiutato a lasciare la Lega della Gioventù e i Giovani Pionieri”. Anche lui ha lasciato le due organizzazioni.

La coppia è tornata presto con tazze di caffè caldo per i praticanti, dicendo che volevano aiutarli a stare al caldo. La donna ha affermato: “Siamo qui in vacanza. Dopo aver ascoltato le sue parole, ritengo che il nostro viaggio qui sia stato utile e che il denaro sia stato ben speso. Abbiamo deciso di rimandare il nostro ritorno e di rimanere a Toronto per altri giorni, per saperne di più sul Falun Gong e sulla situazione al di fuori della Cina”.

Una donna che ha sputato su un manifesto si dimette dal PCC

Un giorno d'estate, un praticante ha consegnato un volantino a una donna che stava masticando semi di girasole. La donna ha gettato i semi in faccia al praticante e poi ha sputato su un poster. Ha urlato: “Traditore!” e se n'è andata.

Il praticante si è affrettato a seguirla e ha affermato: “Non siamo traditori della Cina. È stato Jiang Zemin, l'ex leader cinese, a cedere vaste aree del territorio cinese alla Russia per trarne profitto."

“Vogliamo il meglio per il nostro Paese. È per questo che raccontiamo alla gente della persecuzione. Il PCC non ha mai smesso di perseguitare il suo stesso popolo. Oggi il PCC perseguita me, ma domani potrebbe perseguitare voi”. Il praticante ha poi spiegato cos'è il Falun Gong e ha aggiunto: “Se tutti praticassero Verità, Compassione e Tolleranza, la Cina non sarebbe come è oggi.”

La donna si è calmata e si è scusata: “Mi dispiace, non so cosa mi sia successo”. Il praticante le ha risposto che non era colpa sua, perché il PCC le aveva mentito e lei era stata ingannata dalla sua propaganda.

Quando il praticante le ha suggerito di lasciare il PCC per poter stare al sicuro e non essere coinvolta nei suoi crimini, la donna ha accettato con un grande sorriso: “Sì, certo, abbandono! Lei mi ha spiegato cosa mi ha confuso in passato.”

Un cristiano vede il PCC per quello che è

Un gruppo di cinesi che dicevano di essere cristiani si è presentato al Centro di Servizio e un uomo ha affermato: “Gli sforzi del Falun Gong per sconfiggere il PCC non hanno funzionato e sono una vergogna”.

La praticante ha raccontato di aver raggiunto gli 80 anni, ma di essere più in salute ora di quando ne aveva 50. “Prima di praticare il Falun Gong, avevo molti problemi di salute ed ero sul punto di morire. Ora sono in salute grazie al Falun Gong.”

Ha raccontato della pietra dai caratteri nascosti nella provincia di Guizhou, in Cina, con i caratteri “Il Partito Comunista Cinese [perirà]” e ha spiegato: “gli esperti di geologia hanno esaminato la pietra e concluso che i caratteri si sono formati naturalmente 270 milioni di anni fa.”

Quando ha chiesto se volesse abbandonare il PCC, l'uomo ha rifiutato, dicendo di essere cristiano. La praticante ha dichiarato: “Marx praticava il satanismo, che è ateo e contrario a Dio. Lei ha giurato di combattere per il comunismo quando si è unito alle organizzazioni comuniste. Pensa che Dio la accetti ancora?” L'uomo ha accettato di abbandonare le organizzazioni del PCC a cui si era unito.