(Minghui.org) Wu Xuezhang, un contadino di 70 anni residente nella contea di Quzhou nella provincia dell'Hebei, è stato condannato a tre anni e mezzo e una sua concittadina è sotto processo. Entrambi sono finiti sotto accusa per la loro fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
Contadino 70enne condannato
Wu Xuezhang, un contadino 70enne è stato arrestato il 14 agosto dello scorso anno, dopo che il segretario del villaggio Chaozhai, Chen Zhen, lo ha denunciato per aver distribuito del materiale del Falun Gong lì. La polizia ha perquisito casa sua e gli ha confiscato alcuni libri del Falun Gong, un cellulare, un computer portatile, due stampanti e oltre 10.000 yuan (circa 1.300 euro) in contanti.
Il giorno seguente lo ha portato al Centro di detenzione di Sitong nella contea di Quzhou. Le guardie del centro inizialmente lo hanno rifiutato per l'età avanzata, ma la polizia lo ha lasciato lì ed è andata via, e quindi lo hanno messo in cella.
La Procura della contea di Quazhou ha formalizzato il suo arresto il 29 agosto di quest'anno e il 4 settembre la famiglia ha scritto al PM chiedendo che lui e il Dipartimento di polizia della contea di Quzhou gli rendessero giustizia.
Il suo avvocato gli ha fatto visita il 28 settembre e ha saputo che le guardie non gli davano abbastanza da mangiare, ma lo ha trovato comunque su di morale.
Siccome Wu era il solo a prendersi cura del fratello allettato, quest'ultimo ha avuto grosse difficoltà dopo il suo arresto e la sua detenzione.
Il Tribunale del distretto di Congtai ha tenuto l'udienza l'11 luglio di quest'anno. Il giudice Ye ha pronunciato il verdetto all'inizio di settembre e Wu ha fatto ricorso in appello.
Insegnante elementare in attesa di processo
Qin Jingxian, un'insegnante elementare 63enne è stata molestata a casa il pomeriggio del 12 febbraio dello scorso anno da agenti della Divisione sicurezza interna della contea di Quzhou. Hanno perquisito ogni stanza e confiscato due computer portatili, una stampante e 1.000 yuan (circa 130 euro) in banconote che riportavano informazioni sul Falun Gong (un modo creativo per sensibilizzare la gente sulla persecuzione vista la stretta censura in Cina). Una poliziotta ha aperto il cassetto del suo tavolino e l'ha preso a calci.
Qin era stata fermata da quattro agenti in borghese il 16 novembre dello scorso anno, mentre tornava a casa dopo una visita a un parente. Quando si era rifiutata di andare con loro, l'avevano costretta a farlo, minacciandola di portarla via di peso. Quando hanno saputo dell'arresto, i familiari nel pomeriggio sono andati in tutta fretta al dipartimento di polizia per chiederne il rilascio, ma i loro sforzi sono stati vani.
La polizia l'ha portata al Centro di detenzione n. 3 di Handan. La Procura del distretto di Congtai ha rimandato il fascicolo alla polizia molte volte, chiedendo più prove. Quando le ha avute ha formulato l'atto di accusa e ha trasmesso il caso al Tribunale distrettuale di Congtai che ha fissato l'udienza per il 15 ottobre di quest'anno.
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